Santanelli, prigioniero del Sud di Osvaldo Guerrieri

Santanelli, prigioniero del Sud Parla l'autore napoletano ignorato dai teatri del Nord e conteso all'estero Santanelli, prigioniero del Sud «Regina Madre» è in scena da ottobre a Parigi, ammirata anche da Ionesco: andrà poi a Bruxelles e a Leningrado, che prepara «Uscita d'emergenza» • Nuova commedia per Monaco di Baviera - Dice il drammaturgo: «Se si è estranei ai gruppi di potere, diventa molto difficile fare una tournée» ROMA — Per Manlio Santanelli l'Italia comincia e finisce a Napoli. O quasi. Questo sperimentato drammaturgo, con otto copioni in nove anni (..Von ho ancora un bilancio decennale e tono soddisfatto... Ma non c'è rapporto tra fatica e ritultato-) coltiva una spinosa, piccola angoscia. Soffre del fatto che 11 suo teatro non riesca a superare quella che lui chiama -la linea gotica-, non si affacci al Nord, resti circoscritto in un ambito meridionale che lo deprime e lo falsifica. Santanelli ebbe una partenza alla grande con (/tei fa d'emergenza, nel 78. In quella circostanza riuscì a toccare qualche citta del Nord. Quando, due anni fa. il festival di Asti mise in cartellone Regina Madre con la Bianchi e Herlltzka, Santanelli cominciò a sperare in un circuito nazionale. Pensava che la fama di Asti lo ponesse finalmente al riparo dai sospetti di dialettismo, regionalismo, bozzettismo. Ma si sbagliava. .Dopo Asti. Regina Madre ni. sci ad andare soltanto a V'farepoio e. come Nord, mi pare un po' poco.. Dalla scorsa estate e in scena Uellafita Carolina, ma rigorosamente nelle piazze del Centro-Sud Quella di Santanelli rischia di diventare una storia buffa. Rifiutata al Nord, la sua opera e richiestissima all'estero Regina Madre e dal 12 ottobre in scena al Thratrc de Poche di Montparnasse. a Parigi; poi andrà a Bruxelles; probabilmente giungerà ad Anversa, dove e già in traduzione. La commedia e attualmente in prova al Teatro della Com¬ media di Leningrado che. l'anno prossimo, rappresenterà Uscita d'emergenza. In questi giorni Santanelli scrive La fabbrica delle creature, una commedia sul commercio del neonati a Napoli. E ha già un pubblico. -Mi telefonano quasi quotidianamente da un teatro di Monaco di Batterà, mi sollecitano a finirla al più pretto-. Li lunga serie di recite parigine e la diffusione europea (cui c'è da aggiungere la' tournee americana del Pulcinella abbozzato da Rossellini e messo In scena da Scaparro) danno a Santanelli una lieve euforia. Dice; «Ci sofifo si va all'estero sull'onda di una quasi santificazione Chi ci la. infatti? Eduardo, Fo, sulla spinta del loro carisma L'autore che viene rappresentato solo in quanto autore mi sembra più singo¬ lare-. Le recite parigine di Regina Madre hanno avuto una straordinaria accoglienza. Lo spettacolo e stato visto e commentato da uno spettatore d'eccezione. Eugene Ionesco. che. in una nota sul Piparo, ha scritto: -E' una delle più belle commedie che io abbia mai risto... Il testo è un capolavoro... Se volete passare una serata in cui il teatro è magia e divertimento, andate a vedere Regina Madre, ecco l'indirizzo...-. •Sono al settimo cielo — dice Santanelli —. In Italia non accadrà mai che un grande scrittore loa. disinteressatamente il testo di uno sconosciuto-. E ricorda come, nella trasposizione francese. Regina Madre abbia perduto ogni connotazione mediterranea, sta diventala una commedia nera •forte più congeniale al pubblico parigino. Il gioco madre-figlio, che aveva grandi aperture sentimentali, è stato convertito in un duello feroce, forse nel timore che il sentimento potette diventare patetismo-. Ma come spiega la singolare sorte toccata al suo Teatro? Ritiene che il napoletano In cui si esprime sia un limite cosi invalicabile? -Non credo, non fino a questo punto; infatti oggi non è più il pubblico che sceglie uno tpetUKOlo-. Spiega che slamo ormai entrati nella • Cirilla dello scambio Un autore che vuole realizzare la sua opera nel rispetto dell'autenticità, è difficile che riesca a trovare una distribuzione. Se. come me, è legato a un produttore estraneo ai gruppi di potere e lavora esclusivamente sul proprio credito personale, diventa difficilissimo fare una tournee-. Ecco perche -non c'i rapporto tra fatica e risultato-. Nonostante le difficoltà del mercato. Santanelli insegue caparbio la sua vena. Prepara spettacoli (ha in cantiere la farsa II nato di famiglia). scrive, pubblica. Ha inaugurato la collana teatrale di Ricordi L'aberrazione delle stelle fitte, una commedia tutta in italiano -anche te l'intelaiatura retta napoletana-. Racconta II rapporto tra un fratello e una sorella, che non riescono ad avere una vita indipendente. Porse la commedia avrà l'anno prossimo una partenza settentrionale, addirittura da Milano. Una rivoluzione? Probabilmente Santanelli scoprirà che le stelle, per lui. non sono allatto fisse. Osvaldo Guerrieri