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Camiti: allora ho fatto bene a non comprarmi lo smoking La bufera Rai porterà alla rinuncia del presidente designato? Camiti: allora ho fatto bene a non comprarmi lo smoking Bubbico: «Noi siamo neutrali ma sento crescere intorno a lui il gelo» - Nicolazzi: «La colpa è di chi accetta un'intesa politica per se stesso e non per gli altri» ROMA — « Visto che avevo fatto bene a non comprarmi 10 smoking?'. Cosi Ieri mattina Pierre Camiti ha risposto agli amici che gli chiedevano cosa provava nel ritrovarsi all'improvviso semplice cittadino, dopo lo scioglimento del Consiglio di amministrazione Rai, di cui per un mese e mezzo era stato presidente «In pectore». Un mese e mezzo di presidenza-fantasma, senza ufficio, telefono e macchina blu, senza nemmeno mal mettere piede In viale Mazzini ad eccezione di un pomeriggio, ma con un lavoro sotterraneo e continuo dietro le quinte, al riparo del vecchio ufficio Oisl di via Po, dove andavano e venivano gli amici, dove arrivavano e partivano le telefonate. Designato ma non nominato, Camiti ha avuto appena 11 tempo di prendere le misure al 6uo futuro Incarico, con un incontro di cortesia con 11 vecchio presidente Sergio Zavoll, e un Invito a pranzo — al «Fogher. di via Tevere, 11 suo ristorante preferito — per Biagio Agnes, 11 direttore generale dell'azienda. Poi un colloquio che doveva essere riservato con 1 comunisti Occhetto e Veltroni, e che invece ha scatenato una sarabanda di congetture e di accuse da parte della destra, dieci minuti («non uno di più', assicurano 1 suol uomini) di scambio di idee con Ciriaco De Mita, due telefonate con Bettino Craxt, entrambe In partenza da Palazzo Chigi. Per il resto, Camiti ha Impiegato le sue giornate a dire no alla vlcepresldenza socialdemocratica di Leo Blrzolt. 'Non ce l'ho affatto con te — ha spiegato al candidato di Nlcolazzl, incontrandolo qualche giorno fa — tra « non mando un segnale ben preciso ai partiti, fin dallinizio, spiegando che il mio vice 10 scelgo lo, quelli penseranno di potermi mettere il piede sul collo'. Oggi che il ritiro di Blrzoll trascina nello scioglimento tutto 11 Consiglio Rai, Camiti compreso, 1 suol collaboratori spiegano che l'ex leader della Clsl aveva messo in preventivo anche questo risultato, come sbocco possibile del suo braccio di ferro. 'La palla torna ai partiti, e tanto meglio — ha confidato Ieri a chi è andato a trovarlo —. Se mi sceglieranno, questa volta, lo faranno non solo per 11 mio nome, ma anche per le mie idee sull'autonomia dell'azienda: ora sanno quali sono'. Ma 1 partiti, e in particolare 11 psi — a cui secondo la logica della spartizione di Stato tocca la presidenza Rai — sceglieranno ancora Camiti? •Noi siamo neutrali — spiegava Ieri Mauro Bubbico, l'uomo che segue 1 problemi Rai per la de — ma sento crescere il gelo attorno al nome di Camiti. Vedremo'. Per ora, i socialisti tacciono. All'attacco sono ormai lanciati 1 socialdemocratici. 'Colpe e responsabilità di questo azzeramento del governo Rai sono chiare — ha detto Nlcolazzl, segretario del partito —, Né Craxi, né De Mita hanno mai messo in dubbio l'attribuzione al psdi della vlcepresldenza, e gli stessi Spadolini e Biondi non hanno sollevato pregiudiziali negative. La colpa, dunque, è evidentemente di chi, designato presidente sulla base di un accordo politico, accetta quell'accordo per la parte che lo riguarda, e lo rifiuta per la parte che riguarda altri'. Cosi, con Nlcolazzl e Camiti fermi sulle loro posizioni, il rischio che 11 braccio di ferro continui anche con 11 nuovo consiglio resta nell'aria. «Jo non mi sento affatto di escluderlo — dice Rosa Russo Jervollno, presidente de della commissione parlamentare di vigilanza sulla Rai —, anche se confido nella ragionevolezza. Se finora si è potuto parlare di un incidente di percorso, in caso di una replica et si dovrebbe chiedere a chi giova uno stato di paralisi che danneggia gravemente l'azienda'. Jervollno ha già convocato per mercoledì alle 12,30 l'ufficio di presidenza, che dovrà riunire la commissione per rieleggere 116 consiglieri di amministrazione: « Voglio arrivare al voto al più presto — dice la presidente — se possibile già all'inizio della settimana successiva ■. Ma forse, non sarà semplice rieleggere il governo Rai come se non fosse successo nulla in questo mese e mezzo. Ieri, per evitare che si ripro¬ ponga un caso-BIrzoll, il Consiglio dei ministri ha approvato un disegno di legge In un solo articolo che Introduce un meccanismo per la sostituzione dei consiglieri Rai dimissionari o decaduti, senza passare attraverso l'azzeramento dell'intero Consiglio. Ma già b'u questo 11 psdl ha manifestato le sue riserve, chiedendo con Romita che anche 1 vicepresidenti Rai vengano eletti contestualmente al presidente, e con le stesse procedure. In pratica, 1 socialdemocratici vogliono che 11 vicepresidente sia eletto dal Consiglio di amministrazione, sottraendo la sua nomina al presidente. ^ Lo scontro, dunque, si riapre, e mentre la Rai attende quel governo che manca ormai da tre anni, — l'unico punto fermo è la direzione generale di Biagio Anges, di nomina Iri — si riapre la discussione sulle regole. Il rischio è che tutto torni in alto mare, «/o sono convinto che tra San Mauro, che cade il 15 gennaio, e San Biagio, che cade il 3 febbraio — scherza Bubbico — avremo il nuovo Consiglio: Camiti è avvertito: San Pierre, per ora, è assente dal calendario democri¬ stiano. Ezio Mauro • La Farnesina ha reso noto che è stato concesso 11 gradimento per la nomina, In qualità di ambasciatore della Repubblica popolare di Cina a Roma, del signor Du Oong.