Danni al cervello dei sieropositivi Aids di Ennio Caretto

Danni al cervello dei sieropositivi Aids Il Pentagono vieta ai piloti colpiti dal virus di ffuidare gli aerei militari Danni al cervello dei sieropositivi Aids DAL NOSTRO CORRISPONDENTE WASHINGTON — Medici americani hanno scoperto che l'Aids puù manifestarsi nel sistema nervoso centrale prima che nel resto del corpo degli ammalati. Ma te un dato ancora più grave: sono esposti ad anomalie neurologiche anche i semplici portatori del virus, che non incorrono invece In disfunzioni fisiche. Dalle prime ricerche il danno mentale sembra limitato, ma la scoperta ha indotto il Pentagono a proibire l'impiego del militari sieropositivi nel settore delle armi nucleari, su caccia e bombardieri, nelle attrezzature elettroniche e via di seguito. Queste notizie, pubblicate ieri dal Washington Post, hanno suscitato profonda inquietudine in America: a questo punto si pone il problema se un aereo di linea, un Incarico governativo delicato. U comando di un commissariato e cosi dicendo possano essere affidati a persone con l'Aids o anche solo sieropositive. Che l'Aids si ripercuotesse anche sul sistema nervoso centrale, dove pure si insinua il virus, era noto da tempo: sull'elenco del Centro di Controllo delle Malattie Infettive di Atlanta. In Georgia figura infatti la voce -Demenza da Aids.. Si ignorava tuttavia che -persino in individui sani esteriormente., come ha scritto il Washington Post, -la sola presenza del virus, senza che esploda la malattia, possa turbarne le funzioni mentali.. La scoperta e stata compiuta dall'equipe medica di Igor Orant ali Università della California di San Diego, ed e stata illustrata l'altro ieri dalla rivista Annali di endocrinologia. Orant e i suoi colleglli hanno condotto ricerche su 56 pazienti divisi in quattro categorie. I primi 15 erano malati gravi di Aids: altri 13 rivelavano una forma più leggera del male: 16 erano solo portatori del virus: 11 erano perfettamente sani. Hanno denunciato una serie di anomalie neurologiche e psichiche 1 87 per cento del primo gruppo, il 54 per cento del secondo gruppo. 11 44 per cento del terzo, e 11 9 per cento del quarto. -In genere, quasi il 10 per cento delle persone sane denuncia tali anomalie-, ha commentato Orant. .Se la percentuale dei portatori di Aids fosse > stata del 15. anche il 20 per cento, non ci saremmo preoccapali Afa 11 per cento C ' un dato angosciante Sigma- I ca che l'equilibrio e la capacità di ptudirio di mera di questa gente sono compromessi.. Sebbene lo scienziato abbia suggerito altre ricerche ed esperimenti prima di prendere misure, in un me- moran.-l.in. segreto del i!4 sellei.-.bre : sorso 11 Pentagono aveva ~rdtnato !a rimozione d< 1 i-'rsonale sieroixv silivo -da osizton: ad alto rischio tecnologicamente complesse comunque delicate- !'. prowedimenio ha allarmato II ministero della Sanila chi vi ha riscontralo un peni Oloso preredente per 1 industria privata e per il governo cn de. • La nni,ìtione comporta l'obbligo di esami anti-Aidt — ha > .sservato un portavoce — i/iii si va verso la violazione ingiustificata dell'intimità di milioni di dipendenti Soprattutto nel sistema nervoso centrale occorre distinguere tra disfunzione e distunz.anr Son è detto che un portatore sano non possa pilotar*- un aereo». Il direttore del Aids dell ospedale Walter Keed. 11 Edmund Ttamont chiarato che •« reparto militare dottor ha dipo rnrr-be parlare di una specie di malattia di Alzheimer dei piorar:i. (l'Alzheimer e una degenerazione neurologica progressiva). Secondo Tramont. •è meglio non dare compiti cruciali a chi ha l'Aldi anche solo sieropositivo, per una questione di sicurezca■ Prima o poi — lia concluso il medico — anche le autorità civili e industriai, n porranno llnterrogativo. MYIstituto Saztonale della Sanità, dove lavorano i due massimi esperti americani di Aids, i dottori Gallo e Fauci, entrambi di origine italiana, prevale pero l'opinione contraria: .Sono necessari riscontri — ha obiettato Fauci, aggiungendo che nella lotta contro l'Aids — bisogna evitare azioni precipitaseli Pentagono ha sottolineato che altre ricerche in altri istituii hanno dato esito analogo a quello di Igor Grani, e ha al fermalo che •almeno come misura precauzionale non st dovrebbero affidare lat-on jfressanfi a cfci ha il virus dell'Aids. Nelle forze armate americane l'esame anti-Aids e obbligatorio ma non e permesso allontanare i malati, che rimangono in attivila fino all'ultimo. Ennio Caretto

Persone citate: Edmund Ttamont, Fauci, Gallo, Igor Grani, Igor Orant

Luoghi citati: America, Atlanta, California, Georgia, San Diego, Washington