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E per l'88 il Guru predica prudenza Dopo che sono state smentite le ottimistiche previsioni sugli ultimi 12 mesi E per l'88 il Guru predica prudenza MILANO - La Mun'.odlsoli ritornerà a :io»Kl lire. -Come investire 100 milioni' il ir'. In Bot. il 20~. nei tondi bilanciali, il resto suddiviso sui maggiori titoli industriali e assicurativi- -Bisogna tornare a investire In oro- Alla fine dell anno del grande crollo nelle Borse mondiali e curioso riprendere le previsioni che aUuuzin dei 1087 aveva avanzato analisti. Imprenditori, finanzieri l. instabilità dei cambi, i problemi del commercio mondiale, la minaccia di re cessione, la paura che preva ie ancora sui mercati aziona ri, sono (allori che rischiano di is< urare anche le prospettive |ter 188 e le valutazioni Che abbiamo raccolto ne tumulo finanziario su quanto e sui i esso nell 87 e su quanto ;)<>tr.i succedere nei prossimi dodici mesi sono improntate a grande cautela BKnetton - -Per quanto e successo nell 87 — commenta Aldo Palmieri, amministratore delegalo della società leader nell'abbigliamento casual — ritengo che la causa principale sia da ricercare m una situazione di granue instabilità dei cambi, che e siala accentuala dal processo di internazionalizzazione I programmi del gruppo d; Treviso comunque non sono cambiati •Intendiamo procedere sulla linea della globalizzazione — osserva — sia delle attività industriali e commerciali, sia per quanto riguarda il mercato dei capitali Nell'88 par ■ '.ira a pieno regime il nostro sistema : maliziano, ormai definito nr'.la sua globalitàPrevisioni'' -Sara un anno di stabilita nell'incertezza i>er le Borse — conclude Palmieri — non ci saranno scossoni micheli - Per il vicepre¬ sidente di Flnarte, allento osservatore de; lenomeni finanziari -uno dei più grossolani equivoci m cui molti commentatori cadono e di considerare che alle perdite di alcuni durante il crollo abbia corrisposto il guadagno di altri durante il rialzo: il gioco non e a somma zero. Per la seconda meta dell 88 .e attesa una lase di reo s itone e i budget delle grandi imprese prevedono già tagli ai costi, alle spese e agli investimenti In questo modo il fenomeno recessivo si autoalimenterà-. PRIMEGEST - Il direttore del fondi comuni del gruppo Prime. Francesco Taranto. ! sostiene -che siamo in un momento di passaggio, non ci sono elementi di chiarezza per delincare il futuro scena no: il mercato potrà essere condizionalo da questa instabilità, mostrando un'al temanza di segni- Il 1988 dovrebbe essere lamio di consolidamento del prodotto fondi e per Taranto -assisteremo a un miglioramento della qualità dei flussi di raccolta- LEATI — Per Francesco Paolo Leali, che guida la 1 .imbarditi) sarebbe -presuntuoso affermare che ci attendevamo 11 crollo di ottobre e già da marzo ci eravamo posti su una posizione di ribasso: certo e che per i nostri clienti l'anno non fi.nsce male.-Chi. In settembre, aveva tentato di portare il mercato al rialzo — ricorda Leali — si era illuso di poterlo fare non tenendo conio dell'orientamento degli investitori internazionali. Non hanno pensato che il nostro mercato potesse essere dlliendenle ilall estero, non solo nel bene come era già i successo nel periodo del boom, ma anche nel male-. E nell'88? -Si parlerà meno di Borsa, meno di (manza — spiega convinto — ci sarà un ridimensionamento delle strutture di molte società. ASSOBAT — Secondo Michele Mcnnoia. che guida l'Associazione degli operatori in titoli delle banche, -il crollo di ottobre e arrivato in anticipo sulle previsioni', si poteva pensare a un anno in tono minore, ma una vera e propria rottura a livello mondiale era Ipotizzabile solo dopo le elezioni presidenziali Usa dell'US.. -11 prossimo — dice Mennoia — sarà un anno ancora difficile anche in Italia. Bisognerà sistemare le posizioni difficili, risolvere alcuni nodi a livello degli operatori, assisteremo a un ridimensionamento delle grandi strutture finanziarie, a partire dagli Stati Unili.. Rinaldo Gianola