«La Libia aiuta tutti i palestinesi»

«La Libia aiuta tutti j palestinesi» Intervista al ministro degli Esteri libico, Triki, sul terrorismo e la situazione nel Mediterraneo «La Libia aiuta tutti j palestinesi» Signor ministro, anche Abu Nidal? - «Non m'interessa questo o quel nome, appoggiamo tutti 1 senza distinzione» - L'appoggio arriva anche alle bombe di Roma e di Vienna? - «Noi non diciamo ai palestinesi con quali strumenti difendere i loro diritti: sono scelte autonome loro» DAL NOSTRO INVIATO PE8 — Ministro, ci sarà allora questo attacco contro la Libia? «Ohe vengano, noi non slamo mica Orenada», dice con un sorriso stretto Ali Abdesalam Triki, grandi baffi grìgi, dentro una robusta cerchia di gorilla in abito marrone. — E chi attacca allora? Voi, In Libia, dovreste saperlo. La portaerei americana, o 1 jet di Israele? Il ministro degli Esteri di Tripoli tira su le spalle, come a dire che non ha importanza. «Il gioco delle parti non ci interessa. Cosa sarebbe Israele senza l'appoggio di soldi, di armi, e di servizi sporchi degli americani? Non sarebbe niente, e allora che differenza c'è tra l'uno e l'altro?». — Forse, qualche differenza alla fine c'è. Non le pare? «Senta, glie l'ho detto: noi abbiamo uomini e armi per difendere la nostra sovra' nlta. Abbiamo anche amici che ci appoggiano. Non ci fa paura nessuno». — I missili sono già a pun< to? E' vero che I Sara 511 ave te piazzati a Wheelus, a Ben gasi e a Kufra? «E bravo, ora vengo a dire anche dove stanno. I missili 11 abbiamo e sono pronti: sono operativi, come dicono 1 tee nicl. E non aggiungo null'al tro». — Ma si può pensare a qualche legame tra la durez za della minaccia americana e l'Installazione del nuovi missili dativi dal russi? «Oli americani dicono che 1 missili cambiano gli equilibri strategici del Maghreb. Ma fatemi capire: quali equilibri? Oli americani piazzano missili in Italia, a qualche chilo metro da noi, e questo non cambia' gli equilibri? E 1 missili che sono arrivati, o che stanno per arrivare, in altre parti del Maghreb, cosa sono: la conferma forse di vecchi equilibri? Via, siamo ■ seri». — Comunque 1 segnali che arrivano dagli Usa paiono far prevalere una linea più moderata. Possiamo Immaginare una attenuazione delle minacce degli ultimi giorni? >I segnali non confermano che in parte quanto lei mi dice. C'è chi ragiona e chi no, tra gli americani; bisogna vedere chi prevarrà alla fine. Ma Intanto'noi abbiamo richiamato in servizio 1 nostri riservisti. Il popolo Ubico è pronto a difendersi. E l'avviso vale per chiunque pretenda di attaccarci». — Come giudica la richiesta di sanzioni economiche contro la Libia? «L'America ha preteso di soffocare 11 Nicaragua e ora vuole soffocare la Libia. Ma si trova sempre da sola, perché gli europei hanno capito che è meglio non starle dietro». — Qualche attimo fa lei parlava di «amici» pronti ad aiutarvi. A chi si riferiva esattamente? «OH amici 6ono amici, dovunque siano, a Est come a Ovest, h Sud come a Nord. Non le basta?». — E allora prendiamo per esemplo l'Urss: fino a che punto può arrivare 11 suo aluto? «Quante storie. L'Urss è amica della Libia, e a noi basta. Se lei vuol saperne di piti, vada a chiederlo all'Unione Sovietica». — Il viaggiò In questo momento sarebbe un po' complicato. Visto che slamo In Maghreb, parliamo allora degli arabi: quali amici ci sono tra gli arabi? «Tutti. La Lega Araba tre giorni fa ha votato all'unanimità a Tunisi un documento di condanna contro le mlnac ce di attacco Usa e Israeliano». — Veramente quel documento pare una cosa tirata fuori con 1 denti, quasi a forza. «Questo lo dite voi giornalisti. Il documento è là e dice quello che lo le ho detto. Non solo. Ma la Conferenza Isla mica ha appena deciso di vo tare, anch'essa, un documen to di condanna contro quelle minacce». — Veramente anche questo documento tratta la materia un po' con le pinze, e piuttosto che dare solidarietà esplicita alla Libia mette Tripoli assieme a «tutti gli altri Paesi arabi minacciati di attacchi». Non le pare che Il giudizio politico sia diverso da quello, che si legge In superficie? «Niente affatto, l'amicizia e la solidarietà sono ufficiali e complete». — Ma l'Olp sostiene Invece che la Libia strumentalizza, la disperazione del palestinesi. E' cosi? «Noi alutiamo 1 palestinesi, non 11 strumentalizziamo». — Parliamo allora di Abu Nidal. E' vero che II governo del suo Paese lo finanzia e che se ne serve? •Non mi interessa questo o quel nome. La Libia appoggia tutti 1 palestinesi, tutti senza distinzione, che lottano per liberare la loro terra dall'occupazione e per trovare la patria e 1 diritti che gli competono. La Libia li appoggia politicamente, 11 aluta concretamente, condivide 11 vaio- re e 11 principio della loro lotta». — Questo appoggio arriva anche alle bombe di Roma e di Vienna? Noi non diciamo ai palestinesi con quali strumenti e in quale modo debbano difendere 1 loro diritti. Queste sono scelte autonome loro. Noi condividiamo solo il principio delle loro ragioni. Se poi ci sono incidenti o crimini, noi non possiamo esserne tenuti responsabili. Al massimo questo può riguardare l'Olp». — Lei usa la parola crimine. Intende dire che Roma e Vienna sono stati crimini? «Io dico che chi lotta per la propria libertà e per la propria Indipendenza ha 11 diritto di lottare con ogni mezzo. Questo è nella storia della liberazione del popoli». — Ma lei non ha risposto alla mia domanda. «Bisogna distinguere tra terrorismo e lotta di liberazione. Noi abbiamo sempre condannato il terrorismo, e abbiamo firmato tutte le di chlarazlonl Internazionali di condanna. Terrorista non è certo l'Olp ma piuttosto gli Stati Uniti. Come si può chi* mare, se non terrorismo di Stato, l'attacco e l'occupazione di Orenada? E lo strozzamento del Nicaragua? E il bombardamento di un Paese sovrano come la Tunisia? E le minacce ora contro la LI' bla? E come si chiama l'ordine di ammazzare il colonnello Oheddafi che a novembre, anche secondo le rivelazioni del Washington Post, Reagan ha dato al suol servizi segreti?.. — Ma la difesa della lotta di liberazione può arrivare fino a difendere l'uccisione di chi non c'entra per nlen< te? Crede proprio che la li berta dei popoli debba paga re questo prezzo? «Io dico che 1 palestinesi hanno diritto , di difendersi con tutti 1 mezzi. E poi, non intendo aggiungere altro». Minimo Candito

Persone citate: Abu Nidal, Ali Abdesalam Triki, Reagan, Triki