La mazzata di Tokyo di Fernando Mezzetti

La mazzata di Tokyo Ieri l'indice ha subito perdite ancor più pesanti di sabato La mazzata di Tokyo Io choc non ha però gettato nel panico l'economia giapponese • Secondo t tecnici il ribasso è dovuto alle vendite di realizzo degli investitori stranieri TOKYO — Il 19fC si chiude con un'i-ronorrua in ottima salute, un lasso d'espansione del 3.7% contro il 3.5"* preventivato, malgrado il rialzo dello yen; I anno nuovo si presenta con prospettive di ulteriore crescita, il 3.8"t-, pronto ad assorbire altri libassi del dollaro. Le maggiori società annunciano un crescente rialzo dei profitti nonostante le difficolta internazionali per le loro esportazioni. .La fiducia degli investitori e una forte economia stabilizzano la Borsa di Tokyo., proclamava i altro giorno, con paginom a pagamento su diversi giornali Intemazionali, la più pownte società di brekeraggio, la Nnmura. vantando la tenuta della Borsa giapponese rispetto al crolli avutisi sul ::. r.-att Internazionali dopo u lunedi nero del li* ottobre 8olo il 144% j: diminuzione dell'indice rispetto al 22.8 In una sola g. l -.aia a Wall 8treel e complessivamente una perdi'a dei 1*..S ri. o al massimo dell anno contro l'olire 30 del .nercait americana londlne:-. e tedesco. Su questo panorama idilliaco e arrivala u. colpo la botta che sembra sconvolgere questi elementi. Sabato l'inoice ai Borsa e crollalo a livelli più bassi di quel'.! sue cessivi al lunedi nero. Ieri una riapertura ancora più a picco. In 38 minuti una discesa di 500 punii rispetto a sabato, una pausa di seomento e ancora un ruzzolone imo a 600 punii in siu. con un recupero nell'ultima mezz'ora per ti massiccio In tervenio delle maggiori società in azione concertala con ta Banca del Giappone Oli osservatori sono per plessi ma non sgomenti Tokyo non e Wall Street. Là li 65 per cento del mercato e in mano al privati, quindi soggetto, a scelte e decisioni un prevedibili, soggettive, umorali talvolta, non controllabili. Qui 1 privati sono solo 11 20 degli Investimenti restali do la massa d?l titoli e del movimenti in mano al gran- di Investitori Istituzionali, meno soggetti a spinte emotive, a decisioni estemporanee c al '.ramo collettivo. Rimane l'interrogativo sul forte calo di questi giorni, arrestato dalla provvidenziale eh.usura della borsa per le vacanze di fine anno, che sembra diverso da quello di ottobre. 8e in autunno ci fu una reazione a catena per l'Integrazione Intema¬ zionale dei mercati, l'attuale discesa sembra avere origini locali, specifiche, non influenzata da eventi esterni Anche se in parie hanno pesalo le dichiarazioni americane secondo cui 11 documento del gruppo del Sette non significa una stabilizzazione del dollaro (e di fatto la valuta Usa ha toccato Ieri un altro minimo storico arrivando a 123.45) questo non basta. SI sa che le maggiori imprese giapponesi, quindi il sistema, sono pronte ad assorbire un calo del dollaro fino a 110 yen. La picchiata di sabato e di ieri, anche se parzialmente recuperala alla chiusura del listino, viene spiegata con molti fattori. Dice il rappre sentante di una grande ban ca Italiana che segue da vicino la Borsa giapponese: .Gif eventi di questi giorni sono dovuti a investitori stranieri che col crollo del dollaro stanno rendendo per rea tic zare gli utili di fondi investiti In t:t<ili giapponesi ed anche a investitori Inferni che stanno facendo la stessa operazione Il crollo del dollaro li colpisce e per motivi di bi lancio pareggiano realizzando concretamente coi rialzi borsistici del lungo periodo quelli che finora sono stati profitti soltanto sulla carta Un altro fa notare che 1 cali sono stati sostanzialmente teorici: molli 1 titoli chiamati, tutti al ribasso, ma poche le contrattazioni. Contro una media di oltre 800 mila contrattazioni gior nsOiere. sabato e ieri se ne sono avute rispettivamente 269 e 260 mila. Nessuno drammatizza tutti mettono In risalto due fattori: nonostante I crolli di ottobre, e queste giornate di arretramenti. l'Indice della Borsa di Tokyo rimane ben al di sopra di quello di apertura di quest'anno conser vando un margine del ltS7%. Un altro degli operatori mette in rilievo che quanto e avvenuto costituisce più che altro un'azione di riaggiustamento- un ridimensionamento del valori borsistici dopo che essi avevano rag giunto livelli non cornspcr. denti all'andamento Indù striale. Il sistema economico tiene ma il riallineamento della Borsa viene considera io un fenomeno naturale che lo riporta al livelli della redditività Industriale e non al parossismo s cui I listini erano giunti. Fernando Mezzetti Tokyo. Attività frenetica degli operatori ai cambi lotto il labellone luminoso che indica la quota/ione del dollaro

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