La Stampa - Consultazione Archivio

Avrebbe collocato l'auto-bomba che uccise 11 persone Avrebbe collocato l'auto-bomba che uccise 11 persone Preso in Franila il terrorista della strage Bla a Saragozza Pujana Albereti è sospetta tato di numerosi omicidi e se Saragozza. Il residence squarciatadiacenti la casa-quartiere. L'uomo che la guidava la parcheggiava a ridosso dell'edificio, accendeva la miccia, e si metteva in salvo su una seconda automobile che lo attendeva poco lontano. L'esplosione produceva una breccia di dieci metri per un'altezza di tre piani, con tragiche conseguenze. Dell'arresto di Ignaclo Pujana Alberdl, avvenuto mercoledì scorso, la polizia francese ha dato notizia soltanto Ieri. Con Pujana Alberdl e seNzgppndAlingine sequestri • Con lui catturat ato dalla bomba, ì'Il dicembre stato arrestato un secondo etarra. Roberto Martinez. Non si sa quale sia la posizione di quest'ultimo nell'organizzazione terroristica, la polizia francese e avara di particolari, non conferma e neppure smentisce il ruolo di primo piano che Pujana Alberti avrebbe avuto nell'attentato di Saragozza. Secondo fonti spagnole, invece. Pujana Alberdl. dopo gli arresti di etarra avvenuti in Francia negli ultimi mesi e dopo la grande retata ope¬ ato un altro «etarra» rata dalla Ouardia Civil. alla fine di novembre, nella provincia basca di Oulzpùzcha. sarebbe il superstite capo dell'organizzazione militare dell'Età. Responsabile di una nutrita serie di attentati, di assassini e di sequestri avvenuti negli ultimi anni. Pujara avrebbe avuto ai suoi ordini da trenta a cinquanta uomini agguerriti. Sua. secondo le stesse fonti, sarebbe stata appunto l'organizzazione e forse la guida sul campo dell'attentato di Saragozza. Non l'ideazione, probabilmente, che sarebbe invece del vertice politico dell'organizzazione composto da tre persone che ha ancora il suo •santuario* nel Sud della Francia, protetto dagli Iparretarrak (.Quelli del Nord.), gli irredentisti baschi francesi. Essi avrebbero pensato a una strage per mandare un segnale agli uomini dell'Età deportali in Algeria che potrebbero riprendere il negoziato interrotto con il governo di Madrid, e ai 450 militanti che scontano pene nelle prigioni spagnole e premono per una soluzione negoziata che gli restituisca la liberta o che almeno alleggerisca le condanne. Giovanni Perego