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Prèso a pugni ter La moda ispira la malavita Prèso a pugni ter Il rapinatore bloccato dai carabinieri in via Po con addosso il giubbotto appena rubato *' : » ri —r— ~~ ^ . ri jfstiudente di Chieri/Pra^cJ Flabello, sceso dal pullman ^**rfljat*Uuvin, (deve fare uh acquisto e'andare da un amico), cammina spedito sotto i portici. Si ferma a un semaforo: un ragazzo dall'aria trasandata, con qualche anno' più di lui, all'improvviso lo avvicina e gli punta un coltello al fianco. L'arma è seminascosta dalla mano del malvivente, ma Francesco sente premere la punta. Non ha la forza di reagire.' J Costretto a tornare Indietro, attraversa Piazza Vittorio, fino ut Murazzi. Qui l'aggressione: lo studente 6 preso a ceffoni, poi lo sconosciuto, brandendo il coltello, gli chiede portafogli e giubbotto, un f iammente Moncler rosso. Francesco si guarda Intorno: nessuno. E' costretto à cedere. Il giovane rapinatóre si allontana di corsa;'lui, infreddolito, ritorna in piazza, chiede Informazioni, raggiunge la sede della compagnia carabinieri San Carlo. Il capitano Maurizio Delli Santi ascolta la denunciai la descrizione gli ricorda uno degli sbandati del quartiere. Lo studente viene fatto salire su rj^'3U(^rjrtio«n*iJle;; dopo f#ufo*$rfrutl, IP. via Po, rl- | conosce il suo aggressore che ha già addosso il Moncler, Il giovane viene bloccato, portato in caserma, inchiodato dalla testimonianza. Si chiama Antonio No gara, 10 anni, via Cesare Balbo 36. Dovrà rispondere, oltre che di furto, anche di sequestro di persona. * I carabinieri di Ciriè hanno arrestato Nicola Guzzo, 54 anni, Mathi, via Circonvallazione 02. Deve scontare una pena residua.