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Nell'immondizia il quadro di burro Nell'immondizia il quadro di burro DAL NOSTRO CORRISPONDENTE BONN — •Exegl monumentini! aere perennili!., ho costruito un monumento più duraturo del bronzo. Cosi ogni artista, sulle auliche tracce di un poeta romano visibilmente soddisfatto di sé. sogna di potere esclamare a suggello della propria opera. Ma forse questo non è il caso di Joseph Beuys. un artista che ha percorso inquieto, fra una provocazione e l'altra, molte avanguardie di questo secolo. Almeno non è stato li suo caso quando, ormai sul finire della sua laboriosa esistenza, ha composto un'opera cui ha dato un titolo davvero Inconsueto: 'Angolo gratto» . Inconsueto 11 titola inconsueta la materia. Per la sua composizione. Beuys non ha usato 11 bronzo né qualcosa che nemmeno lontanamente ne avvicini le doli di resistenza alle Insidie del tempo. Tutfallro: .Angolo grasso. deve il suo nome al fatto che é composto di cera e burro. Trasparente l'Intenzione: è un monumento all'effimero che l'artista ha voluto erigere, dunque ogni preoccupazione di durata sarebbe stata assolutamente fuori luogo. Quindi non si capisce proprio perché mal U proprietario dell'opera, o presunto tale, se la sia presa tanto quando V. Angolo gratto» é andato distrutto. E* vero che le circostanze della distiuzione sono piuttosto singolari. E' stata una donna delle pulizie a togliere di mezzo questo messaggio sulla caducità delle cose umane. L'opera era esposta al museo di Duesseldorf. e nessuno aveva detto alla collaboratrice che quella roba spalmata su una tavola appesa al muro era un'opera d'arte. In difetto di questa catalogazione, la donna delle pulizie ha pensato che si trattasse di nlent'altro che sporcizia: ciò che faceva rientrare 11 destino dell'.Anpolo grasso, nella sfera diretta delle sue competenze. E cosi un chilo e mezzo di burro e di cera è stato bruscamente trasferito nel secchio delle immondizie. A questo punto si é fatto avanti un signore: quell'opera Beuys me l'aveva ceduta poco prima di morire, voglio un risarcimento di cinquantamila marchi Non sono poi molti per un'opera d'arte, sono decisamente tanti per un chilo e mezzo di cera e burro, per di più In condizioni di conservazione probabilmente imperfette. Ma U giudice non ha perduto tempo a valutare la cifra richiesta: ha trovato U modo di cavarsela chiedendo al presunto proprietario di dimostrare Il suo titolo. Ma non é stato possibile, perché per la cessione dell'. Angolo grasso» non si era ritenuto opportuno scomodare un notalo. E cosi la donna delle pulizie é uscita Indenne dalla sua brutta avventura. Che non e la sola capitata alla produzione artistica di Beuys. E' emerso durante 11 processo che un'altra sua opera aveva subito un Inglorioso destino slmile a quello dell'.Angolo grasso». Stavolta non era fuori ordinanza la materia, ma 11 supporto. L'artista aveva dipinto una vasca da bagno, che era custodita nel sotterranei di un castello nella Ruhr. Ma durante una manifestazione del partito socialdemocratico, qualcuno che cercava un recipiente per conservarci fresca la birra, s'imbattè In quell'allegra vasca variopinta. Beuys. che e morto nell'86. all'epoca dell'increscioso Incidente era ancora In vita: e potè rifare la sua opera incompresa. Ma per l'Angolo gratto», ormai non c'è più niente da fare. Alfredo Venturi Donna delle pulizie distrugge opera di Beuys al museo di Dusseldorf