Francescoli: «Detesto Parigi a Torino potrei trovarmi bene»

Francesco!!: «Deteste Parigi a Torino potrei trovarmi bene» Vuol giocare in Italia il campione uruguaiano che piace all'Avvocato Francesco!!: «Deteste Parigi a Torino potrei trovarmi bene» «Sono un attaccante vero» • «Ho un nonno di Novara che mi ha insegnato un po' di italiano» DAI NOSTRO INVIATO PARIGI — Il fratello gemello robusto di Dario Argento, ragnesco regista dell'orrore, gioca a calcio a Parigi nel Matra Racing che ira quindici giorni si chiamerà soltanto Matra. e vuole venire in Italia. Lo dicono già della Juventus. Lui — Fnzo Francescoll. uruguaiano. 26 anni — lascia abbondantemente dire: .Sono però d'accordo con Piette ni dirigente massimo del club dopo Lagardere. che del club e 11 padrone) quando afferma che uno che non sopporta il clima di Parigi può trovarsi a disagio a Torino, città abbastanza simile di cielo e di freddi. Ma è anche possibile che il clima sia fatto pure dalla freddezza della gente, e da questo punto di vista Pangi e i pancini, epoisfi e chiusi, soprattutto egoisti, sono insopportabili, mentre magari a Torino Ce un ambiente caldo, a pnori amico-. Siamo andati a intervistarlo nel campo-stadio della banlieue parigina dove il Matra si allena. La somiglianza con Dario Argento e impressionante: occhi basedoviani. viso stranito, tirato. Francescoli atleticamente appare robusto, oltre che alto (1.80). ed Ita repenti allegrie di linguaggio. -Penso di essere un buon attaccante in assoluto, penso di poterlo essere relativamente al vostro campionato Son sono un Platini, ma c'e un Platini bis'So tuffo di voi, leggo "La Gazzetta dello Sport" ogni giorno, mi senorio te parole italiane imparate da un nonno di Novara, come il nonno di Platini l'og/io giocare in Italia, sono al secondo anno di Pangi c non ne posso più, Non mi basta neanche la Sjxjgna. l'Italia è meglio Non faccio questione di denaro, ma di realizzazione di me slesso, di passione della gente, di grandi pubblici-. La Juventus'' -Lagardere che mi tiene sotto contratto sino al 1991 mi ha detto die non è vero che Gianni Agnelli gli ha chiesto di me lo so che Agnelli mi ha visto due volte, qui a Parigi in un derby con il Samt-Germain. Za le due miei gol, a Nizza l'altro sabato. Sai sempre per noi e un mio gol. Credo di averlo bene impressionato. Non gli ho parlato, no-. Il marcamento italiano? -Ho giocato con il Rnser Piate a Napoli, ho visto tanta televisione. So che comincia quando la palla t lontanissima. So reagire, senza fare fesserie di nervi-. Nel campionato scorso ha giocato 35 partite, segnando 14 gol. -So fare di tutto, dal dribbling al tiro al passaggio Credo di essere un attaccante vero, completo Mi muovo abbastanza, /lasso anche sfuggire al marcamento. So di Kush in enti, penso che gli diano pai' .i staffilati». Dilav- che in casa e la bellissima moglie — Muriella Yern Gelml. un l>o' italiana Miche lei — a portare i pantaloni, a decidere tutto. .Lascio che dicano Decidiamo insieme, siamo legatissimi Non decide anctie Bruno semplicemente perché ha soltanto sei mesi-, I giornali Irancesi attaccano la -coppia triste-, la prendono in giro, propongono a Lagardere di organizzare per loro gruppi di folklore sudamericano e cene con l'asado. la grigliata di laggiù, o semplicemente di raddoppiare gli emolumenti, che stanno sui 100 milioncini di lire al mese. -Non mi perdonano di non amare Parigi, di non adorarla anzi, come pare che sia obbligatorio-. Piette dice che Francescoli da parvenu si e informalo sul quartiere chic, e andato ad abitare a Neuilly. dove non abita nessuno dei suoi compagni. i>er forza è solo. -Ma e la società che non ci tiene uniti Non si fa mai gruppo Se si gioca a Parigi, ci si trova la mattina, se si gioca fuori idem, andata e m'orno in aereo nella stessa giornata. Fra i ritiri troppo lunghi e questo abbandono ci può essere una via di mezzo-. Parlava e mangiava patatine 1 ritte, gli abbiamo detto che in Italia il medico del club non sarebbe d'accordo. -Qui non cè controllo, ognuno mangia quello che gli pare'. Guardiamoci negli occhi (i suoi sono enormi, già detto): quali richieste dall'Italia? 'Ufficialmente nessuna, mentre invece il Barcellona si è esposto con tanto di inizio di trattativa, anche se ora tutto è finito Però, checché mi si dica so che qualcuno si è motto. Il mio agente è uruguaiano e vive in Argentina, magari presto arriva qui.. Sa dell'Italia anche attraverso Schiaffino, -un maestro, un amico-. Sa di Borghi in crisi: •£' un talento con i piedi, forse non con la testa. E' fragile-. Ammira la Sampdona: .Credo che giochi i! miglior football E ammiro Via/li, fanfissfmo.. Sa di Napoli, del Napoli, della maradontte • Diego ha ridotto il suo entourage, ha fatto bene, rischiava di diventare il tutore di troppi-. Olura di non essere troppo nazionalista, -comunque mai come i francesi', non predica la supcnonta del calcio platense. Montevideo e Buenos Aires, sul resto del mondo: .j4ruri. secondo me i brasiliani giocano meglio di argentini e uru gtiaiani>. Veste abiti tagliati con l'accetta l-So che in Italia i grandi sarti donnole loro creazioni ai calciatori, qui niente'), ha una Mercedes, dice che e dura riempire 1 pomeriggi di Parigi, anzi di Neuilly. Piette ha detto che Francescoli ha impiegato un anno ad ambientarsi passando da Montevideo a Buenos Aires, in pratica dovendo soltanto attraversare un fiume. E lui: ■ Parigi non mi vuole, è chiaro.. Piette lia detto che capisce i brasiliani, in molta Francia hanno poco sole rispetto a casa loro, ma che capisce di meno Francescoli.. E lui: -^4mo ii sole, e li per II se penso Italia penso Roma, anzi il Sud. Ma non sono uno che cerca l'abbronzatura'. Ha detto Piette clic Platini e passato da Nancy a Saint-Etienne a Torino, citta climaticamente simili, che Francescoli non e il tipo per Tonno. Platini lo era. Francescoli ha Incontrato Platini e Parigi: •£' un tipo caldo eppure ha amato Torino. Quando dico Parigi fredda, mica, penso soltanto alla pioggia, penso ai parigini-. Gian Paolo Ormezzano è è Francescoli «dialoga» con la Juve