Russia, amore e cautela

Russia, amore e cautela Russia, amore e cautela QUALCHE settimana (a Alberto Jacoviello ha scritto sulla -Repubblica- un editoriale a commento dell'autocritica di Boris Yeltzln (11 segretario del partilo comunista moscovita che avrebbe voluto un'accelerazione nel processo ntomiatore e che e stato destituito dallircancoi dal quale trasudava sfiducia sul futuro della riforma gorbactoviana. Poi in una trasmissione televisiva di Rai 3. polemizzando con Giancarlo Pajetla. Jacoviello ha ribadito le sue fosche previsioni su quel che attende 1 Urss E si che nei due anni in cui e stalo corrispondente dall'Unione Sovietica se mostralo. Invece, assai speranzoso: da quando, appena arrivato, aveva paragonato Gorbaciov a John Kennedy fino a dopo quest'ultima eslate allorché, attraverso un'Intervista a Roy Medvedev. aveva annunciato che nel Paese di Lenin erano tornati a vivere i parliti politici. Perché allora questa repentina conversione al pessimismo? A leggere il libro che Jacoviello ha testé pubblicalo (.Lettere dalla nuova Russia-i in cui son raccolti gran parte dei suol articoli dall Urss, ci si rende conio che e stato proprio il suo metodo di lavoro a temperare, col tempo, gli iniziali entusiasmi Un metodo che gli ha imposto subito di deldeologizzare la sua simpatia per Oorbaclov in modo da non ripetere quegli errori che circa ventanni fa. quando s'applicò alla Cina, lo Indussero a dare più che altro un contributo non trascurabile all'edificazione, qui da noi. del culto di Mao. Un metodo di stampo anglosassone che gli ha imposto altresì d: stare ai fatti, raccontare il più possibile, scendere nei dettagli e cimentarsi con essi. Ottima scelta. E la dimostrazione e data proprio da questo suo libro: tra le pieghe degli articoli troviamo cose che. all'epoca In cui 11 scrisse, possono essere sfuggite a un lettore distrailo. E che meritano Invece d'essere notate e messe in risalto. Per esemplo (ma solo un esempio ira 1 tanti possibili) la gran quantità di descrizioni che e riuscito a darci proprio delle attività di Boris Yeltzin. Dal 24 marzo del 1986 quando raccontò che Yeltzin s'era presentato In una macelleria come un cliente qualsiasi e aveva strapazzalo 11 gerente colto con le mani nel sacco mentre imboscava carne fresca, al 26 maggio quando rlleri che ad un attivo comunista nella capitale 11 segretario aveva esortalo i suol compagni a non servirsi più della macchina nera e a prendere l'autobus; dal 27 settembre quando scrisse che Inchiesta di Bisiach SECONDO Giulio Andreotti e -Avere una buona coscienza. Luciano Pavarottl dice eie . Vuol dire dare, dare, dare'.. Se per Carlo Rubbla é .La libertà di pensare., per Mario Soldati diventa -La religione.. Di cosa parlano tanti illustri personaggi'' Cercano di detmlre I mal ferrabile l'essenza della felicita. Cento e più di queste dichiarazioni, rilasciale da altrettanti .nomi- italiani, sono state raccolte da Gianni. Blsiach. giornalista, uomo di cinema, radio e televisione, nellfnchiesta sulla felicità, un'antologia di istruzioni per rendersi felici pubblicala da Rizzoli. Con microfono e ostinazione. Blsiach é andato alla ricerca della multiforme Identità di questo ambilo quanto sfuggente accessorio dell'esistenza. Ha domandalo a cosa assomigli la felicita, cosa la scate- Yeltzin aveva infranto un tabù denunciando la presenza di 3700 tossicodipendenti a Mosca (tra 1 quali 164 individuati quell'anno nelle scuole) al 30 novembre quando riportò sulla .Repubblica- che aveva accusato i gestori della metropolitana moscovita d'averla (alta diventare • uno strumento logoro, antiquato, addirittura pericoloso.. Abbiamo citato questi casi (e avremmo potuto continuare) per dire quanta attenzione Jacoviello abbia dedicato ai particolari e quanto un suo lettore non distratto potesse già da tempo aver avuto informazioni, per esempio, su questo personaggio e rendersi conto da sé dell'inevitabile conflitto che si stava creando a Mosca tra 11 segretario del partito comunista e coloro che col suo atteggiamento Yeltzin aveva comincialo a danneggiare Ciò che spiega, a nostro avviso, perché Jacoviello può permettersi oggi d'esser cosi cauto sul futuro dellu. '«. pur continuando a nutrir simpatia per Oorbaclov: lui non ha da esser tedele a delle tesi: l'unica cosa che gli preme e stare a ciò che ha visto, letto o sapulo e puntualmente raccontato. Paolo Mieli Alberto Jacoviello, «Lettere dalla nuova Russia», Mondadori, 325 pagine, 19.000 lire. Guida critica alle 100 tavole eccellenti e alle loro migliori ricette segrete gare le domande alla professione dell intervistato Le risposte sono più sentile. Dino Emanuelll. capitano di lungo corso: -li massimo della felicità è quando tu ritorni dopo un lungo viaggio, guardi negli occhi la tua donna e capisci, in silenzio, che ti ama profondamente.. Chi e più felice? ./ semplici., ammonisce il Cardinale Joseph Ratzinger. Raramente i vecchi, é l'opinione di Giuliano Vassalli. I bambini si. dice Loris Capovllla, già stretto collaboratore di Papa Giovanni XXIII. Cose occorre fare per diventarlo? Accontentarsi, accontentarsi, mormora la massa. Gianni De Micheli s invila anche a .Guardarsi nello specchio e sorridersi.. Michele Neri Gianni Biuiach, «Inchiesta sulla felicita.. Bissoli, 260 pagine, 20.000 lire.

Luoghi citati: Cina, Mosca, Russia, Unione Sovietica, Urss