Compromesso all'Opec

Compromesso all'Opec Per evitare un fallimento tutto congelato fino al 30 giugno '88 Compromesso all'Opec Il greggio resta a 18 dollari - La produzione scende a 15,06 milioni di barili il giorno - L'Iran arbitro dell'intesa - L'Iraq non ha firmato VIENNA — Dopo sei giorni di riunioni, i ministri dei Paesi esportatori di petrolio (Open hanno icn sera raggiunto a Vienna un accordo di compromesso che fissa a 15.06 milioni di barili il giorno la produzione (rispetto ai precedenti I6.61 e congela il prezzo del greggio a 18 dollari il barile. L'accordo, che avrà validità sino al 30 giugno, e stato firmato da tutti 1 ministri del |>etroho. ad esclusione di quello iracheno, che aveva preannunciato la .-.ua opposizione e che aveva già lasciato la capitale austriaca Il ministro iraniano ha invece lelclonato in serata da Teheran dando il suo assenso all'accordo dopo le consultazioni col suo governo Laccordo e slato con ogni probabilità lavorilo dil latto che 1 prezzi del petrolio sui mercati mondiali hanno subito i«r luna la giornata di ieri forti cadute, un fatto considerato dagli osservatori un chiaro sintomo della perdita di credibilità d?l cartello Tutto dipendeva dalla decisione dell Iran, il cui ministro era nartilo tn mattinala l>er Teheran al fine di con- sultarsl con il suo governo aU'Opec tutti si aspettavano che si sarebbe raggiunto il compromesso L'Iran fin dal primo giorno aveva chiesto con insistenza che il vertice decidesse un rialzo del prezzo di riferimento del greggio da 13 dollari il barile ad -almeno. 20.7 dollari : questo perche, secondo il ministro Oholamre7a Aghazadeli 1 Paesi produttori avreobero cosi dovuto recup-.-rare ciò che stanno perdendo da :riesi a causa della caùula del dollaro L altro problema che ha bloccato il vertice e staio quello sollevato dall'Iraq, il quale ha chiesto che gli lesse assegnala una quota produttiva uguale a quella dell'Iran |>er tornare ad accettare la disciplina del cartello, che praticamente sta violando da molti mesi, producendo una quantità superiore al suo -letto- Ma mentre la richiesta dell Iraq e passata presto in secondo piano queiia dell'Iran, ribadita a più riprese, si e rivelata uno scoglio Insuperabile Tutti gii altri membri del vertice hanno liliali' risposto no alla richiesta di Teheran ritenendo che aumentare il prezzo di nienmento senza poterlo rispettare iti mercato, infatti, non tira da alcuni mesi) sarebbe una dimostrazione di impotenza: d'altra parte la maggioranza dei ministri ha ammesso di ritenere che anche una drastica riduzione del ...etto, di produzione sarebbe stata Inutile ai fini di .0stenere il mercato dato che l'Opec controlla ormai solo più circa un terzo della produzione mondiale. Ieri manina il colpo di scena: il ministro iraniano annuncia di voler rientrare a Teheran per consultarsi con il suo governo. Mentre Aghazadeh parte con U suo aereo privalo si deride di so. spendere l'assemblea in attesa di una nsposta da Teheran, prevista per la tarda serata: risposta che e stata, come 1 più si aspettavano, positiva. r. e. s.

Persone citate: Aghazadeh