«Sì, credo che Umberto sarebbe stato un buon re»

«SV, eretto ibe Umberto sarebbe sfato un buon re» «SV, eretto ibe Umberto sarebbe sfato un buon re» Il ministro della 90 anni 11 tempo DAL MOSTDO INVIA IO ROMA — Novantanni ricchi di cote compiute, ma con molte ancora da fare, soprattutto con 11 gusto per la vita. Sullo scrittoio, fra saggi racconti drammi anche un romanzo. Intitolato Torma-. In un mosa irò biografico che stupisce, ci tono una laurea a Torino, la partecipazione alla prima guerra mondiale come ufficiale nel pri.no reggimento artiglieria da montagna, una giovinezza con militanza socialista, incarichi di governo, quindi un posto di alta fiducia al Quirinale, accanto al re. Un appropriato background a un personaggio per natura discreto, che ama la quiete silente della tua casa romana: Falcone Lucifero. E' i'uomo-chlfwe che fu accanto a Umberto n nella battaglia per 11 referendum del 19*8. Ministro della Real Casa dal giugno 1M4 al giugno 1049, durante la Luogolulndi • poi nel regno di magato. Quando l'ultimo sovrano parti per l'esilio. Lucifero ne rimase rappresentante in Ita!la. con affetto e scrupolo, come si può rilevare dal volume che poi curò. Intitolato •17 re dall'esilio., una raccolta di documenti e atti di Umberto dopo il 1M6. Nelle molte calamità naturali che negli anni hanno colpito il Paese. Lucifero si è arrampicato un po' ovunque, fra inondazioni e terremoti a portare a tante famiglie un'offerta del re in esilia L'ha fatto con II proposito di adempiere gii incarichi di Umberto cens'ombra di ostentazione. Può dirsi diuique, un prò» tagonista rimasto in penombra, tanto à schivo, «Non ho mai avuto una trasmittione dedicata a me, qualcosa che parlaste di me alla gente dice —. l'altra ten. per la prima volta, Radic Uno mi ha intervistato tn "là telefonata di Angelo Sabatini". MI ha fatte, piacere e guari ne ne sono meravigliato ». Lucifero hs compiuto ora novant'annl. Nei 1621 etato eletto consigliere co- Real Casa, Falcone Lucifero, ricorda a trascorso al servizio dell'ultimo Savoia Falcone Lucifero munale neU'ammlnlstrazione socialista di Crotone. Nel 1822 passò con Matteotti ai Partito Socialista Unitario, sciolto nel 1838. Poi con U succedersi degli eventi, si trovò accanto a Umberto. Come si spiega? .Avevo conosciuto il futuro sovrano nel febbraio del 1944. Sto in Calabria, dopo 19 settembre del 1943, eia fui avvicinato dagli angloamericani che mi chiesero di diventare prefetto di Catanzaro. Non ero mai stato fascista, ma gli Alleati, fino a pochi giorni prima, erano stati nostri nemici, per cui risposi che avrei potuto accettare solo con l'assento del mio governo, quello del re Vittorio Emanuele e di Badoglio. Al Nord cera la Repubblica sociale italiana, contro cui era Ne rimasero colpiti..... Poi fu ministro dell'Agricoltura e pure Alto Commissario per l'Alimenta¬ sione nel governo Badoglio. Quindi la nomina a ministro della Real Casa. Oggi si parla molto del Savoie, Un pensiero di Falcone Lucifero sull'ultimo re. «La qualità che pia illumina la figura dei re Umberto — risponde— e che, nel momento della scelto fra monarchia e repubblica, quantunque egli fotte il maggior interessato alla soluzione della questione itUtmionule, non la dramma fissò. Egli diceva: "Ci tono italiani che ritengono l'istituto monarchico migliore per il proprio Patte, per la collettività, e offri italiani eli* pensano migliore l'istituto repubblicano, ma tono italiani gli uni come gU altri ed entrambi formano la patria per 'cui dobbiamo lavorare". Sono conciato che Umberto sarebbe stato un buon re: E questo romania •Tonna>, da lei scritto, che rappresenta? «Nel dialetto crotonese. Tonno è diminutivo di antonietta, ti Hbro è la storia di una donna popolare, piena di fede. Non so questo romanzo sia un capolavoro. Ne verri fatta una sceneggiatura per la radio.. Hanno contato molto per lei le donne? «La felicità nella donna, già nelle prima parie dalla vita, con li» maire. Due temo le font the guidano l'uomo, la fede e Va mora, di cui non ri ♦ uà spiegare la ragione, finché c'erano i miei cari, le persane dei miei affetti, quando sentivo squillare il telefono-, Oggi, chiunque mi chiami, to che non cè piala possibilità di sentire quatte voci con. Ma rimangono nella memoria, presenti in noi .Si, e ciò dà sereniti, e to voglia di guardare avanti. Il tento continuo del divenire. Benso Rossotti

Luoghi citati: Calabria, Catanzaro, Crotone, Roma, Torino