Una «banca-dati» per agevolare i trapianti di rene

Una «banca-dati» per agevolare i trapianti di rene Una «banca-dati» per agevolare i trapianti di rene Inaugurato alle Molirtette un ambulatorio computerizzato in collegamento con tutti gli ospedali italiani abilitati all'espianto - EMI «cervello» del centro che sarà ultimato entro 1*89 e consentirà 100 interventi all'anno n l.'aninulaiiirio per le vMte di cai ha subito un trapianto programmazione all'intervento: Inoltre l'ambulatorio tiene sotto controllo e dà assistenza al trapiantati. 2S5 in totale dall'Inizio dell'attività nel novembre '81. e 59 dall'inizio dell'anno. Quali prospettive ci saranno, quindi, per i più di mille malati di uremie croniche che sono In dialisi? -La previsione di apertura del nuovo reparto per i trapianti — dice il sovraintendente sanitario, Giorgio Rivara — che dovrà avvenire entro giugno dell'89, consentirà di aumentare in misura considerevole il numero degli interventi. Le due stanzeletto sterili di cui oggi dispone le Molinone diventeranno nove con 11 nuovo centro (2 di emergenza sempre disponibili 7 ordinarie. 13 posti letto di degenza normale e 5 sale per gli ambulatori di visita), 11 che porterà ad una potenzialità di circa 100 trapianti all'anno. • Per quella data — sostiene 11 dott. Segolonl — ci attendiamo anche di trovare una maggiore sensibilità da parte dei possibili donatori.. Ma qui non c'entra più la buona volontà del personale delle Mollnette. Il discorso si amplia.- •Ce ta necessita dt estendere ad altri ospedali l'autorizzazione di effettuare t prelievi — conclude un medico — . Infine occorrerebbe una sensibilità maggiore da parte dei rianimatori che. purtroppo, non segnalano t possibili donatori'. Adriano Proverà Tra mille e una difficolta l'ospedale Molinette sta proseguendo nel programma di rinnovamento delle strutture deciso alcuni anni fa. Cosi, mentre cresce la dotazione di tecnologie nei reparti, continuano 1 lavori per creare, tra l'altro, un grande e moderno Pronto soccorso e un centro per trapianti di rene di livello nazionale. E proprio quest'ultimo, Ieri, ha raggiunto un traguardo Importante: l'inizio dell attività dell'ambulatorio per l'assistenza pre e post-trapianto. .£' uno dei moduli di controllo decisivi — dice il dott. Giulio Fornero, vice direttore sanitario — per completare in modo appropriato il quadro delle terapie. Pensando ad un potenziamento del numero delie stanze, quindi ad un aumento degli interventi, non si poteva non predisporre questo settore: Interviene Il dott. Oluseppe Paolo Segolonl. aluto del primarie, prof. Antonio Vercellone: -Su due computer siamo in grado di confrontare le caratteristiche genetiche di tutti gli organi disponibili negli ospedali italiani abilitati all'espianto e di tenere sotto costante osservazione la situazione cllnica dei nostri malati in attesa e già operati: n carico di lavoro In questo reparto e Imponente: •Basta pensare che ci sono circa 300 persone in lista di attesa attiva, che hanno, dot, già superato i sei mesi preparatori al trapianto — prosegue — e Quasi 250 che aspettano di poter essere intenti nella fase di

Persone citate: Adriano Proverà, Antonio Vercellone, Giorgio Rivara, Giulio Fornero, Oluseppe Paolo Segolonl