I pellegrini del Natale di fuoco di Guido Rampoldi

I pellegrini del Natale di fuoco I Luoghi Santi nella morsa dell'esercito israeliano, tra repressione e canti di pace I pellegrini del Natale di fuoco Un domenicano: «Da venti secoli questa è la pace della Terra Santa» - Rinchiusi in due campi speciali ottocento arrestati nei disordini - Grande tensione in tutti i territori occupati DAL KOS TUO INVIATO GERUSALEMME — Quando U pullman del pellegrini si ferma sotto 1 riflettori del posto di blocco, un soldato sbucato dalla pioggia si affaccia dentro e abbaia, come Intimando un ordine: Welcome.'.. Benvenuti nel Natale di Betlemme, recintato, perquisito, sorvegliato a vista, dove venti canali tv filmano nella piazza semivuota 1 cori soavi e 11 poliziotto sulla porta dell'unico ristorante vieta l'accesso agli arabi, fossero anche la più quieta borghesia locale, perché nulla deve turbare la pace di questa notte. • Giona in ekselsis Deo», storpia U coro statunitense mentre i dobermann ficcano U muso nel cestini cercando l'odore della nitroglicerina. •Qtoia e amore», canta il coro di Valencia, mentre 'acqua sagoma il calcio della pistola sul vestito fradicio di un poliziotto che recita la parte di Babbo Natale. -Rata-ta-ta-plan». ritmano ancora gli spagnoli, come vestl- ti a lutto nei loro feltri neri, e sembra di ascoltare 11 crepitare delle fucilate che per U momento hanno spento gli ultimi focolai della rivolta araba. E' davvero «a very special welcome», un benvenuto molto spedale, come annuncia per cartolina al pellegrini frugati dal metal detector 11 ministro del Turismo, con un sorriso sfavillante come le luci gialle e rosse del Luna park di Betlemme. Fuori dal raggio del riflettori, al di la del berretti verdi con la ricetrasmittente sempre accesa, delle cerate gialle della polizia miniare e delle camionette acquartierate intorno alla piazza di Betlemme, nel buio del loro Natale Invisibile 1 palestinesi del campi attendono che termini la terza notte di rastrellamento. Nel West Bank, a Gaza, gli Informatori dell'esci cito guidano 1 soldati di casa In casa. Circondati dal filo spinato, 800 arabi in questa notte pestano il fango del due campi di concentramen¬ to creati nel tenitori occupati per custodire gli arrestati degli ultimi giorni: sono in qualche modo gli ostaggi di Israele Se la livolta riprenderà, molti di loro saranno espulsi. •Da venti secoli questa è la pace della Terra Santa», dice un domenicano di Nazareth e nella piazza di Betlemme, dove gli armati non sono meno dei disarmati, e gli arabi sono In maggioranza agenti In borghese dagli occhi melanconici, 1 pellegrini Interpellali dal cronisti Israeliani confermano che anche a casa loro. In Spagna o in Inghilterra, non ce da stare tranquilli, perché cosi ormai va il mondo. Perciò nessuno ha voglia di Interessarsi al piccolo dramma del ragazzo con gli occhiali rigati dalla pioggia che discute con 11 poliziotto due volte più grosso di lui all'Ingresso del ristorante Si. George Protesta, con la voce che gli trema: •Questo è la città in cui sono nato e questo è il mio Natale, e tu, che sei àrabo come me. non mi vuoi fare entrare». 81 chiama Hasslm, ha 30 anni, e nel suo cognome, Diego, c'é la storia di un crociato che si stabili In Palestina. Ma oggi Hasslm é uno di quegli arabi del West Bank che, secondo una ricerca dell'Università di Tel Aviv. 30 giovani ebrei d'Israele su 100 vorrebbero cacciare via, soluzione considerata •accettabile* da altri 42. E' un moderato, spiega che l'occupazione giordana, almeno fino a due settimane la. è stata peggiore di quella israeliana, e non l'ha contagiato la febbre di quel 35 per cento del suol coetanei palestinesi che vorrebbero espellere gli ebrei da questa terra. Ma quello che sta accadendo non gli piace. Come collaboratore di un giornale arabo ha seguito gli Incidenti, alle spaile del soldati Israeliani, e ne ha ricavato l'Impressione che l'esercito abbia cercato lo scontro durante lo sciopero degli arabi. Ha anche scattato delle foto, ma il giornale non ha voluto pubblicarle: per aver mostrato l'Immagine di un soldato che fronteggia la folla. Al-Quds. quotidiano di Gerusalemme, si é visto sospendere l'autorizzazione alla diffusione nei tenitori occupati: e un giornalista ritenuto fazioso dalla censura israeliana é stato arrestato giovedì scorso. Adesso ha paura anche Hasslm ma non abbastanza per dimenticare all'Improvviso l'inglese, come accade ad altri ragazzi palestinesi Guido Rampoldi (Continua a pagina 3 in sesta colonna)

Persone citate: George Protesta, Giona, Nazareth, Valencia