La Stampa - Consultazione Archivio

Ricco Natale per AHonsin Firmato a Roma raccordo di cooperazione italo-argentino Ricco Natale per AHonsin Il nostro Paese investe cinque miliardi di dollari, in un quinquennio, per rianimare l'economia di Buenos Aires • Euforia a Villa Madama: «Siamo la ventunesima regione d'Italia» ROMA - A Villa Madama. Oona e Allonsln hanno (innato ieri il maxi-accordo destinato a racchiudere in un quadro organico e anche Innovativo le relazioni Ira Italia e Argentina Alla non celata soddisfazione del presidente del Consiglio e di due fra gli artefici principali dell'intesa, il ministro degli Esteri Andreoltt e del Commercio Eitero Ruggiero, si e abbinata, tacendola quasi impallidire, l'esultanza da parte dei governanti e degli imprenditori argentini che s'attendono nel prossimo quinquennio un impegno globale del valore di cinque miliardi di dollari per nanimare l'economia di Buenos Aires La firma ha quindi dato la stura a latta la retorica che !a da sottofondo a queste occasionl rituali celebranti • un'amicizia fraterna cemenlata ilnlla stona. Cosi a Villa Madama si sono sentili uomini d .iffari argentini proclamare eccitati: ■ Vogliamo essere per l'Italia quello che Portorico c per gii Siati Inni, e ancora: .Stamo diventati la ventunesima Regione d Italia- Tanto entusiasmo e giustificato dall'iiupi ino assunto dal governo italiano |nr un arco di almeno cinque anni a concretizzare questa .relazione as- ■ urna pai tirolarc. con I Argentina basala su tre romiionentl principali credili di aiuto, investimenti solo italiani, investimenti italo argentini i>er una sene ili progetti industriali e grandi opere pubbliche t'n programma di sviluppo chi secondo le s|>eranze argentine espresse qui a Roma, dovrebbe consentire al governo di Buenos Aires di sfuggire alla stretta di una crisi economica galoj)pante (Inflazione al 130 per cento annuo, congelamento di prezzi e salari, aumento delle tariffe pubbliche) curata con un'austerità naturalmente impopolare la quale proprio in questi giorni ha provocalo uno sciopero generale Questo male endogeno che affligge l'Argentina deriva da due cause principali; hanno ricordato gli esponenti argentini' il calo drastico delle entrate commerciali per il crollo dn prezzi delle materie prime e dell'export agneoloe soprattutto il |>eso del debito estero che ammonta a 54 mtliardi di dollari e richiede un supplemento di quattro miliardi e mezzo solo di Interessi. Su questo drammatico stondo si colloca, quindi l'accordo firmato ieri da Ooria e che era stalo già avvia¬ to ai tempi del governo Craxi. durante la prima visita compiuta in Italia da Alfonsin. nell 84 Ieri, dunque il presidente argentino ha festeggiato giorno più giorno meno, il quarto anniversario del sjo govern."» con quest'intesa che assicura fin da subito un'iniezione di 600 milioni di dollari per la realizzazione dei primi progetti di cooperazione industriale che interesseranno numerose soCleta pubbliche e private llallane -Jni. Monteaison. 1ele'.tra. Ole. Italstat. Impaglio Altri aiuti diretti prestiti al lasso simbolico del 2 S per mille, investimenti, progetti congiunti segui| ranno jx-r dar tono e sostan¬ za a quest'intesa che Inve- [ ste. olire a economia e !.nanza. anche i raparti culturali tecnologici e sdentili! i Una .operazione fiducia- I a valenza anche politica, come e stato detto ieri a Villa Madama, che l'Italia ha concesso volentieri a.; Argentina e che potrà ani agevolare lo sforzo di pe:.< trazione delle nostre imprese nel mercato latino-an.er,• ano e specillatami: ■ • :... Hrastle con cui Buenos Aires lende ormai a muoversi, in tandem Più incerto resta invece H problema dei Wf> miliardi di lire di debito che l'Argentina ha In corso con ' Cnti pubblici e pr:\ati del i nostro Paese Ma ! Italia i non l'insiderà il problema dell indebitamento dei Paesi in via d: sviluppo solo in termini .contabili., rome hanno ripetuto i nostri governanti e I ari ordo di Villa Madama resta rome un esemplo di nuovi rapporti Nord-Sud. uno stimolo anche !>er gli altri Paes. "iella Cee In questa chiave Oona ne panerà ira pochi giorni a Washington, facendosi interprete delie difficoltà argentine anche con i rappresentanti del Fmi e della Italica mondiale Per Allons;n invece oggi congeao aa Cossiga e vusita ulliciaie in Vaticano prima di un seguito privato a Firenze Venezia e Milano Paolo 1'.Urlino