I granata al Comunale ripresentano il centrocampo tipo di Franco Badolato

Il Torino adesso deve vincere |j| grawa^jjÉlWnftaferiprt Il Torino adesso deve vincere TORINO — Sia il Torino che l'Udinese rifiutano l'etichetta di squadre deluse. Ma entrambe chiedono al girone di ritorno qualcosa in più (In punti s'Intende, 11 gioco non manca) rispetto al bottino messo insieme nell'andata. Il Toro non vince da? 24 novembre, 11* giornata, 4-1 al Pisa e ha raggranellato tre punti nelle ultime quattro gare. Fra 1 granata giocherà Junior, non avevamo dubbi al riguardo, e sarà sfida a distanza con il connazionale Edinho. ' Ma è Schachner a dover ricominciare con 11 piede giusto perché proprio il match di apertura di campionato a Udine gli riservò aspre critiche per presunti grossolani errori In zona gol. L'austriaco vuole ottenere col Torino 19-20 punti e ride quando l'annuncia: -Eh sì — spiega — perché mi pare che in questi giorni tutte le squadre, dalla Juve al Lecce, hanno fissato in 19-20 punti il bottino da ottenere nel ritorno per vincere lo scudetto o per salvarsi. A noi questi punti sono indispensabili per centrare l'obiettivo della zona Uefa. Se poi, con i risultati arriveranno anche i miei gol tanto meglio: Schachner non ritiene di aver un «conto aperto» con l'Udinese e ricorda, anzi, che proprio contro i friulani, nel girone di ritorno del campionato scorso, segnò la rete decisiva dopo aver conosciuto l'amarezza della panchina nella precedente trasferta di Ascoli: 'Però preferisco i due. punti a un mio gol inutile. Per raggiungere il quinto-sesto posto utile per l'Uefa, non possiamo fallire in casa, dobbiamo sempre vincere». L'ultima prestazione al Comunale (16 dicembre) è stata forse la più deludente dei granata, quello 0-0 con l'Atalanta è sicuramente piaciuto meno a Radice della successiva sconfitta di Verona, dopo una partita dominata sul piano del gioco. 'Lo scivolone nell'amichevole di Piacenza — annuncia' 11 tecnico — deve essere considerato come un imprevisto durante un duro periodo di preparazione seguito agli ultimi risultati negativi. Adesso occorre cominciare nel migliore del modi il girone di ritorno». Quindi Radice ha spiegato che Junior gli ha dimostrato nei due allenamenti sostenuti venerdì e ieri di non aver risentito delle vacanze a Rio. E per questo il brasiliano sarà In campo a chiudere 11 triangolo con Sabato reduce da squalifica e Dossena, Quest'ultimo è alla ricerca di una rivincita nei confronti del critici e dello stesso allenatore che lo sostituì nell'Inter- vallo della partita di Verona. 'Non ci sono dubbi — esclama Radice — vedrete una squadra diversa contro l'Udinese, tutti avranno una reazione positiva, non c'è salo Dossena che deve dimostrare qualcosa». ■. Il numero 10 granata dovrà confrontarsi con l'ex Juventino Stergato, sapore di derby per entrambi. Luis Vinicio, allenatore dei friulani che ieri mattina si sono alienati a Venaria, confermerà l'undici che si è distinto nella fase finale dell'andata, con 11 giova-' ne Pasa ormai titolare a tutti gli effetti. Per Vinicio l'Udinese ha solo qualche piccolo rammarico ma, dice, «non essendo partiti con l'idea di conquistare grandi traguardi non sono affatto deluso del nostro girone di andata. Cercheremo di migliorare, come è naturale, facendo leva sul collettivo. E intanto stiamo attenti a Junior e Dossena, allo stesso Zaccarelli, abile a iniziare il contropiede». Franco Badolato

Persone citate: Dossena, Luis Vinicio, Pasa, Radice, Schachner, Zaccarelli

Luoghi citati: Piacenza, Rio, Torino, Udine, Venaria, Verona