Un nuovo marchio sul Grana Padano

Un nuovo marchio sul Grana Padano Un nuovo marchio sul Grana Padano MILANO — Un nuovo accorgimento per prevenire le frodi è stato presentato ieri nella sede milanese del Consorzio per la tutela del Grana Padano: consiste in una dicitura che, ripetendosi sull'intera forma di questo classico formaggio, renderti impossibile vendere pezzi di grana, più o meno piccoli, privi di un segno che ne attesti qualità e provenienza. La nuova marcatura viene praticata da una macchina Ideata e sperimentata dal tecnici del Consorzio: facendo ruotare la forma, essa Incide 11 caratteristico •logo» su tutto lo scalzo. In materia di Grana Padano,- le frodi continuano ad aumentare; lo scorso anno, per esemplo, risultano essere state immesse sul mercato almeno 250.000 forme non autenticate. DI quii l'urgenza di adottare un nuovo accorgimento, che andasse ad aggiungersi al tradizionali marchi di origine (quadrifoglio) e di qualità (rombo). Nel 1685, i caseifici del Consorzio Grana Padano hanno prodotto 2.390.000 forme per un totale di 831.566 quintali. Le vendite del prodotto hanno consentito di realizzare un fatturato di 1250 miliardi circa; all'estero, 11 valore globale del venduto è stato di 130 miliardi, con un considerevole apporto alla bilancia valutaria, soprattut¬ to nel settore agro* alimentare. -, La storia del «grana» é plurisecolare. Le origini sembrano risalire al XII secolo, nel quadrilatero compreso fra il Po, il Ticino, l'Adda e la latitudine di Milano. Era l'epoca In cui 1 monaci cistercensi di Ohlaravalle bonificavano la Bassa Lombardia favorendo il prosperare dell'agricoltura e dell'allevamento di bestiame. Ola, allora le forme di «grana» avevano il caratteristico aspetto cilindrico, e un peso oscillante Intorno ai 32 chili. Il formaggio fu subito apprezzato, e le cronache del Trecento e Quattrocento testimoniano la sua presenza alle tavole di nobili e priori di mezz'ltalla. Fin dall'Inizio, Su chiamato «grana» o «di- grana», a causa della caratteristica struttura granulosa. Fra le proprietà nutritive, unanimemente riconosciuto l'elevato apporto di proteine (giù scomposte in aminoacidi, e quindi immediatamente assimilabili dall'organismo), vitamine, caldo e fosforo. "' • ■ o. r. RAGUSA — La villa del direttore del carcere di Ragusa, Clemente Cesareo, é stata danneggiata da un incendio appiccato da Ignoti che hanno sparso benzina e vi hanno dato fuoco. I danni ammontano a circa dieci milioni. Per la tutela del consumatore

Persone citate: Cesareo, Ignoti

Luoghi citati: Bassa Lombardia, Milano, Ragusa