Bancari e assicurativi protagonisti in Borsa

Bancari e assicurativi protagonisti in Borsa Immediato rimbalzo ( + 1,25%) dopo il martedì di pausa Bancari e assicurativi protagonisti in Borsa MILANO — La Borsa ha ripreso ieri la corsa al rialzo, confermando l'Interesse per assicurativi e bancari; Ma è tutto il listino che, tra chiusure e dopo listino, ha fatto segnare un generale apprezzamento (+1,25% secondo l'indice Comit). I bancari in particolare, dopo essere stati trascurati rispetto ad altri per tutto l'arco del 1985, sembrano ora tornati all'attenzione degli Investitoci, sia sulla scorta delle prime stime di bilancio che indicano l'anno appena finito come molto positivo, sia in quanto, i 10 titoli iscritti al listino presentano, rispetto ad altri, maggiori margini di recupero. I valori del Nuovo Ambrosiano sono cresciuti del 3,43%, la Cattolica Veneto ha fatto +3,62%, Credit e Comlt sono salite oltre il 3%, Mediobanca dell'1,64%. Tra gli assicurativi si sono riconfermate protagoniste le Ras (nuovo massimo di 149 mila lire sull'onda della probabile anticipazione dell'operazione di frazionamento) e le Toro con rialzi superiori al 4%, seguite da Sai, Allenaza e Generali. Leggeri ribassi per Fondiaria e Previdente. In recupero parziale rispetto al giorno prima Montedlson. Tra 1 titoli del gruppo Agnelli, è proseguito il rialzo di Ifil che nel titolo di risparmio è salita dell'8,7% (Fiat in rialzo nel dopo). L'Ollvettl ha toccato 11 nuovo massimo di 8995 lire, portandosi nel dopollstlno fino a 9050. In sede di consiglio Clr è stato riconfermato il buon andamento 1985 di tutte le società del gruppo. Anche la Bulloni dovrebbe chiudere 11 primo bilancio con la nuova proprietà in sostanziale pareggio. Dove invece 11 presidente dell'Oliveta rischia di venir battuto è nella lotta con la Popolare di Milano per la Banca Agricola Milanese di cui egli, con un investimento di circa 100 miliardi, si è aggiudicato 1125%. La Popolare, con una quota di oltre il 43%, è già in grado di bocciare infatti qualsiasi iniziativa che non le sia gradita, compreso il progetto di De Benedetti di portare il titolo al mercato ufficiale. Nuovi massimi di 5585 e 5680 per i titoli Snia che ieri sono saliti del 3,4% nell'ordinaria e del 3,2% nella risparmio. GIORNALI — La febbre del lisilno sta contagiando l'editoria quotidiana. Dopo l'ipotesi di quotazione per la Repubblica è ora la volta dell'Editrice Generale Finanziarla (da cui dipendono 1 pacchetti di controllo della Nazione e del Resto del Carlino) che ha già avviato 1 primi passi verso l'ammissione in Piazza Affari, v. s.

Persone citate: De Benedetti

Luoghi citati: Milano