Questo l'arsenale di Gheddafi Moderno, ma poco utilizzabile

Questo l'arsenale di Gheddafi Moderno, ma poco utilizzabile Questo l'arsenale di Gheddafi Moderno, ma poco utilizzabile Un carro armato ogni 20 uomini, 535 aerei da combattimento, missili, una buona marina -, Punti deboli: scarso addestramento, pochi piloti, i ricambi Tam-tam di guerra hanno risuonato ancora una volta nel Mediterraneo, diventato ormai una delle aree più calde del mondo. E, ancora una volta, è la Libia, Stato strategicamente centrale non solo nel bacino del Mediterraneo, ma anche rispetto al Maghreb, alla valle del Nilo, al Sahel e al triangolo NigerCiad-Sudan, a essere fattore di instabilità. Si è parlato molto nel giorni scorsi della potenza militare libica e sono stati' forniti molti numeri, Cerchiamo ora di analizzarla In una prospettiva piti ampia. Il primo elemento di rilievo è l'enorme quantità di armi acquistata dalla Libia dal 1970, certo superiore alle sue esigenze di difesa. Nel 1970, le forze armate libiche disponevano di sei carri armati e Dolchi mezzi blindati, quattro unita navali e sette caccia F5 di fabbricazione americana. Oggi Tripoli, con un esercito di 68 mila unità, dispone di un carro armato ogni venti uomini. Se si aggiungono i veicoli corazzati e blindati si giunge al rapporto di un mezzo ogni undici uomini.' Per l'aeronautica 1 dati sono ancora piti significativi, Con soli 6500 uomini, le forze aeree libiche schierano 635 aerei da combattimento. Infine la marina, con 6500 uomini, dispone di sei sottomarini sovietici della classe Foxtrot e di 35 unità di superficie (una sola fregata, il resto corvette e motovedette veloci), tutte armate di missili antinave, molte della italiana Otomat. Il secondo elemento di rilievo è che questa massa di armi è superiore alla capacità delle forze armate libiche di Impiegarla e mantenerla efficiente. Per fare un solo esemplo, sarebbe impossibile con 8500 uomini operare una linea di volò di oltre 600 aerei da combattimento. L'aeronautica egiziana ha 26 mila uomini per 427 aerei. Cosi, secondo le più recenti stime, ben 450 aerei libici sarebbero mantenuti In deposito e quindi non possono essere considerati immediatamente pronti al combattimento. Lo stesso vale per l'esercito che avrebbe accantonato 1400 del suol 2800 carri armati. D'altra parte, 1 militari Ubici non sembrano aver ancora raggiunto un livello di addestramento tale da renderU pienamente autonomi. Sono presenti In Libia consiglieri militari, Istruttori e persona¬ le tecnico sovietici (1400 a metà del 1986, ma certo aumentati per la recente installazione del missili superficiearia SA-6) e est-europei, oltre a piloti pakistani, nordcoreanl, siriani e palestinesi. Il terzo elemento di rilievo è dato dalla qualità del sistemi d'arma a disposizione delle forze armate di Oheddafl, in particolare di quelli che potrebbero essere usati per azioni offensive in profondità oltre 1 confini nazionali, come 1 sottomarini, 1 bombardieri medi TU-22 con un raggio d'azione, secondo U profilo di volo, da 1600 a 2500 chilometri, e 1 cacciabombardieri tipo Mlg-23, Mlrage 6 e SU-20/22. Ma gli aerei sono Intercettabill e volare a bassa quota per sfuggire al rilevamento del radar riduce drasticamente U raggio d'azione. D'altra parte, non è sicuro che Tripoli disponga di missili terra-terra sovietici SS-12, con una gittata di 800 chilometri, le uniche armi per le quali non esiste un'efficace difesa, Il quarto elemento di rilievo è la scarsa capacità libica di condurre operazioni belliche prolungate. In questo senso, gioca negativamente la diversificazione degli acquisti di armamenti operata dalla Libia, che ha nel suo arsenale sistemi d'arma sovietici, francesi, Italiani, jugoslavi e brasiliani. La diversificazione consente di non dipendere da un solo fornitore in caso di crisi, ma complica l'addestramento e pone problemi logistici e di manutenzione. Un embargo del pezzi di ricambio dei sistemi forniti dal Paesi europei porterebbe entro breve tempo a bassi livelli di efficienza e di operatività. Il quadro della potenza militare Ubica presenta quindi segni contraddittori. Alle armi, molte e tecnologicamente sofisticate, non sembra corrispondere un'elevata capacità operativa. Sul plano internazionale, più Importanti della capacità delle forze armate Ublche, che hanno limiti evidenti, appaiono 1 legami con l'Unione Sovietica e l'appoggio dei Paesi arabi di fronte a una minaccia esterna, americana o israeliana. E, paradossalmente, giocano un ruolo non trascurabile anche gli stretti rapporti commerciali tra 1 Paesi europei e la Libia. Rapporti che certo contribuiscono oggi alla non risposta europea. Maurizio Cremasco

Persone citate: Dolchi, Gheddafi Moderno, Maurizio Cremasco