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Meglio «Fratelli d'Italia» o «Va' pensiero»? Il Lambnisco riporta la calma sulla contesa Pacata trasmissione di «Ogfei e dòiftani>> dopo la rissa di ieri in diretta tv Meglio «Fratelli d'Italia» o «Va' pensiero»? Il Lambnisco riporta la calma sulla contesa DAL NOSTRO INVIATO PARMA — Il Lambnisco ha spento gli animi divisi sulla questione dell'inno nazionale. La seconda puntata di «Oggi e domani», la trasmissione condotta da Valerio Riva su Raidue alle 17,40, Ieri pomeriggio ha diluito 1 toni da rissa di lunedi In un finale Inno al vino che ha accomunato tricolore, cisalpini, ci-; spadanl, verdiani e no. •La nostra proposta di adottare il "Va' pensiero" di Verdi al posto di "Fratelli d'Italia" nasce da due considerazioni — ha detto 11 sindaco di Parma Lauro Grossi, socialista passato Indenne dalla giunta rossa all'attuale pentapartito —: l'omaggio a uno dei più grandi personaggi dell'Ottocento, in cui cultura e patriottismo si fondono più che in ogni altro e l'innegabile valore musicale di un brano ricco di pathos e quindi corrispondente al sentimento di una nazione: Ha sostenuto la sua tesi dalla redazione della «Gazzetta di Parma»,' ospite del direttore Baldassarre Molossi, con un gruppo di giornalisti e critici (Minardi, Marchetti, Chierici e Pedrettl). Cinque anni fa, nell'ottantesimo anniversario della morte di Verdi, un sondaggio a Portobello gli aveva dato ragione, Ieri, Invece, le telefonate del pubblico hanno riconfermato «Fratelli d'Italia» al primo posto di una hit-parade, diventata via via sempre più scanzonata, con le esecuzioni In arrangiamento bandistico di «Finché la barca va», «Ho giocato tre numeri al lotto». •Sono contento lo stesso' è il commento finale del primo cittadino di Parma. Toni smussati per bilanciare 11 furibondo scambio di battute della puntata precedente. Anche Katla Ricciarelli ha «corretto 11 tiro» dicendo: «La mia è stata una semplice battuta, non una' minaccia. In Rai tornerò vo-\ lentieri ogniqualvolta mi chiameranno e la cosa sarà interessante. Siccome ho voluto dire ciò che pensavo in diretta, ho dichiarato anche che ero pronta a subirne le conseguenze, visto che qualche volta quando si dice la verità si rischia di venire messi alla porta.'Ma ripeto: era una battuta spontanea'. Si trattava, com'è noto, di un « Veroopna. Forse la televisione non mi chiamerà più, ma lo devo dire: questa è proprio una vergogna-, a commento degli arrangiamenti cha-cha-cha dell'Inno di Mameli proposti dal maestro Mazza nella prima puntata. Ieri 11 musicista ha regalato al soprano e a Pippo Baudo (non Intervenuto ufficialmente «per non rubare il ruolo di protagonista a Katia., Impegnata nella prima di «Jerusalem» al Teatro Regio, ufficiosamente sembra per divieto della Prima rete tv a una compromissione con Raidue), nonché a tutti 1 fi¬ danzati d'Italia, una esecuzione marziale de «Il mate-1 rasso». E 1 parmigiani? Piti preoc-j cupatl per 1 venti centimetri di neve che rallentavano 11] traffico nelle prime ore del mattino e più Interessati a tentare di accaparrarsi un posto in loggione (esauriti da giorni) per l'apertura della; stagione Urica, non hanno commentato con eccessiva partecipazione l'alternativa Verdi-Mameli: «SI, è una vergogna ridicolizzare Unno nazionale. Però, con tutti i problemi che ci sono, non mi sembra il caso di dare tanta importanza alla necessità di cambiarlo: Più Importante, secondo molti, la scarsa preparazione storica dimostrata dai giovani del conservatorio, chiamati a dire la loro e costretti ad ammettere di non capire una parola del testo di Mameli, ricco di riferimenti a un passato evidentemente sconosciuto. Alessandra Pieracci