La generosità del Genoa non dà frutti a Bergamo

La generosità del Genoa non dà frutti a Bergamo j A Trieste la sbronza di Balanzone La generosità del Genoa non dà frutti a Bergamo j A Trieste la sbronza di Balanzone Padova dei rimpianti Da parte sua. Simoni ha preferito lasciare Di Carlo in panchina schierando al suo posto Bnaschi. con la convinzione che quest'ultimo potesse impegnare maggiormente, con la sua velocita, i difensori atalantini, anche se non sempre le cose sono andate in questa direzione Ma veniamo alla cronaca. ' Il Genoa Inizia molto chiuso ! in difesa schierandosi pratl! camente tutto nella propria ; meta campo: nel primo quarto d'ora e la squadra di | casa ad avere il sopravvento e a cercare di penetrar nellarcigna difesa genoana. senza tuttavia riuscirvi. Piotti rimane per gran parte del tempo ìnoijcroso e sta ad osservare i compagni la cui prima azione pericolosa nasce da un centro di Bonetti per Camarutti che di testa spedisce a lato. Al 21' e 11 Genoa che finalmente si fa avanti con un bel contropiede di Brlaschi, sulla fascia sinistra, che libera poi sulla destra Eranio il quale però sciupa banalmente al 23' Agostinelli serve Signorelll che in girata impegna seriamente Piotti. Il gol giunge al 28' ed a propiziarlo e l'ex di turno Bonetti, uno del migliori in campo II giocatore bergamasco serve, su punizione. Fortunato che non ha difficolta ad insaccare. Nella ripresa il Genoa scende m cam|x> particolarmente determinato a raggiungere il pareggio, guidalo da un ottimo Agostuielli. Le azioni più pericolose si susseguono al 34' e al 35'. dapprima con Manilla che costringe Piotti a respingere di pugno, e successivamente con Bruiscili che impegna pericolosamente 11 portiere bergamasco costretto a deviare in angolo gara thrilling Gara noiosa - Laal Parma, in vant di ATTILIO TRIV PADOVA — Un Parma puntiglioso ha costretto il Padova alla divisione della posta. E' finita con una rete per parte, nonostante l'allenatore biancorosso Bulloni abbia giocato tutte le carte che aveva a disposizione, inserendo nel secondo tempo il centrocampista Desolda al posto di Casagrande e poi il bomber Fermanelli rilevando 1.ongln. centracampis'a Sono stati gli emiliani a suonare la sveglia all'undici patavino, andando in vantaggio al 10' su una punizione battuta dal capitano Zannoni. palla tesa che Osio raccoglie e indirizza in porta: la sfera si stampa sulla base del primo palo ma lo stesso centravanti riprende e insacca. / padroni di casa continuano a premere sull'acceleratore e al 34' c'è una bella azione sulla fascia destra di Ponati, il cui cross l'iene ribattuto; riprende Simonint che tira e Cervone si fa applaudire per un rapidissimo volo. Il Padova riporta in parità ii risultato, al 39'. con un.i bella rete del capitano Da Re. che su corner battuto da Mariani è più lesij di tutti e sorprende Cervone. Nella ripresa, mentre il Parma appoggia la sua manovra su Carboni e Pas, oltre che sul fluidificanti- Gambaro. ('undici biancoroMO si proietta in avanti e al 49', su punizione battuta da tanghi, la palla l'iene respinta dalla barriera e ripresa poi da Ruffmi che colpisce la traversa. All'Olimpico gli u sciato un punto aggio per primo ELLATO omini di Cucirini po azione da gol. al 27', quando il risultato peraltro era già sul 2 - 0. Il Bologna. Insomma, a Trieste non ha dato l'impressione di grandissima squadra. In difesa ha avuto 11 torto di esagerare nell'applicazione della tattica del fuorigioco e. Infatti, spesso e volentieri si sono aperti per centrocampisti e punte ros- di EZIO TARLAO TRIESTE — Due a zero al Lecce e due a zero al Bologna. La Triestina, approfittando del doppio turno casalingo, è riuscita a risorgere ottenendo 11 massimo da due partite che alla vigilia sembravano le meno indicate per un immediato rilancio. Contro la capolista gli uomini di Ferrari si sono comportati anche meglio di quanto avessero fatto setti giorni prima con 1 pugliesi. Allora gli alabardati, dopo un esemplare primo tempo, soffrirono 11 ritorno degli ospiti nella ripresa e riuscirono a mettere al sicuro 11 risultato soltanto allo scadere. Stavolta, opposti agli emiliani, hanno offerto un pnmo tempo positivo, nel corso del quale hanno ottenuto un gol. e una ripresa assolutamente eccellente durante la quale hanno segnato la rete del raddoppio. E. ciò che più conta, hanno impedito al Bologna di nuocere con una tattica pressoché perfetta, tant'e che I rossoblu hanno costruito una sola grossa ■ Malfatti: «Bravi loro» TRIESTE — Maifredi si arrabbia quando qualcuno osa avanzare llpotesi di un Bologna che abbia peccato di presunzione: .Direi propno che non e questo il punto, non ce stata nessuna presunzione. Abbiamo giocato un bellissimo primo tempo, mentre nella ripresa siamo stali "bruciati" da! secondo gol arrivato quasi subito sul quale effettivamente sono stali bravi loro e noi abbiamo commesso un grosso sbaglio». e. t. portano via un punto in souple sse soalabardatl invitanti corridoi al centro (come in occasione dell'azione che ha originato il rigore) e sulle ali (come sul secondo gol). Forse c'è stata anche un po' di presunzione nella compagine di Maifredi ed è stata pagata cara. Il centrocampo, che si e avvalso della diligente ma non brillante regia di Peccl. ha fatto complessivamente il suo dovere, ma in avanti Pradella e Marronaro poco hanno potuto, asfissiati rispettivamente dalle marcature di Cerone e Costantini. Il solo Poti ha avuto qualche spunto felice ai.che se al 72' si e ':ì'.'.o respingere da Ganci.ni un pallone che sembrava ormal destinato in fondo alla rete e che avrebbe permesso al Bologna di portarsi sui due a uno. La Triestini, che alla viglila dell'incontro aveva fatto professione di prudenza, ha affrontalo la gara con la massima concentrazione, come sempre quest'anno, almeno tra le mura del .Orezar*. Ha Iniziato con una certa cautela, e andata a segno su rigore al 25' e ha contenuto, con un po' di affanno fino allo scadere, il ritorno del Bologna Nel secondo tempo ha trovato quasi subito il gol del 2 a 0 e pel controllato la partita con calma e razionalità che andavano crescendo di pari passo con il trascorrere dei minuti e con la rassegnazione che si andava Invece diffondendo tra le file degli ospiti. Ancora su eccellenti livelli di rendimento I cursori del centrocampo Orlando. Dal Pra e Strappa, mentre una menzione la meritano anche Biaginl. libero stilisticamente impeccabile, e Bivi che ha ormai recuperato del tutto la forma dei tempi belli. Prima annotazione al 2' per un colpo di testa di Ciucilo su traversone di Orlando: palla a lato. All'ir Dal Pra scatta su un lancio in profondità la trappola del fuorigioco non funziona e Cusln deve uscire con le mani fuori area per rimediare al pasticcio. Il primo gol al 26': su un lunghissimo rilancio del portiere Giuliano Ciucilo trova un.autostrada- al centro, entra in area e viene atterrato da tergo da Villa in affannoso recupero. Inevitabile il rigore che Bivi trasforma con freddezza spiazzando Cusln. La reazione del Bologna e abbastanza vigorosa I ì os.soblu collezionano una buona serie di calci d'angolo e Gandinl suda freddo al 33' allorché smanaccia su un perentorio colpo di testa di Marronaro. poi Ciucilo Ubera in corner. Nella ripresa, al 49' la Triestina raddoppia e. di fatto, chiude la partita: Ciucilo lancia molto bene Dal Pra sulla fascia destra. U mediano arriva fino alla linea di fondo e poi centra rasoterra per Bivi che mette dentro. Bologna 2-0 su rigore, e al 49' nzaro 0-0 Manno. Esposito (62' Camolese). iscedda. Savino. Muro. Galderisi. nico. Scaramelli, Rossi. Nicolmi. Borrello (86' Scarpone), lacofcelii. Palanca (68' Cristiani) Brescia 4-3 essina 1-1 tt-Piacenxa 0 • 0