Sahara, la centrale solare che può scaldare l'Europa di Alfredo Venturi

Sahara, la centrale solare che può scaldare l'Europa Progetto energetico di due scienziati tedeschi Sahara, la centrale solare che può scaldare l'Europa Fotocellule, impianti elettrolitici e una condotta per portare l'idrogeno DAL nostro corbisoondente BONN — L'energia del tu'.uro' II soie un sole che splenda anche di notte che splenda lungamente anche nelle brevi giornate del solstino d'ir verno che splenda anche sulle brumose contrade del. Europa centrale L'n sogno1 No un progetto Due scienziati tedeschi. Carl-Jocnen Winter e Joachim Nitsch. ci credono fino In londo Naturalmente il principio del! energia solare non e una novità in se Stesso Nella oremessa al loro .studio. VYinter e Nitsch ricordano I due sistemi con cu. da tempo si si ruttarlo i raggi solari Questi ra^gi possono essere catturati da specchi che trasmettono il alore a un fluido che scorre ui una serpentina: Il vapore cosi ottenuto viene usato per muovere un turbogeneratore Oppure. » poti I più e.cmentare. si usa direttamente '.'acqua calda secondo sistema: l'energia dei raggi solari viene trasformata da un sistema il loto ellule «i elettricità. Questi sistemi hanno un aspetto nositivo- producono energia assolutamente pulita, die non inquina, non produce fumi non provoca radiazioni. Ma ce anche un risvolto negativo: i, potenziale e relativamente ridotto. In particolare. l'IrraggiamenUi «dare scarseggia proprio d'Invi r- no quando il tabbisogno sale ai livelli stagionali p.u alti E vero che l'energia si ; può Immagazzinare, ma In modo meo» rente e discontinuo L ideale sarebbe una utilizzazione del sole che permettesse una resa energetica costante nel temi» Un sole che splenda sempre e dappertutto Eccp, questo e possibile, sostengono i due ricercatori Pos.Mb.le da! punto di vista tecnico, possibile dal punto di vista economico. Ma in che modo? Wlnter e N'Uscii si sono soffermati su un d-'.o nelle zone desertiche dei pianeta, per esempio nel Sahara. l'irragg.amento solare produce -300 kilowattore per metro quadrato ali anno Dunque e 11 che bisogna mire Ma non e 11 che si registrano grandi fabbisogni ai energia li problema e dunque il seguente: come trasformare quell'enorme potenziale in un flusso energetico lacilmer.'.e tra: feribile nel luoghi di consumo*- La risposta, annunciano. due ricercateli di Stoccarda si chiama idrogeno. Ce un processo fisico, l'elettrolisi, con cui si produce idrogeno a partire da due materie prime, energia elettrica •• ^cqua. In mezzo al Sai.:..a e tanta energia elettrica basta produrla coli ie fotocellule utilizzando i raggi del s.ile Manca 1 acqua ecco il punto, bisogna portarcela. Lo schema e relativamente semplice S immagini, per cominciare, un grande impianto per la dissalazione dell acqua manna Lo si può localizzare in un qualunque punto della costa nordafricana Dt qui una condona porta l'acqua dolce verso l'interno del Sahara Laggiù, dove il sole picchia tulli l giorni per tutto l'anno, s immagini una Intera regione coperta di pannelli a fotocellule Vogliamo soddisfare l'intero fabbisogno annuale di un Paese come la Repubblica Federale di Germania' Allora bisognerà coprire di fotocellule un pezzo di deserto di circa 25 mila chilometri quadrati Accanto a questa sconfinata distesa di pannelli, gli impianti elettrolitici Una condona parallela a quella che porta l'acqua trasferirà l'idrogeno verso il mare Sulla costa una parie dell'idrogeno può essere caricata da navi cisterna the faranno rotta verso l'Europa Un altra parte può attraversare il Mediterraneo nelle condotte sottomarine e attraverso ia penisola italiana irradiarsi nell intero compiente Bisogna considerare che l'idrogeno può percorrere la rete esistente dei metanodotti Alfredo Venturi

Persone citate: Joachim Nitsch, Nitsch, Winter

Luoghi citati: Bonn, Europa, Europa Fotocellule, Stoccarda