Caccia al cliente dell'aereo

10 10 DAL NOSTRO INVIATO ROMA — Le compagnie aeree, spesso accusate di essere superprotette dal governi e restie ad accettare le regole della concorrenza, saranno invece le prime in Europa ad affrontare 11 mercato aperto. Il 7 dicembre 11 Consiglio del ministri del Trasporti della Cee lui approvato un accordo con cui si da inizio allo smantellamento del vecchie sistema di •protezioni» e ci si avvia per tappe ad un sistema di completa concorrenza. L'accordo comincerà ad essere applicato da) primo gennaio; U 30 giugno del '90 i ■Dodici* valuteranno 1 risultati raggiunti e decideranno 1 nuovi passi da fare in vista della piena liberalizzazione prevista nel '92. Quali saranno 1 vantaggi per gli utenti? E quali sono 1 problemi che le compagnie, in particolare l'Alltalla, dovranno affrontare? Ne abbiamo parlato con Giorgio Zadra, direttore centrale piani strategici dell'Amalia, specificamente Incaricato di seguire il processo di liberalizzazione nella Cee. SUSSIDI — Poiché le con dizioni di partenza dovranno essere uguali per tutti non saranno più ammessi sussidi pubblici palesi o mascherati. L'Alitalia ha da anni una solida situazione gestionale e finanziaria per cui non é toccata dal divieto. INFRASTRUTTURE Dal primo gennaio qualsiasi compagnia sarà libera di collegare 1 grandi aeroporti (i cosiddetti nubi del proprio Paese con gli aeroporti minori di tutti i Paesi della Comunità con due sole limitazioni: che usi aerei con non più di 50 posti oppure, nel caso impieghi aerei più grandi, che non faccia più di un volo al giorno. Le grandi compagnie che svolgono servizi a lungo raggio verso gli altri continenti potranno quindi andare ad attingere passeggeri oltre «online. Nel mirine,..delle compagnie c'è in particolare il Nord Italia (la tedesca Lufthansa, ad esemplo, ha recentemente spostato parte dei suoi uffici direzionali da Roma a Milano per essere più vicina al mercato). Air France e British Airways. Klm e Sas cercheranno di catturare passeggeri a Tori- Dal primo gennaio mercato aperto per le compagnie della Cee Caccia al diente delKaereo Cancellati i sussidi dei governi - Ogni società libera di collegare i grandi aeroporti del proprio Paese con scali minori degli altri Stati - Alitalia penalizzata da strutture inadeguate questo campo è stata finora la Sas. appartenente a Svezia. Norvegia e Danimarca: dapprima ha tentato senza esito la fusione con la belga Sabena poi si è rivolta alia British Caledonlan tentando di strapparla alla British Airways li presidente deU'Alltalla, Umberto Nordio, ha detto pia volte di essere convinto che un partner per la nostra compagnia sia Indispensabile. Per ora di fusioni non ve ne sono ancora state, anche se proprio la British Airways pare abbia ormai partita vinta con la Caledonlan. SI allargano Invece le collaborazioni, da quelle per la revisione dei velivoli. In finizione già da anni, a quelle, ritenute strategiche, nel campo delle prenotazioni e dei servizi telematici per i viaggiatori, come prenotazioni di alberghi, auto a nolo, biglietti posti In treno, in nave, a teatro, ecc.; sono stati costituiti due consorzi, Galileo in cui è presente l'Alltalla insieme con British Airways, Klm, Swissalr e l'americana United Airlines, e Amadeus, guidato da Lufthansa e Iberla SICUREZZA — La deregulation In America ha portato a una concorrenza spietata che ha messo alle corde molte compagnie e ad un certo punto le ha Indotte a transigere sulla manutenzione degli aerei e sulla preparazione del piloti; ne è seguita una serie impressionante di Incidenti. .// problema sicurezza — afferma Zadra — non si porrà in Europa nel modo in cui ti è posto in Usa, perché la deregulation in America è scalatta da un giorno all'altro senta preparazione, mentre in Europa la liberalizzazione sari graduale e comunque non consisterà nell'abolizione delle regole ma nella sotti tu «ione di regole comunitarie a quelle degli Stati o degli accordi bilaterali: Sta di fatto, comunque, che la Commissione europea, la quale prevede che con la liberalizzazione 11 traffico Cee crescerà di un terzo, intende proporre al governi un «codice* per prevenire il deterioramento delle condizioni di sicurezza nel sempre più affollati cieli eu ropel Vittorio Ravizza no. Venezia. Bologna. Gcnova e In altre località minori per portarli negli efficientissimi scoli di Parigi. Londra. Amsterdam, Copenaghen e di qui rapidamente imbarcarli sul «Jumbo- diretti in Usa, in Asia, in Africa, In Sud America. •Anche noi dovremmo poter fare rutto questo, essere attivi e aggressivi' dice Zadra. Ma l'Alltalla difficilmente potrà attingere passeggeri a Lione, a Stoccarda o a Lugano per portarli al suo •ìiub • di Milano perché l'aeroporto della Mal pensa è assolutamente Inadeguato, privo di comfort e di servizi, come ben sa chi si e trovato qualche volta al centro del caos creato dalla partenza o dall'arrivo ravvicinato anche solo di un, paio CU • Jumbo-. L'Italia ha chiesto e ottenuto che la Mal pensa, insieme con l'altro aeroporto milanese di Lanate. con Torino. Venezia, Bologna. Oenova e Bergamo, sia per ora >esen tata» dalle nuove regole. Ma l'esenzione, la cui fondatezza e stata riconosciuta dai partner europei, e temporanea, nel '90 non sarà proba¬ bilmente più concesso. Allora 1 nostri aeroporti saranno pronti ad affrontare lo scontro? L'Alltalla teme di no. SI parla da anni di «Malpensa 2000», c'è un progetto ambizioso che prevede collegamenti stradali e ferrovie fin dentro lo scalo, parcheggi e sale d'attesa, ponti telescopici di Imbarco e plazzole per decine di velivoli. Ma tra ripensamenti e taglio di fondi non si va avanti. Senza strutture la stessa esistenza di una forte compagnia di bandiera è in pericolo. COSTO — L'Europa, sotto questo aspetto, è un mosaico. Oggi, ad esemplo, la Gran Bretagna ha costi inferiori a quelli della Germania e dell'Italia. Chi ha costi plU bassi ha la possibilità di prendere l'Iniziativa di abbassare le tariffe, che saranno il terreno di scontro dei prossimi anni. AU'Alitalla non vogliono entrare nel merito dell'argomento In questo momento di aspra vertenza sindacale, ma sostengono che occorre stare attenti a prendere decisioni I in materia salariale che po¬ trebbero rivelarsi lnsostenl bill In futuro. Costi superiori a quelli del concorrenti potrebbero creare difficolta alla compagnia Italiana. Anche la conflittualità sindacale atomizzata che caratterizza la situazione italiana (oggi scioperano i piloti, domani le hostess, dopodomani 1 lavoratori di terra, il giorno dopo 1 vigili del fuoco. 1 controllori di volo, gli addetti al rifornimento del carburante, ecc.) costituisce un handicap che con il vecchio sistema «protetto» poteva in qualche modo essere assorbito, ma che risulterà micidiale nel confronto con compagnie straniere che da anni non hanno un'ora di sciopero. FUSIONI — In Europa le compagnie sono troppe perciò deboli. Contro u United Airlines, americana, che ha 600 aerei. 1 •colossi europei come British Airways e Ah' France ne hanno 200 e l'Alltalla un centinaio. Le piccole dimensioni non consentono economie di scala. Fusioni e patti di collaboratone saranno inevitabili La compagnia più. attiva in

Persone citate: Giorgio Zadra, Sabena, Umberto Nordio, Vittorio Ravizza, Zadra