La Stampa - Consultazione Archivio

A quota 1182 come nel 30 novembre '81 A quota 1182 come nel 30 novembre '81 ROMA — Il dollaro continua a toccare record negativi in un mercato poco convinto dalla dichiarazione del 0-7 sulla stabilizzazione del mercati valutari rilasciata la «corsa settimana. Anche gli interventi concertati delle banche centrali sono valsi solo a contenere l'arretramento della valuta Usa. Oli effetti di tutto ciò si fanno sentire all'Interno dello 8me dove u marco tedesco si rafforza sensibilmente su franco francese e lira. Il biglietto verde e s'alo Indicato alla media Ulc a 1182.025 iire. perdendo 17.573 punti sulle 1199.6. registrate giovedì 24 dicembre. Viene toccata cosi la quotazione ufficiale più bassa dal 30 novembre 1981 (1182 lire). A Francoforte si e registrato un fixing di 1 6022 marcl:l. nuovo i.'.lnimo storico, contro 1.6375 della precedente quotarono ufficiale del 23 dicembre. La Bundesbank ha comprato ;2.6 .marni di dollari al fixing [^ccnd> seguito ad analoghe operazioni effettuate sul mercato aperto nel quadro di un intervento concertato con altre banche centrali. A delta degli operatori si sono avute indicazioni di Ini rventl della Banca di Francia, della Banca nazionale svizzera e della Janca d'Italia. Un portavoce dell'Istituto centrale elevetico ha confermato l'Intervento operato dal suo Paese precisando che esso faceva parte di un'azione concertata. L'operazione realizzata dagli Istituti centrali ha consentito un lieve recupero rispetto al minimi toccati alla chiusura di Tokyo: 123.55 yen e 1.5958 marchi La nuova flessione della valuta americana si ripercuote all'interno dello 8me con un ral forzamento del marco che passa alla media Ulc a 737.175 lire contro 733.69 di giovedì. Il marco avanza sensibilmente sul franco francese passando al fixing di Parigi a 3.3886 da 3.381 franchi della quotazione ufficiale di giovedì 24. Al fixing di Milano la Banca d'Italia, che non e intervenuta nelle contrattazioni ufficiali In dollari, ha venduto 10 milioni di marchi su 36.8 trattali ufficialmente. Per quanto riguarda gli interventi operati dalla Bundesbank sul mercato aperto sono slate avanzale delle slime di 200-250 nulioni di dollari. Si ritiene inoltre che operazioni di analoga portata complessiva sono stale realizzate dalla Banca del Giappone nella giornata asiatica. Secondo il Wall Street Journal spetterà soprattutto al governatore della Federai Reserve. Alan Oreenspan ed al segretario al Tesoro Usa, James Baker, tradurre In realtà il desiderio di stabilita valutaria espresso dal comunicato del Gruppo dei Sette emesso la scorsa settimana Lo afferma un editoriale, sottolineando che una condotta coerente con questi obiettivi apporterà benefici all'economia di tutto U mondo. Pur menzionando alcuni punti di disaccordo l'editoriale cita un passo del documento elaborato dai premi Nobel e altri famosi economisti nel quale si mette in guardia sui rischi di un ulteriore flessione del dollaro' aumento dell'inflazione negli Usa. perdita di fiducia nelle principali valute. |>ertroli di crisi finanziaria, di recessione a livello mondiale Il Wall Street Journal ricorda poi come per bocca dell'ex ministro dall'Economia trance» Pierre Beregovoy gli europei hanno chiesto agli Usa di guidare con più decisione gli sforzi per una stabilizzazione valutaria.