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Botha, il profeta che assomiglia a Platini RUGBY Un fuoriclasse sudafricano sta spingendo la squadra di Rovigo verso un altro scudetto Botha, il profeta che assomiglia a Platini ROVIGO — Lo acclamano come U più grande profeta dd rugby che sia giunto in Italia. Le sue magie con la palla ovale, hanno incantato le folle di interi continenti. 81 sprecano gli aggettivi da divino a fenomeno, da genio a grande sacerdote. Endrtk Egnatius Botha, detto •Naas». ventino venne, mediano di apertura, due lauree in psicologia ed educazione fisica, è un sudafricano che vive a Pretoria, dal capelli biondi, gli occhi azzurri, giunto a Rovigo, antichissima capitale del rugby. Ha sorpreso anche I sud estimatori per il professionismo dimostrato, per il suo grande desiderio di vittoria. Un fenomeno: un incrocio tra Platini e Falcao. Qualcosa di inimitabile. Un realizzatore formidabile. Straordinario nei calci piazzati, nel drop, calci di rimbalzo. Finora ha segnato quattromila punti. E' ritenuto il giocatore più prolifico del mondo. Con lui in squadra il Rovigo Colli Euganei ha vinto dodici partite su tedici, praegglandone una. Botha ha Iniziato a giocare da bambino e la prima partita ROVIGO — Lo acclamano come U più grande profeta dd rugby che sia giunto in Italia. Le sue magie con la palla ovale, hanno incantato le folle di interi continenti. 81 sprecano gli aggettivi da divino a fenomeno, da genio a grande sacerdote. Endrtk Egnatius Botha, detto •Naas». ventino venne, mediano di apertura, due lauree in psicologia ed educazione fisica, è un sudafricano che vive a Pretoria, dal capelli biondi, gli occhi azzurri, giunto a Rovigo, antichissima capitale del rugby. Ha sorpreso anche I sud estimatori per il professionismo dimostrato, per il suo grande desiderio di vittoria. Un fenomeno: un incrocio tra Platini e Falcao. Qualcosa di inimitabile. Un realizzatore formidabile. Straordinario nei calci piazzati, nel drop, calci di rimbalzo. Finora ha segnato quattromila punti. E' ritenuto il giocatore più prolifico del mondo. Con lui in squadra il Rovigo Colli Euganei ha vinto dodici partite su tedici, praegglandone una. Botha ha Iniziato a giocare da bambino e la prima partita l'ha disputata a 12 anni, ./o non ho abbandonato il Sudafrica per scordare i gravi problemi che travagliano la mia nazione. Io combatto l'apartheid. Uno può essere un negro del Sudafrica e ritenersi un uomo Ubero, uno che ha gli stessi diritti di tutti. No moiri amici tra la sente di colore, e remo stimato anche dai negri. Giocando a rugby, girando il mondo voglio dimostrare che bisogna possedere un •acro, un incancellabile rispetto delta vita altrui: A 10 anni è entrato nella nazionale, nelle file del mitici Springbocks, di cui oggi è il capitano. Ha vinto sei volte la Currey Cup: 11 campionato delle province. Nell'ultima edizione ha segnato 210 punti, in dieci partite. Nel 1983 è emigrato negli Stati Uniti per giocare nel caldo americano tra le file del Dallas Cowboys. Un'esperienza attuata nell'83 e durata sdo quattro partite: .Mi volevano cedere al New Sngland Patriot! di Boston ed ho rifiutato. Sono passato agli Harlequtns d* Dallas coi quali ho vinto il campionato americano di rugby*. Tornato in Sudafrica ha sofferto per l'accusa di professionismo, per le vod maligne che lo Indicavano molto sensibile al denaro. Non è uno che subisca: -lo non gioco per denaro. Il rugby t lo sport che mi diverte di più, che mi ha dato grandissime soddisfazioni. Negli Springboks ho raggiunto vittorie esaltanti. Debbo anche dire che la nazionale sudafricana i stata la prima ad aprire le porte ai negri. Ho giocato al fianco di un ottimo rugbista di colore, Errai Tobias A lui ho persino ceduto il mio ruolo. Tobias ha giocato mediano di apertura. Sono venuto a Rovigo perché mi ha chiamato l'allenatore della nazionale sudafricana Corneltus Smith. A Rovigo c'ero stato l'anno scorso, in occasione del cinquantenario della fondazione della società rodigina. Rovigo mi era piaciuta. Avevo capito che la città era molto affezionata al rugby. Afi aveva colpito soprattutto il grande amore per la pallaovale. Ho accettato la proposta di Smith, e dei dirigenti del Rovigo, e sono arrivato in Italia. Giocherò due anni poi smetterò: Botha. tiene lezioni d'inglese nei licei, collabora ad alcuni giornali veneU. consuma gran parte del 50 milioni d'ingaggio in weekend in Inghilterra, dove d trova la fidanzata Nlcky. una spigliata lngleslna del Surrey. appena può viaggia per l'Europa. Legge e scrive, non ha hobby particolari. SI sposta su una vecchia •Landa Beta.. Ha già scritto un libro in inglese sulle sue magie rugbistlche dal titolo •Kicklng my way« (che in italiano vuol dire «Calciando a modo mio*) di cui è prossima la traduzione. Sta preparando un secondo manoscritto sul gioco dia mano, in cui Botha eccelle. Quando insegnava rugby agli studenU della Pretoria University. Botha ama ricordare i suol insegnamenti: •// rugby non i teoria. Certe azioni si possono studiare a memoria ma senza emulazione non si migliora. Se io compio una beffa giocata, oppure effettuo una trasformazione spettacolare, i miei allievi cercano di imitarmi. Il rugby i uno sport puro, all'antica, in cut devi dare tutto, ti devi sacrificare al massimo e non lo fai per denaro ma solo per diventare più bravo, per essere qualcuno.. E Botha predica il suo rugby tra gii artigiani, tra I •bersaglieri» del Rovigo che hanno sempre vissuto di rugby, In mezzo a lunghi periodi di grande splendore. Da otto anni ti rgby rodigino non vince nulla. Con l'arrivo di Botha la situazione è mutata. L'entusiasmo è riesploso. Botha è riuscito persino a giocare un sabato a Johannesburg con gli Springboks, a rientrare in Italia via Lisbona in tempo per scendere in campo contro il Piacenza, battuto per 22 a 0. Quattordici punti portano la firma di Botha. Questo sudafricano, dalle due lauree, un fratello sacerdote, spiritoso, privo di vanterie, è un talento eccezionale, che porta dentro di sè, con grande dignità, .e ferite del suo Paese. E predica sacrificio e fatica, soprattutto per essere rispettati. Valentino Fioravanti Editrice LA STAMPA SpA Giovanni Agnelli Vittorio Caissotti di Chiusano ATtmlnlt.tr«torà Palagio • Direttalo Oawatst» Paolo Paioschi Ammlnlatrrtorl Enrico Au'eri Luca Corderò di Monwzemoio Umberto Cutiica Giovano* Gtovanmm Francesco Paolo Mattioli Sindaci Alfonso Ferrato (rtasid > Luigi Oemartini Giovanni Per adotto • ■■' .ir ■ " '■ 1 L M' •!' ■ l « Via M i-~ 3? Tonno Stano* «> tac ftrfnna CIC SpA ••« Titnjrtma 1099 Rnt<j Stampa -n l«c vm.la S T fi SpA Omnia itrada 35 Uunu © 1«S7 Krtltnrr LA HTAMPA 8 p A «•O'WifKlo» Ti-Cona»» Tonno f\ 613 1976 CERTIFICATO N DEL la-IMSM 61711 FUMI ». HA c M Copvoo « - T » 717 • ALESSANDRIA a Panna 1» T «47 '41 «47 M4 • AOSTA «LAMA AflWOCA 94 0JU4V1 ' T 'tA 01* HA 671 • ARONA . •• a**CC« «0 té • T 41 700 • ASTI « M a AJt-, 0 70 T 17 77? • BIELLA « P «Acca II T xrn » Rac~tjc*cA 79 ■ t J'j'j 730 • BOLOGNA * inflioervMn a 74 ■ T 771SN • CAGLIARI - ■«•j'ium'J t 869647 «CAIA MA pia Gtfivanm *'>'■ 10 * T ' ili 33 ■ • CATANZARO « M braco 107 T 44 076 a COSENZA c «4k4 1*0 T» 1909T] • CUNEO > S Grana* 11 ■ t so 937 • FIDENZA » Granilo. SS • t 37 44 • '49ENZI v la Maialoni M T Sei 197 • GENOVA . C R decani. 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Giocando a rugby, girando il mondo voglio dimostrare che bisogna possedere un •acro, un incancellabile rispetto delta vita altrui: A 10 anni è entrato nella nazionale, nelle file del mitici Springbocks, di cui oggi è il capitano. Ha vinto sei volte la Currey Cup: 11 campionato delle province. Nell'ultima edizione ha segnato 210 punti, in dieci partite. Nel 1983 è emigrato negli Stati Uniti per giocare nel caldo americano tra le file del Dallas Cowboys. Un'esperienza attuata nell'83 e durata sdo quattro partite: .Mi volevano cedere al New Sngland Patriot! di Boston ed ho rifiutato. Sono passato agli Harlequtns d* Dallas coi quali ho vinto il campionato americano di rugby*. sono arrivato in Italia. Giocherò due anni poi smetterò: Botha. tiene lezioni d'inglese nei licei, collabora ad alcuni giornali veneU. consuma gran parte del 50 milioni d'ingaggio in weekend in Inghilterra, dove d trova la fidanzata Nlcky. una spigliata lngleslna del Surrey. appena può viaggia per l'Europa. Legge e scrive, non ha hobby particolari. SI sposta su una vecchia •Landa Beta.. Ha già scritto un libro in inglese sulle sue magie rugbistlche dal titolo •Kicklng my way« (che in italiano vuol dire «Calciando a modo mio*) di cui è prossima la traduzione. Sta preparando un secondo manoscritto sul gioco dia mano, in cui Botha eccelle. Quando insegnava rugby agli studenU della Pretoria University. Botha ama ricordare i suol insegnamenti: •// rugby non i teoria. Certe azioni si possono studiare a memoria ma senza emulazione non si migliora. Se io compio una beffa giocata, oppure effettuo una trasformazione spettacolare, i miei allievi cercano