Pace in vista a Segrate di Valeria Sacchi

Pace in vista a Segrete Martedì la firma di Leonardo al patto Mondadori Pace in vista a Segrete Clima disteso al consiglio di amministrazione - Meno problemi per il nuovo presidente - Il fatturato del gruppo è salito del 18% a 1300 miliardi MILANO — I risultati 1987 sono stati ieri al centro del consiglio di amministrazione della casa editrice Mondadori. Risultati brillanti, che indicano un fatturato cresciuto del 18% a superare per il gruppo l 1300 miliardi, un andamento economico •molto positivo» come ha commendato l'amministratore delegalo della società Emilio Fossati, e una situazione finanziarla che presenta una «elevata liquidità. Il consigli! ha anche approvato la fusione per Incorporazione nella Mondadori della Sape, società interamente controllata, che ha In portafoglio il 50% della A. Manzoni, concessionaria di pubblicità. Il clima del consiglio e stato disteso. Segno che si stanno forse appianando quei contrasti che. In sede di sindacato, avevano visto un irrigidimento della posizione di Leona-do Mondadori. Sembra che Leonardo firmerà entro U 22 (marterk prossimo) il famoso documento uscito dalla liunlone del sindacato Mondadori. Come si ricorderà, venerdì 27 novembre la riunione del sindacato terminò con l'approvazione da parte di tutti I membri, ad eccezione di Leonardo, di un testo nel quale si riconosceva 11 diritto della famiglia Fonnenton alla nomina del presidente della Mondadori e si rinviava al consiglio della casa editrice la definizione dei suoi poteri che. comunque, avrebbero dovuto essere ampi ed esecutivi, come lo erano siati quelli di Mario Formenton. Leonardo in quella occasione fu l'unico che non firmo: tre giorni dopo disse che nelle linee generali era d'accordo, ora sembra che firmerà Del resto, rifiutarsi di firmare voleva dire rischiare la rottura anticipata del sindacato che sancisce la maggioranza alle due famiglie Formenton e Mondadori A maggior ragione la situazione e ora ancora più delicata, dopo che De Benedetti ha dichiarato, due giorni or sono di aver aumentalo al 25% la sua quota in Amef (la linanziaria nella quale c'è il controllo della Mondadori) Evidentemente il presidente di Olivetti ha approfittato del crollo di Borsa per rafforzare a prezzi convenienti la sua già forte posizione a S**"1* Valeria Sacchi

Persone citate: De Benedetti, Emilio Fossati, Formenton, Manzoni, Mario Formenton, Mondadori, Mondadori Pace

Luoghi citati: Milano