Con la tonaca all'hotel Supramonte di Mario Baudino

Parla padre Solinas, il francescano di Sassari offertosi come ostaggio dell'anonima sequestri Parla padre Solinas, il francescano di Sassari offertosi come ostaggio dell'anonima sequestri Con la tonaca alPhotel Supramonte Ma i vescovi sard ti. Nel salottino del visitatori c'e un pacco di letterine arrivate dalla terza elementare di Mara, un paese vicino. Quella di Mariollna sottolinea enfatica: 'Sci veramente un eroe: Padre Pino sorride. Bono 1 suol ragazzi, cui insegna musica andando in giro di paese in paese: 800 alunni tra Bonorva. Cossolne. Pozzo Maggiore, Mara, Cheremule, Torralba. Danari, Bornia, Olawe. E che loro esagerino, passi. Quel che non gli va sono le esagerazione degli adulti, in un senso o nell'altro. •Eroe era Garibaldi- taglia corto mostrando qualche titolo di giornale che parla del «frate eroe*. ..Se non fotti stato un sacerdote, probabilmente non ci sarebbe ttata tanta curiosità Io in fondo ho reagito come uomo a una tituaeione in sostenibile II sequestro di una madre di famiglia è tuonato come una provocaeione alla mia stessa mentalità tarda-. Quando rapirono la De Murtas, Padre Pino era appena stalo ricoverato in ospedale, -in gualche modo sentii tubito avrei dovuto occuparmene: ammette. rdi chiedono ai preti di astenersi da simili gesti: «Per non avallare in ness Poi arrivò una sollecitazione da amici comuni, e per il sacerdote cominciò la storia del quarto rapimento della sua vita. In dieci anni, infatti, ha già offerto il tuo aiuto in altri tre casi: l'aveva fatto nel 78 per la famiglia Loccl, di Macomer (era stato rapito II piccolo Luca, di 8 anni), nell'80 per Oiovan Battista Pinna, un agricoltore di Bonorva che purtroppo non e mal tornato a casa, e ancora (il sacerdote preferisce non elencare I si- goll episodi) pld di recente. •Fa parte della funzione sociale del tacerdote. In un'altra situazione mi sarei occupato di altro, ma qui il problema tono t rapimenti. Il nostro compito non è solo la comunione o fa catechesi, dobbiamo "pagare il pretto della condizione in cui ci troviamo, attraverso un coinvolgimento con la realtà che ci circonda.. Questa volta, però, la scelta di Don Pino e slata più difficile del solito: da qualche tempo c'e una deliberazione della Conferenza Episcopale di Sassari e anche del vescovo di Nuoro che probisce ai religiosi di lare da intermediari nel seque- l'adre Giuseppe Solinas. Piers Dt-murtav, la donna rilasciala dai banditi in cambio del frale stri. cessalo» dai suol superiori. E' già perdonato. .Come si fa a non comprendere un atto cosi generoso, compiuto per di più da un giovane sacerdote?, sorride con indulgenza il vescovo di Nuoro. Monsignor Melis, molti chilometri di tornanti a Est di Bonorva. non si sente certo, nella sua Curia assai poco sontuosa, come in un fortilizio assediato. Eppure slamo nella capitale del banditismo e del disagio sociale, in una citta cresciuta tumultuosamente {.pensi che qui. dopo la guerra, cera una sola scuola media per tutta la Provincia.) dove molta gente ha paura e un sacerdote, don Floris. •51, ho agito in piena dissonanza dalla direttiva — ammette — ma non c'era molto tempo per pensarci su. E poi ritenevo che tutto si sarebbe risolto in poche ore. Invece è accaduto l'imprevisto.. Il coraggioso francescano di Bonorva non verrà comunque «pro¬ un modo il crimine ha visto la porta di casa sua saltare per aria dopo la liberazione dell'industriale Devolo, ottenuta anche grazie alla sua intermediazione. I banditi avevano fallo firmare all'ostaggio un impegno a versare ancora 1 miliardo e 300 milioni una volta libero: e dato che 1 soldi non arrivavano, se la presero con tutti quelli che avevano avuto parte nelle trattlve. Ma a Nuoro la parola d'ordine e linea dura, e corre dalla Procura alla Curia. Una linea dura, ma non blindata. Il vescovo ha addirittura un numero telefonico diritto, dove risponde personalmente, senza filtro di segretari Ma le chiamate non sono di banditi. Telefona il sindacato perche la Enichem di Otlana ha deciso altra cassa integrazione .e bisogna fare qualcosa. Telefona la gente, e lui corre, magari nella non lontana Onileri dove Infuria una sanguinosa faida La Chiesa non si sostituisce allo Stato, insomma Svolge la sua azione sociale, cerca di collaborare Quell'atmosfera di medioevo che la straordinaria all'intervento di sacerdoti nel sequestri? «E* semplice. Perché dei sacerdoti ti fidano tutti. Ita la famiglia che i banditi. E impegnandoci in questo modo riteniamo di aiutare non solo le vittime, ma anche loro. Del retto è quel che penta la magistratura.. Dello stesso avviso è il vescovo di Tempio, una diocesi che comprende le coste più turistiche dove nel '79 l'Anonima ebbe 11 suo anno record. Monsignor Pietro Meloni ammette che più d'una volta •( sequestratori hanno cercato un ecclesiastico come intermediano. Ma il nostro timore è che. accontentandoli, si possa in qualche modo avvallare il crimine Certo, ogni regola deve avere le sue eccezioni, e di fronte alla necessita di salvare una vita non c'è norma che tenga.. Tutto d'accordo, insomma'' SI ma con prudenza. Neanche a Bonorva mancano del resto le chiacchiere. Lo ammette, ma sembra che la cosa un po' lo du erta, lo stesso don Pino: •Diciamo la venta, a volte vengo giudicalo male, passo per avventuriero Qualcuno pensa che io ci abbia addinttura guadagnato Sa ette cosa succede ora? Avevo pensato di cambiare auto, e invece, per non alf.'rntare pettegolezzi, cuntinuerù ad affidarmi alla mia vecchia lieanault scassata.. Pad!e l'ino, ma chi glielha tatto lare' Il francescano saluta il cronista traducendo un vecchio proverbio sardo .11 male lo fanno gli uommt. e altn uomini devono porvi rimedio. dei rapimenti» •avventura» di padre Sollnas sembra rievocare non esiste. E' cambialo invece il banditismo: non e più «pastorale* e «sociale*, e criminalità comune simile a quella del resto d'Italia. In galera finiscono imprenditori e pregiudicali, ricchi professionisti del crimine e non disoccupati. .lo sono presente tutte le volte che succede un omicidio. — spiega il vescovo di Nuoro —. Perché ci vado'' Per solidarietà, innanzi tutto E per tirare su il morale di una popolazione art litta, che si sente ingiustamente criminalizzata L'impegno della Chiesa i di carattere generale, e questo tale per i drammi sia tali come per qualsiasi atto di violenza. Monsignor Melis sembra un sacerdote all'antica Per lui anche un divorzio c un dramma •gravissimo*: •£ gui. a parte la piaga dei sequestri, tiriamo una vita a misura d'uomo — spiega con orgoglio il prelato — come non .«rode ne/le prandi cttta Ce sicurezza e amore della famiglia, rispetto della parola data, atfe'.to. stima e fedeltà tra i coniupf*. Perche allora ha detto no Mario Baudino