Sorprese del Natale al cinema Sono troppi i film d'evasione?

Sorprese del Natale al cinema Sono troppi i film d'evasione? Oltre alla «rambomania», probabili errori di programmazione Sorprese del Natale al cinema Sono troppi i film d'evasione? ROMA — L'affluenza di pubblico nel cinema di prima, visione, durante gli ultimi giorni di festa, non ha sostanzialmente rivoluzionato la graduatoria del film' campioni d'Incasso che si era già delineata a Natale e che vede tuttora al comando Rambo 2 la vendetta e la riedizione '86 de La carica dei 101, Se lo strepitoso successo di Sylvester stallone era scontato, una sorpresa è invece 11 «posto d'onore» del cartone animato realizzato dalla Walt Disney nel 1961. Questo exploit viene spiegato dagli esercenti con 11 fatto che il repertorio natalizio' ■85 non offriva altri titoli capaci di attrarre contemporaneamente l'interesse del , bambini e degli adulti. Quest'anno dunque 1 film natalizi italiani non hanno rispettato la regola che per tradizione li vuole dominatori del mercato, sebbene ci sia stato nel complesso un aumento di trecentomila spettatori rispetto allo stesso periodo delio scorso Inverno. Nonostante l'eccezionale incasso di flambo 2 (oltre 25 miliardi sull'Intero territorio italiano), l'attuale classifica è per gli «esperti delle cifre» un po' falsata dalle uscite anticipate del due «campioni d'incassi americani' che Alberto Sordi in una scena di «Salla vigilia di Natale avevano già. permesso di riporre in banca parecchie decine di milioni, e dalla tardiva uscita di alcuni titoli Italiani apparsi sugli schermi soltanto il 25 dicembre. A questo proposito David Quillerl, presidente dell'associazione esercenti cinema,' ha denunciato il grave danno procurato dal ritardato debutto di Joan Lui, avve¬ ono un fenomeno paranormale» nuto 11 giorno di Natale, per decisione di Adriano Celen tano. «Il successo o l'insuccesso di un film — fa notare polemicamente David Quillerl — dipende non dalla sua durata, ma dal gradimento che riesce ad ottenere da parte del pubblico». Finora, comunque, la «rambomania» ha condizionato il «momento d'oro» del mercato cinematografico, Tuttavia gli esperti ritengono che alcuni film italiani abbiano la possibilità di recuperare spettatori nella prosecuzione della programmazione natalizia: 6 soprattutto 11 caso di Oelentano, Sordi e Nuti. Tuttavia, quando tra qualche settimana si tireranno le somme, molti non saranno soddisfatti. Allora diventerà indispensabile riflettere sulla politica cinematografica: non c'erano in circolazione a Natale troppi film d'evasione? Porse è mutato anche 11 gusto del pubblico che va al cinema a Natale. E perché? In molte famiglie sono arrivati 1 film in cassetta, oltre a quelli proposti sul piccolo schermo; il fedele frequentatore delle sale respinge il prodotto costruito su misura per 11 cosiddetto «pubblico di Natale». Altrimenti non si comprenderebbe come mal alle spalle del film di Sordi e di Villaggio nella Hit Parade cinematografica ci sia Ballando con uno sconosciuto di Mike Newell, che sebbene sia stato programmato a Natale in poche sale e in poche citta, ha raccolto fino a domenica scorsa 365 milioni con circa 54 mila presenze. Ernesto Baldo

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