Lucia Catullo Un'attrice e soprattutto una «voce»

'■Lucia Catullo Un'attrice \e soprattutto L una «voce» \ ~ Scomparsa a 59 anni '■Lucia Catullo Un'attrice \e soprattutto L una «voce» \ 5 TERNI — L'attrice Lucia Catullo e morta la sera del SI dicembre nell'ospedale di Marni, dove era stata rleove- Fita quattro giorni prima. Il ottobre era stata operata di cancro In una cllnica romana. i Oggi il corpo dell'attrice sarà trasferito a Roma e sepolto nella tomba di famiglia al cimitero di Prima Porta. Quest'estate aveva ricevuto a Taormina U Microfono d'argento per la sua interpretazione nella soap-opera radiofonica «Matilde». Lucia Catullo era soprattutto una voce. Questa sua grande dote l'ha resa popolare presso il pubblico radiofonico e televisivo (quanti sceneggiati ha Interpretato nella sua corriera), ma l'ha costretta per anni a chiudersi «in miniera-, a dedicarsi cioè al doppiaggio cinematografico, dove, spiegava, «ci si seppellisce, scomparendo dietro i ^personaggi ai quali prestiamo ;to voce». : Ma la Catullo era una vera .attrice, mai assurta al divismo e tuttavia attestata sulle posizioni di un nobilissimo .artigianato, con una solidità di mezzi che faceva dire al suoi capocomici: «Con tei si iva sempre sul sicuro». Scelse J! teatro come un ripiego. Desiderava diventare -una ballerina classica, ma un incidente la costrinse a cambiar strada. SI uni ad una filodrammatica e mentre recitava nella Famiglia dell'anta -quarto di Goldoni, fu notata da Cesco Baseggio, che le propose una scrittura nella sua compagnia. L'apprendista attrice ebbe il coraggio di .rifiutare: chissà, intuiva fi rischio di una partenza troppo ;faclle. Decise cosi di frequentare l'Accademia, dove ebbe per maestro Sergio Tofano e qualche anno dopo, allo Stabile di Torino, cominciò la 'sua carriera professionale. • Le esperienze teatrali di ■Lucia Catullo sono state varie e contrastanti. All'amato Goldoni ha contrapposto gli autori moderni, 1 testi impegnati. Il momento più fecondo della sua attività forse è legato alla cooperativa «Gli associati-, con Sbragia, Garroni, Volontè, Salerno, Cuccioli a. Rischiavano Incredibili ; «forni-, come con Sacco e Vaneettt, ma portavano in scena una coscienza nuova che molti guardavano con sospetto. Da quell'esperienza derivò una profonda crisi che la spinse a scendere «in mlnle- • ra» e a mettersi al servizio di ' altre attrici, a prestar loro dò | che aveva di più prezioso: la voce. o. g.

Luoghi citati: Roma, Salerno, Taormina, Torino