Nell'ingombrante «Nonna» di Corsini gli attori sotto il peso della successione

Nell'ingombrante «Nonna» di tortini gli attori sotto tifoso dolio sutiosslono Nell'ingombrante «Nonna» di tortini gli attori sotto tifoso dolio sutiosslono TORINO — A teatro le verifiche non sono mai troppe. Rivedo, a distanza di undici mesi. La nonna, dell'argentino Roberto Cessa, ospite del cartellone del Catignano. nell'allestimento di Attilio Corsini, per la compagnia Attori e Tecnici, e mi pare uno spettacolo non dirò Irriconoscibile, ma certo radicalmente diverso da quello cui avevo la prima volta assistito-* • ."V-- Certo - il testo è sempre quello: la storia di un nucleo domestico proletario, una famiglia di bancarella! di ortaggi, ambientata nel suburbio di una moderna metropoli iberoamericana: quasi certamente la Buenos Aires In cui. cinquantanni orsono, l'argentino Roberto Cossa è nato, e dove, ventitré anni fa. ha dato avvio ad una fortunata carriera di drammaturgo. Questa famiglia e letteralmente divorata da una monumentale nonna di centoquattro anni filati, dalla salute di ferro e dall'appetito pantagruelico, che. come una mantide, si sgranocchia Imperterrita, prima il salarlo, poi la casa. Infine la vita dei suol afflitti e Imbarazza tissiini congiunti. La nonna è. insomma, una •commedia nera-, un Inquietante campione di nuovo teatro grottesco. In cui sarebbe possibile leggere In filigrana varie allusioni al tormentoso passato recente dell'Argentina. Dicevo che 11 regista e sempre Attilio Corsini, il creatore e animatore della sua singolare cooperativa. Ma sono gli allori che non sono pia gli stessi, anzi dell'origtmHa • prodettterte. se n.in «W.:.vnv<n ce ti>rieppure più uno. Questo non vorrebbe significar altro che un avvicendamento tra col- leghi, dettato probabilmente da motivi di cartellone, se non fosse che gli Attori e Tecnici non sono una semplice compagine, sono una vera e propria •comunità della risala- che s'è incomparabilmente affiatala in questi anni di comici successi, ha acquisito una sua Indefinibile leggerezza di tocco e storditezza d'accento. Per di pm non c'è. transitoriamente, per motivi di sa• Iute, nei ruolo del titolo, quell'attore di Incomparabile grazia nella pesante goffaggine che è Neslor Oaray. cui vanno 1 nostri auguri più fervidi di pronto ristabilimento. I nuovi interpreti sono professionisti seri e attenti, ma. forse per il peso della successione, recitano come se. appunto, •recitassero»: si appuntano al ruolo con puntiglio, ne traggono talvolta gustosi effetti Inediti, ma l'impressione generale è quella di una fervida applicazione più che di un'estrosa reinvenzione del personaggi. Sono la Cavo, la Ohezzl. lAmonelli. 11 Della Casa. l'Odoardi. la Karpoff, l'Alessandro. Alla prima, pubblico non foltissimo, applausi di simpatia, r. d. b.

Persone citate: Attilio Corsini, Attori, Della Casa, Odoardi, Roberto Cossa

Luoghi citati: Argentina, Buenos Aires, Catignano, Torino