Cave di ghiaia nel Po: la polemica continua

Cave di ghiaia nel Po: la polemica continua Cave di ghiaia nel Po: la polemica continua Bina© numero sette il trionfo è donna .71 Magistrato del Po. a proposito del piano di cscavaziani per un milione di metri cubi (non di un miliardo come, per un errore dattilografico era scritto nella relazione della giunta) ha comunicato l'intenzione di ridimensionare di molto l'intervento'. Cosi Bianca Vetrino, i vicepresidente del Piemonte. ha aperto U confronto In Consiglio sul «grande liume». .Preso atto di questa buona notizia, riteniamo indispensabile che non si proceda con casualità, ma si inizi a programmare e a pianificare II progetto PO della Regione i la giusta occasione per unire gli sforzi». Nessuno scontro, tanti suggerimenti lamentele e denunce: sul Po è sempre polemica. il fuoco alle polveri l'aveva dato •Stampa Sera», U 16 novembre, pubblicando la sintesi di un documento col quale la Regione fissava 1 meriti ma anche 1 limiti di chi sul mega-corso d'acqua veglia o lavora. Immediate le reazioni II Magistrato del Po chiedeva e otteneva un Incontro col governo piemontese per chiarire e precisare. Contempo runeamente l'ingegner Bruno Cipullo, presidente deU'Alespo. che raggruppa aziende Impegnate nella produzione di inerti lavorati con una lettera al giornale lamentava (con riferimento alla fotografia che illustrava 11 testo) «l'ennesimo attacco net riguardi di un'atti.ita che *. rivolta alla produzione di una insostituibile materia prima e come tale è giustamente considerata dal nostro ordinamento giuridico quale attirila avente caratteristiche di pubblico interesse». •L'intervento proposto alla approvazione regionale da parte del Magistrato del Po — si leggeva nella lettera — riguarda la rimozione di materiali ghiaiosi dall'alveo del fiume con l'unica finalità delia buona regimatone del corso d'acqua. Tali interventi in alveo nulla hanno a che vedere con l'attività estrattiva e la commistione tra attività den- mm è?—-.taJL — mJ.mmgm Bai aTSJMni |H| filili La bufera giudiziaria Il ha colpiti duramente, ma 11 loro apporto all'efficienza della sanità piemontese resta determinante. I rappresentanti delle strutture sanitarie private del Piemonte si riuniscono alle 10 all'Unione Industriale. Lo scopo della riunione, organizzala dalle tre associazioni Aris, Aiop e Apismecp, e quello di mettere a punto un programma a difesa della categoria. Oli operatori privati lamentano di essere discriminati dalle autorità sanitarie da quando varie Inchieste giudiziarie hanno preso di mira alcuni laboratori d'analisi .Anche se sono stati scoperti illeciti in qualche laboratorio — spiegano i rappresentanti — non si può criminalizzare la categoria». tro e fuori dell'alveo costituisce una confusione inammissibile». Del futuro del «grande fiume» s'è parlato per tutto U pomeriggio nell'ultimo Consiglio Regionale. Sono Intervenuti tutti 1 gruppi politici Brcsso (pel): » Buona la relazione Vetrino, debole però nella parte prepositiva». Ala. lista verde: .L'elenco degli interventi segnalati dal Magistrato del Po ha una logica, non quella dell'ambiente: Tappare (pai): .C'è un fiorire di troppe cscavaziani. Chiedo una Commissio-e d indagine.. Ferrara (pri):> Troppa spregiudicatezza». Brizio e Picco (de): »Son et interessano le polemiche strumentali. Crediamo che con il Magistrato del Po si possa instaurare un buon rapporto». Un ordine del giorno ha. infine, raccolto il voto di tutti e Indicato la strada da seguire. Cinque le cose da fare subito: ottenere dal Magistrato del Po (che presto si confronterà con la Commissione regionale) più dati promuovere un approfondimento tecnico di ciò che si vuole fare, rivedere (entro marzo) dò che si e fatto, coinvolgere tutte le Regioni Interessate, sollecitare il Magistrato del Po a concordare una regolamentazione dell'attività In Piemonte sulla base di criteri di pianificazione e di valutazione di compatibilita ambientale. (.m.r. L'età non vuol proprio dirla. Franca Rasetto, via Paolo Braccini 81. Torino, ammette solo di avere •due ragazzi, uno di 28 anni, l'altra di 22». La signora Rasetto ha vinto questa settimana l'auto del sogni ed è una fedelissima: «01000 ddlilntrlo. Sono soddisfatta, volevo una Y 10 e finalmente la mia costanza i premiata». Un'altra signora af (ezionatlssima al Blngo è Asia Panlzza, 63 anni via Bologna 2. Sangano. Torino. Spiega noiosa: la terra volta che vinco. Ma stavolta, oltre al buono acquisto da soo.ooo. ho U ruperpremlo di due milioni». Il terzo premio da un milione è andato a Mirella Vuillermoz, via Menabrea 20. ChatUlon. Anche «Blngollnea» continua a regalare belle soddisfazioni agli appassionati il premio maggiore e stato di due milioni ed e andato a Silvana Navone, via Molino Vecchio 33, Valbrevenna. Oénova. La signora Navone aveva già vinto un milione e 300 mila al Blngo 6, però 1 suol buoni acquisto se U è meritati: «Dal lunedi al venerdì non ho problemi per comprare il giornale, perché lavoro a Novi Ligure. Ma il sabato devo fare più di 30 chilometri». Ecco l'elenco degli altri vincitori Maria Oentill, via Rlstnondo 13. Torino, vince 500 mila lire In buoni acquisto Lagrange 15 come Franco Oosso, via Paoli 41, Torino. A Franca Super-tino, corso Francia GO, Collegna vanno 390 mila In buoni acquisto. Poiché ieri non si sono presentate al nostro giornale 9 persone che hanno fatto Blngo, il superpremio di questa settimana sarà di due milioni e 350 mila lire. Oli altri vincitori di «Blngollnea» sono Invece Pier Ai ina Maccartno. corso Nino Blxlo 56. Alba, che si aggiudica un milione, e Ruggero Zasso, via Lombardia 28, Biella, che con Carolina Sorli, via Pollone 5. Cambiano, si aggiudica 500 mila lire.