Aerei, deregulation in decollo

Aerei, deregulation in decollo Entra in vigore domani la liberalizzazione decisa dalla Cee Aerei, deregulation in decollo Libertà di tariffa, competizione tra compagnie sulle stesse linee • Viaggiare nella Comunità costerà meno che viaggiare in Italia - Il traffico mondiale nell'87 è cresciuto del 13 per cento BRUXELLES - Ultimo «ionio «almeno formalmente! di regime dirigistico nel cieli comunitari: da domani le aerolinee europee avviano un processo di cauta liberalizzazione, che dovrebbe fare telici compagnie e passeggeri Le prime perche potranno vedere la loro efficienza premiala in termini di quote di mercato se non di utili, e i secondi perché potranno, una volta comprese tutte le clausole del nuovo dispositivo, volare a costi inlenon. Il nuovo assetto, secondo lo schema approvato dai ministri dei Trasporti dei -Dodici- il 7 dicembre, si basa su una direttiva (una .legge, della Ceei che prevede nuove fasce tariffane La prima lascia prevede sconti dal 1(1 al 35 per cento rispetto alla normale tariffa in classe turistica, la seconda dal 35 al 55 per cento. I potenziali fruitori di queste facilitazioni sono ì giovani (ino a 25 anni e gli uitrasessantenni. i gruppi familiari di almeno tre persone, i gruppi eterogenei d; almeno sei passeggeri, basta che non viaggino nelle ore di punta. Ciò vale anche per chi prevede un mimmo di sei giorni tra andata e ritorno, prenoti e paghi In anticipo, e accetti una penale del 20 per cento in caso di annulla mento. I governi non possono opporsi a questo sistema tariffarlo, che fruisce quindi di un regime di approvazione automatica, e in pratica consacra buona pane delle facilitazioni speciali già in atto In caso di disaccordo tra due Paesi, si ricorre a un mecca r,.stilo di arbitrato L'adozione di queste agevolazioni porrà probabll mente problemi di equilibrio con la struttura delle tariffe interne di un Paese, o maga ri dei traffici con ì Paesi extra Cee Ad esempio. Mila' no e praticamente equldi stante da Pantelleria, da Co penaghen e da Budapest ma le relative rotte rientrano in sistemi tariffari differenti Un secondo abietto della limitata -deregulation- riguarda la capacita di tràffico delle due compagnie che servono in -pool- ritta di due Paesi Cee- finora essa era rigidamente suddivisa al 50 per cento, nel prossimo biennio si |>olra passare al 45-55. e successivamente al 40-60 per cento Le due linee in concorrenza avranno una ■ licenza di caccia- |>er aeraparrarsì ulteriori percentuali di clientela, al di la del 50 per cento finora garantito.' E.sf.e potranno quindi, sullo stesso percorso, usare aerei di capacita diversa, o fare collegamenti più frequenti accentuando le azioni di promozione o magari offrendo gli sconti nella misura massima. Ultimo settore di accordo, quello dell accesso al mercato Finora i piccoli aerei [>otevano servire due aeroporti minori in due Paesi diversi ma non collegare un aeroporto piccolo a un grande II sistema cadrà, con eccezioni temporanee (oltre che in Grecia. Danimarca e Spagna» per gli otto scali del Nord Italia Malpensa Linatc. Tonno Genova. Bergamo. Venezia. Trieste e Bologna, il che implica che per il Centro il Mezzogiorno e le isole i collegamenti con scali minori esteri saranno proixtrzionaimente più intensi Sara anche ampliato leserclzio della cosiddetta • quinta liberln . la facoltà di collegare due Paesi Cee svolgendo servizio passeggeri in un terzo intermedio Esemplo: una rotta Roma-LioneLondra. sulla quale una compagnia britannica potrà vendere passaggi per uno qualunque dei due tratti. Secondo previsioni autorevoli la liberalizzazione avrà l'effetto di far aumentare decisamente gli utenti dell'aereo in Europa; un fenomeno che del resto si sta verificando in tutto il mondo: proprio Ieri la lata, l'associazione delle compagnie aeree, ha comunicato che nell 87 il trallico mondiale e aumentato del 13 per cento (Ansa)

Persone citate: Malpensa Linatc