Forte nevicata nel Cuneese, traffico in tilt catena di incidenti sulla «Torino-Savona»

Fòrte nevicata nel Cuneese, traffico in tilt catena di incidenti sulla «Torino-Savona» Nelle 26 stazioni sciistiche gli impianti da oggi riprendono a funzionare Fòrte nevicata nel Cuneese, traffico in tilt catena di incidenti sulla «Torino-Savona» DAL NOSTRO CORRISPONDENTE CUNEO — Il Cuneese, dopo una notte serena ma fredda e umida, ieri s'è sveglato sotto la neve. La prima dell'anno. In poche ore il manto nevoso ha raggiunto mediamente 1 dieci centimetri in pianura e 1 trenta nelle zone alpine. La neve, farinosa e gelata, ha causato notevoli difficoltà agli automobilisti, 11 traffico stradale è andato in tilt, con Ingorghi causati da tamponamenti, uscite di strada, camion di traverso. Fortunatamente non ci sono state vittime. I valichi alpini del Colle di Tènda (trenta centimetri di neve) e della Maddalena (40 centimetri) sono transitabili soltanto con l'uso delle catene e di pneumatici da neve. La nevicata è stata accolta festosamente nelle ventlsel stazioni sciistiche della provincia, gremite di turisti: gli impianti, da oggi, riprendono tutti a funzionare. In particolare sono riattivati gli skilift e le seggiovie di Limone, Llmonetto, Quota 1400 e «Tre Amls» al Colle di Tenda; tutti gli impianti di Entracque, in valle Oesso; di Frabosa So- prana (spessore della neve, sulle piste battute, da 30 a 60 centimetri); di Artesina. Pratonevoso, Viola St. Orèe, Garesslo. In valle Stura, situazione ottimale negli Impianti di Argenterà (da 40 centimetri a un metro alla Sciovia del Furiaci, di Vlnadlo (pista di ghiaccio all'interno dell'antico Forte, piste di fondo a Bagni di Vlnadlo), a Festlona di Demonte. Anche nella Valle Varaita la neve ieri ha contribuito a migliorare nettamente la situazione, consentendo l'apertura degli Impianti di Valmala, Sampeyre e Casteldelflno; a Pontechlanale lo spessore della neve ha raggiunto il mezzo metro e sciovie e seggiovie sono tutte in funzione. Nella Valle Po la precipitazione è stata meno intensa, ma nelle quote più elevate 11 manto nevoso ha raggiunto 1 40 centimetri, consentendo l'apertura degli impianti di Crissolo e di Pian Munè e di tutti gli altri d'Alta Valle. In funzione, con piste perfettamente agibili, anche gli skilift del Rucas di Bagnolo. Poca neve invece sull'autostrada Torino-Savona, ma è bastata a creare 11 caos nel tratto tra Millesimo e Cadlbona ed a provocare forti ritardi. SI sono avuti una decina di incidenti stradali, due del quali gravissimi. Una donna di Torino è morta, mentre un giovane di Cuneo è in fin di vita all'ospedale San Martino di Genova. La vittima è Rina Garbo, aveva 43 anni ed abitava a Torino in corso Chletl 2. La donna era a bordo di un'.Alfa» condotta da Gennaro Petrlzzl, di 39 anni. L'automobilista ha percorso a forte velocità la galleria di Cadlbona ed improvvisamente s'è trovato su una lastra di ghiaccio. Ha tentato di frenare ed ha peggiorato la situazione: la macchina ha sbandato per un centinaio di metri e si è schiantata contro un muretto. L'altro incidente è avvenuto sul viadotto di Carcare: una Mini s'è scontrata con un furgone. Pasquale Conte, 22 anni, di Cuneo, ha subito gravissime lesioni alla testa.

Persone citate: Artesina, Gennaro Petrlzzl, Pasquale Conte, Quota, Viola St