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Condannati i capimafia dopo due anni di processo Condannati i capimafia dopo due anni di processo Palermo, 19 ergastoli Per Pippo Calò 23 creduto alla verità PALERMO — Diciannove ergastoli, undici miliardi di multa, una somma di condanne minori che quando qualcuno sarà riuscito a calcolarla supererà t ventlsel secoli: uno dei più sterminati processi della nostra storia si e concluso ieri sera con la più dura condanna che l'organizzazione mafiosa abbia mai subito e l'affermazione di un pruiciplo che adesso non si potrà più discutere. Quando parlava di una •cupola-, di una commissione attraverso cui passano le decisioni stralegiche. gli omicidi eccellenti. Tommaso Buscetta diceva la venta II suo -teorema- viene confermalo, sia pure con judlcloper gli imputati sui quali persisteva il dubbio, assoluzione, contro gli altri mano durissima. E dunque condanne a vita per Michele Greco. Il -papa-, per gente come il catanese Nltlo Sanlapaola e per una lunga sene di killer: sene anni per associazione mafiosa Inflitti all'ex esattore Ignazio Salvo, fuio all'altro ìen padrone della Sicilia. Ma anche otto richieste di ergastolo respinte (tra cui quella per Pippo Calo condannalo invece a 23 anni* e un'assoluzione che può sorprendere solo in parte, quella di Luciano Liggto Contro di lui. l'accusa aveva sollecitato 15 la presidenza anni • Sette anni al finanziere Salvo • La di Buscetta (3 anni) e Contorno (6 anni) nehiesto ore Giordano ha nsolto il problema parlando un ora e trentacinque minuti col ritmo di un mitragliatore • fisti i capi daccusa da! 125 al 14Ì dal Jè2 a! 221 dai 233 al 2»» • La valanga di parole ha cominciato a spargersi nell'aula mentre i monitor rimandavano dalle gabbie 1 espressione a::.-unta del -papa- i g<".t; (renetiri di Pippo Calo verso I avvocato, chiamalo vicino alle sbarre per tentar di capire le espressioni stordite degli imputali qualunque Liggio non c'era ha nnuncialo a godersi un assoluzione che t>erallro nulla toglie ad un precedente ergastolo Non re stato li tempo ne per rontestazioni ne per commenti Apiiena la ra'fica di paro'- si e esaurita. Il pubblico ha preso a slollare in silenzio parenti e anni ma dal carcere dove dal 74 si trova dilticilmenie lo stonco -boss, di Corleone avrebbe potuto organizzare traffici di droga n condurre l'organizzazione • In nome del popolo Italiano..... In un aula stracolma e nervosa la sola Irase che ieri i microfoni abbiano consentilo di cogl.crr e stata praticamente questa Quando la ■torte d'assise e comparsa erano appena passate ie 18 dopo una di-Ile più lunghe camere di consiglio di questi anni (anche se non la più lunga 847 ore, i mudici avevano l'aspetto dei sopravvissuti Alfonso Giordano, il presidente, e Pietro Grasso, giudice a latere esibivano folte barbe cresciuti- negli ultimi ireniacinquc giorni. Bisognava elencare le posizioni di 456 imputali, si temeva che la sola lettura avrebbe ULTIMA ORA Appena uscito dal carcere corte d'assise ha • Assolto Liggio amici dei detenuti se ne sono andati senza aver capito bene ma con la cupa sensazione di avere appena udito ti fragore di un colpo di maglio Cerchiamo di precisarla, allora questa sentenza, anche .se solo le prossime ore consentiranno giudizi più precLsi Si d:i c-.a degli ergastoli otto (Michele e Pino Greco. Salvatore Runa. Bernardo Pro.enrano Francesco Madonta Ni'to Santapaola Rosane Rirrobono. Filipix, Marchese) riguardano i componenti la -commissione- tutti gii altri (Giusepiie Lucchese. Giovanni Pullara Giuseppe ed Antonio Marchese. Antonio e Vincenzo Smagra Francesco Sjiadaro. Salvatore Rotolo Pietro Senapa Pietro Vernengo e Salvatore Montalloi gli autori di una lunga sene di omicidi Sembra già (hiaio che la corte non ha svisato acnlicamente ii •teorema Buscetta-. non ha esteso automaticamente al singolo le responsabilita dell organizzazione Le condanne a vita sono siate inllilte solo quando alla qualità d: ■corutoffere d amministrazione- della holding criminale si sono al- (iiuseppe Zaccaria (Continua a pagina 2 in nona colonna) E 1)1 BROGLI nuovo Fanfani