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Robassomero, preoccupanti odori sgradevoli Robassomero, preoccupanti odori sgradevoli Protesta al sindaco e all'Usi • A Robassomero la «Protezione civile volontaria» segnala In una lettera al sindaco e al presidente dell'Usi locale (la numero 27) che «Il Comune da alcune settimane è Invaso da odori molto sgradevoli che provocano disturbi respiratori e sensazioni di vomito al cittadini». Sospetta che la fonte sia lo stabilimento Aglp di via Buozzl, «già noto per le fughe di gas verificatesi quest'estate) Infatti l'odore è più Intenso nelle zone adiacenti lo stabilimento». L'invito della «Procviv» alle autorità locali «a Individuare l'origine è la natura dell'Inquinamento», segue l'Interrogazione presentata 11 4 novembre scorso dal consiglieri regionali del pei Adduci, Bontempl e Ferro i quali, con una' lettera del 20 dicembre al presidente del Consiglio, Vlgllone, lamentano di non aver ancora ricevuto risposta. .La storia di Robassomero è lunga, la! prima Interrogazione in "Règiime. presentata-rll luglio dal-poi dopo II all'Usi • Già a luglio l'Agip fu oggetto di un'interrogazione in Regione •forte odore di gas avvertito durante le ore serali e notturne del 9 e 10» sprigionatosi nell'Impianto di produzione di un additivo, I' «alchlldltlofosfato di zinco» a causa di un «processo incontrollato di surriscaldamento del pentafosfuro di fosforo, pur reso Inerte dall'aggiunta di ossido di zinco, che ha portato la temperatura del prodotto dagli 80 gradi di normale lavorazione agli oltre 160 con conseguente fuoriuscita di gas». All'epoca II sindaco di Robassomero aveva Informato II ministro della Sanità e l'Indagine condotte dall'assessore all'ecologia della Regione, allora II socialista Calsolaro, rilevò che nessun verbale di sopralluogo del tecnici del servizio d'igiene pubblica era arrivato in Regione. «Sarebbe opportuno conoscere che cosa non ha funzionato» scrisse In una lettera al ministri ZamberletU (protezióne civile) e Biondi -J&f**li*LE?X.etto a* TortnooBl_8lnr: tH daci df Robassomero e Clrlé, al respon-Tl1 sl'lacrdddPfIncnl'cdritrm^ H l1 sablle del servìzio Igiene pùbblica dell'Usi 87, all'assessorato all'ecologia della Provincia di Torino. Il 12 settembre il neo-assessore all'ecologia, Maccarl, dopo la nuova Interrogazione del pel, cui si aggiunse quella del de Brizlo, chiese notizie al sindaci di Clrlé * Robassomero, al presidente dell'Usi, all'assessore all'ecologia delle Provincia e all'Aglp. In particolare; rifacendosi al censimento delle attività Industriati comportanti il rischio di Incidenti rilevanti, chiedeva alla direzione dell'azienda «se si è ottemperato all'ordinanza ministeriale» e di «specificare quali sono le Intenzioni circa la destinazione finale del prodotto deteriorato dal surriscaldamento». Il 1' ottobre In una risposta scritta agli interroganti dolili luglio, rilevava che «In merito alla destinazione finale del proff attendono notizie darparte del- ^Agip-: — ■