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I primi della classe non riescono a segnare I primi della classe non riescono a segnare L'Aosta resiste piedi (35) preferito Bollerò a Villa. Nel preciso scacchiere dell'incontro sono in qualche modo mancali, anche se solo j a tratti. Bottero. Menegheiti j e Cantore, quest'ultimo ovviamente non ancora al massimo della condizione dopo l'Infortunio: era infatti al rientro Due azioni degne di nota nel primo tempo: una cadu- I ta sospetta di Pascale in urea Ira dui avversari (trop- ! ixi poco per far pensare al rigore) al 25'. e un veloce in- j serinvsnto di Alfano su un as aggio Indietro,-con Moretti pronto a uscirgli sul Fait ha trovato subito le contromisure giuste. Lupone a seguire come un'ombra DI Napoli. Barbieri su Radio. Olivieri e Busi a presidiare le fasce, mentre sull'altro fronte Pascale prendeva in custodia Porcelli. In difesa Cristiano Negri non ha mai avuto problemi con Meneghetti, mentre se visto un Marcnco superlativo, sempre preciso (e pulito) nel controllo di Aliano. L'Albenga si e cosi trovala in dillicolta contro una compagine che pratica un gioco molto simile al suo Nono- ■ Girone A: classifica dei marcatori 7 RETI: Conte «Juve Domo) e Rocca (Cuneo). 5 RETI: Belz (Bleliese); Cusano'(Saint-Vincent); Alfano e Di Napoli (Albenga) i RETIi Pisani (Moncallen); Maraboito (Cuneo) e Monan (Levante): Persenda (Cairesel. Taschen iValenzana); Valeri (Cairese). 3 RETI: Sadq e Cavalieri (Moncalieri). Carlinho iSavona>: Bcncardino e Russo (Ventimigliai; Monte (Vado); Foli e Pasq-.ino (Juve Domo). Zardi (Bleliese) e Formato (Pmerolo». agli assalti e sfiora addirittu Spiega però Miai ir Ir ..Von sempre si può dare il massimo. Queste partite e più facile giocarle in trasferta che in casa, la Valemana era disposta bene e ci ha messo in difficoltà.. Lo 0-0 e un risultato che in fondo sta bene anche alla capolista, squadra molto quadrala ma che In prima linea non dispone certamente di elementi In grado di risolvere un Incontro da soli. Al termine le lodi reciproche si sono sprecate. Quelli dell'Albenga hanno messo In risalto le qualità della formazione ospite, Fait ha fatto presente di aver ottenuto ti suo scopo senza correre rischi. E il discorso della •promozione ' Mlalich dice che e presto per fare il punto: .Cercheremo di chiudere il girone di andata con questo rari Cacalo, nel ritorno redremo. Ormai l'Albenga non e più una sorpresa, ogni domenica è chiamata a dare il massimo ed e logico che. ogni tanto, arrivino anche risultati come questo.. Sandro Chlaramonti •■tante un Radio in giornata di grazia (ha sprecato pochissimi palloni) e la tradizionale solidità del centrocampo, non ha saputo o potuto tirare fuori quel pizzico di fantasia in più che le consentisse di andare in gol. La ripresa si è aperta con due occasioni per 1 locali. Meneghelti. liberato da un rimpallo, conclùde forte ma ancora Moretti e pronto a chiudergli lo specchio (48'); uro di Radio e colpo di testa di Alfano che sfiora il palo (50 ) Al 55' forte punizione di Porcelli ma Ancona, pur coperto, e pronto alla replica. Nel :»condo tempo l'Albenga ha perso anche In lucidità Qualcuno, come il pur bravo DI Napoli, aveva già speso molto, e poi c'erano da controllare le azioni di rimessa degli ospiti, che si trovavano a memoria non appena gli spazi lo consentivano. Solo in un modo I bianconeri avrebbero forse potuto passare, e cioè cercando di portare U forcing fino al limite dell'area avversarla. Pari senza reti ra il colpaccio