Ma Tacconi teme l'Avellino di Pier Carlo Alfonsetti

 Ma Tumori teme l'Avellino Ma Tumori teme l'Avellino Ricorda il portiere: «Quando arriva la Juve l'ambiente si carica» - Incasso record e . portiere: «Quando i super premio del neopresidente Graziano - Al posto dell'infortunato Bonini gioca Pin DAL NOSTRO INVIATO AVELLINO — La Juventus, comincia il girone di ritorno con il vuoto alle sue spalle. Riparte cioè con le premesse e le prospettive migliori. Al di là delle normali cautele, d'obbligo per chi ha i piedi buoni ma anche la testa sul collo, la Juve non è spaventata neppure dalla trappola che le tenderà oggi Ivlc, tecnico dell'Avellino. Nonostante le assenze di Scirea e Bonini, Trapattoni ha ragione di confidare nei suol e all'allenatore Jugoslavo che ricorda'al suoi che per vincere dovranno correre 11 doppio degli avversari, 11 tecnico juventino replica professando rispetto nel confronti dei rivali ma anche grande fiducia nel giocatori che gli hanno dato finora soddisfazioni impensabili. «Quello di oppi — osserva -11 tecnico bianconero — è un ostacolo difficile, ma credo nel carattere e nella mentalità della squadra. Non si pensi che mi accontenti di uh pareggio per sfogare quindi le voglie di successo domenica prossima sul Como: i ragazzi dovranno muoversi al meglio e poi vedremo che cosa ci suggerirà il campo». Sullo stesso aereo della Juve ha viaggiato da Genova anche l'arbitro Pieri che, dopo aver salutato 1 giocatori, si è isolato nella parte anteriore. Uno del più festeggiati fra 1 bianconeri all'arrivo a Napoli e a Vletrl sul Mare, dove la comitiva ha pernottato, è stato Tacconi. Ex avellinese, il portiere conosce benis¬ simo l'ambiente nel quale gareggerà oggi. 'Quando arrivavano squadroni — ricorda — cominciavamo a parlare della partita fin dal lunedi. Era un modo per. caricarci: .' La differenza di potenziale tra le due squadre è grande: la Juve, pertanto, deve temere soltanto l'orgoglio dell'Avellino? «Si, in effetti possiamo soltanto sbagliare noi, edè la stessa risposta che dò a proposito della conclusione del campionato: Tutto vi riesce, facile, non c'è pericolo che un giorno smettiate di lottare? -No, perché la concentrazione fa parte, della nostra professionalità. Alla Juve, prima che a giocare insegnano a vivere». Intanto c'è Manfredonia nuovamente in odor di squalifica (e sarebbe la terza): rimediando un'altra ammonizione, infatti, scatterebbe il provvedimento punitivo del giudice sportivo. C'è quindi la possibilità che a centrocampo (un settore già penalizzato dall'assenza di Bonini che, molto probabilmente, verrà sostituito da Pin) la Juve possa essere condizionata dal timori dell'ex laziale, 11 quale non nega 11 suo particolare stato d'animo: ^Purtroppo sto pagando un paio di ammonitimi ricevute In occasione di partite amichevoli d'inizio stagione, SE ora sono un po' come un giocatore di basket con quattro falli, e quindi in condìeione molto difficile». h > > t In città, intanto, l'attesa per la partita è frenetica. Dalla prevendita sono stati incassati circa 300 milioni, che vanno ad aggiungersi ai 160 della quota abbonati: nessun dubbio pertanto che oggi si arriverà ben al di,sopra del mezzo miliardo e si batterà 11 primato di 495 milioni stabilito l'anno scorso sempre in occasione della partita con la Juventus. Mentre l'allenatore e l giocatori sono cauti, il heo presidente ing. Elio Graziano (eletto soltanto dieci giorni fa) dimostra in pieno l'entusiasmo del neofita. Naturalmente sogna una clamorosa vittoria della sua squadra e, tanto per esordire in coerenza, ha «carburato» 1 suoi belìi lamini promettendo uno spedale prejmio-partita. Pier Carlo Alfonsetti

Persone citate: Bonini, Elio Graziano, Pieri, Scirea, Trapattoni

Luoghi citati: Avellino, Genova, Manfredonia, Napoli