La Stampa - Consultazione Archivio

Il boss ucciso come il fratello Una guerra feroce tra clan mafiosi dietro il delitto di Buttigliera Alta Il boss ucciso come il fratello Il titolare dell'autosalone raggiunto da 11 colpi di pistola e 2 di lupara Gli investigatori sono convinti: il movente è la droga - Una radiografia della mala torinese: la lotta fra catanesi, palermitani e calabresi BUTTIGLIERA ALTA — Movente: la droga. Poi buio luto. Le indagini sull'assassinio di Francesco Pinella, ucciso mercoledì sera a colpi di lupara davanti al suo autosalone di Ferriera di Buttigliera Alla stanno trovando I ostacolo di sempre: l'omertà Si scava in un ambiente impregnato di mafia dove la •giustizia- viene ideimi icata più spesso nei panettoni che negli articoli del codice. Anche l parenti e gli amici delle vittime preferiscono non collaborare e cercare altrove -soddisfazione. Pochissimo pare abbta conlidalo la convivente dell'ucciso. Rita Giullna A nulla e approdata anche la |K'rquisizione nei due alloggi della vittima: in via Michelangelo a Grugliasco ed in via Tonno 69 a Ferriera vicino alla commissionaria. Una cosa appare certa Questo delitto era attero -Sapevamo — confida ll< capo della Mobile, dottor Aldo Faraoni — che all'uccisione di Salvatore Rinella. nel giugno scorso, ne sarebbero seguite altre II trate'lo poteva essere un obiettivoE' l'ennesimo segnale di una guerra leroce |>cr il controllo dei tra!liei di eroina Guerra che ha radici lontane già nell 8L' furono arrestali due (rateili di Francesco Pinella. Angelo e Salvatore. Facevano i corrieri di eroina molti chili per volta, dalla Sicilia al Nord, soprattutto a Tonno L'inchiesta andò avanti, si arrivo ai nomi di Stefano Boutade e Francesco Cinardo ed a quello di Gaetano Fidanzati, ritenuto un uom" di Gerlando Alberti Quella gang (u sgominata e cosi trovarono spazio i Santapaola che aprirono la strada ai catanesi L anarchia, conscguente allo scardinamento dell'Impero dei Miano. e '.a causa degli episodi di violenza di questi ultimi mesi L assas! ino di Santo Miano (che può rappresentare, prima di una vendetta, una sfida sprezzante), la strage di Chivasso e l'assassinio dei due Rinella sono indicatori di dura lotta nella mala tonnese Tre appaiono le -gang- concorrenti ce una residua e debole frangia di uomini legati a: catanesi, ci sono i calabresi luna iorza spietata ed emergente), ce il più solido clan dei palermitani che continua a proporre una gerarchia di nomi noli 1 carabinieri del Nucleo operativo, clic conducono le indagini sull'assassinio di Butugliera. hanno compiuto una sene di accertamenti quasi rituali perquisizioni, interrogatori dei parenti, riscontri delle posizioni penali Nella camera mortuaria dell'os siedale di Avi gitana ieri manina e stata compiuta 1 autopsia il cadavere I>or*.a il segno di 13 colpi. 11 di pistola e 2 di iupaia I killer non volevano sbagliare E' stala intanto scartata, nelle indagini, una recrudescenza di una vecchia laida (Angelo Pinella vendicò l'assassinio del cognato uccidendo due killer ed ora V.ci.ta 30 anni ali Asinarai e si punta decisi sul mondo della droga Francesco (come il (rateilo Salvatorei amava ia vita brillante entrambi possedevano una Jaguar XJ facevano frequenti viaggi, avevano attivila da considerare poco più di una copertura. Carabinieri e polizia sono certi che nelle loro mani passasse molla eroina Perche li hanno uccisi'' Due ipotesi il tentativo di un altro clan (torse i calabresi! di estendere il suo controlio ad altre zone delia citta od una vendetta interna alla malia palermitana I>oss;blle conseguenza de! mancato pagamento di una partita d; droga Migliorano intanto le condizioni di Paolo Schifando, il commesso dell autosalone raggiunto da un colpo di pistola ali addome I chirurgia dell ospedali- di Rivoli io hanno operato ed ora le sue condizioni sembrano migliorare Probabilmente se la caverà 11 protettile che gli hanno esploso contro aveva lo scopo di evitare una reazione I killer non volevano ucciderlo Angelo Conti Francesco Rimila è -.laio ucciso datami al suo autosalone