Messina da battaglia

Messina de battaglia Messina de battaglia Gioco duro e deIl pareggio sigl di GIANFRANCO DURANTI AREZZO — Il protagonista in negatilo di ArezzoMessina è stato Quartuccio. l'arbitro napoletano. Al suo esordio quest'anno nel campionato professioi.istico. non è mai riuscito a tenere in pugno una partita giocata dai ventidue con tanto ardo',? agonistico e perlopiù disputata in un terreno reso difficile dalla pioggia. Cosi l'incontro ha seriamente rischiato di degenerare in una ruffa collettiva. In campo sì è visto più caccia all'uomo che alla palla, senza per altro che il direttore di gara prendesse, o perlomeno tentasse di prendere, la situazione in pugno Le reti, una per tempo, ed entrambe su calcio di rigore susseguenti a falli di mano. L'Arezzo, partito alla grande mettendo ripetutamente in difficolti la porta avversaria, a-.dava a segno al 40': Ruotalo, proiettato a rete, si vedeva fermare la sfera con le mani dal terzino Doni Dagli undici metri calcia T> salteri. // tiro è centrale ma il portiere Sieri è spiazzato. ludente ad Arezzo ato dal dischetto In apertura di npresa. Scoglio manda subito in cr.mpo Lcrda al posto del poco incisivo A. Schillaci mentre Cuccorino sostituisce a centrocamfK) Manari La mossa tattica appare indovinata, e il Messina si proietta subito in acanti. Trascorrono due minuti e Facciolo compie un miracoloso intervento deviando in corner un gran tiro di CuccooiflO da corta distanza. Nel conseguente calcio d'angolo, la palla finisce davanti alla porta aretina e va a toccare un braccio di Mangoni L'arbitro indica il dischetto del rigore Catalano non perdona Sul poreggio la gara si scalda anche perche l'arbitro lascia correre su falli a ripetizione. Il gioco, se cosi si può chiamare, ristagna prevalentemente a centrocampo Al TI' l'estremo difensore siciliana nesce prodigiosamente a mettere in angolo un tiro di testa di Tovalieri da due passi dalla porta. Il Messina capisce i pericoli cui va incontro e infoltisce II reparto di difesa lasciando il solo Lerda in avanti

Persone citate: Facciolo, Gianfranco Duranti, Lerda, Manari, Mangoni, Quartuccio, Schillaci, Scoglio, Sieri, Tovalieri

Luoghi citati: Arezzo, Messina