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Sabauda, nuovo gioiello Inaugurata la sala delle collezioni reali dal 1730 al 1832 Sabauda, nuovo gioiello Dopo 2 anni di studi e restauri, sovvenzionati con 400 milioni dalla Cassa di Risparmio, riordinato un centinaio di opere - Nell'89, grazie a un analogo finanziamento, torneranno a vivere altri 300 quadri La Torino dell* cultura e dell'arte che, da anni, vivacchia in un mare di «purtroppo* che ne rallentano 11 rilancio, ha conquistato ieri un traguardo (elice: la Galleria Sabauda se arricchita d'una nuova sala dedicata alle collezioni reali da Carlo Emanuele UI a Carle Alberto. L'operazione, alle cui spalle stanno due anni di ricerca storico-artistica curata dall'attuale sovrintendente Sandra Pinta, da Paola Astrua e Cristina Mossetti. e minuziosi restauri, e nata dalla collaborazione fra Sovrlntendenza alle Oallerie e Cassa di Risparmio, che ha stanzialo 400 milioni. Un rapporto pubblico-privato destinalo a continuare. Quello presentato len non e. infatti, che il primo capitolo di questa cooperar1' ne: già è avvialo lo studio per realizzare (costo previsto, altri 400 milioni) un nuovo 'segmento del percorso museale della galleria- che si concluderà nel prossimi due anni. Riguarderà il riordinamento di altre 300 opere, testimonianza della cul'.ura artistica di coire dalla seconda meta del 500 al 1730. La sala in cui splendono i dipinti e che. Ieri. e stata Inaugurata alla presenza del sindaco Marta Magnani Nova e del presidente della Cassa di Risparmio, Enrico Filippi, e al secondo plano della pinacoteca e. Imo ad oggi, era denominata -del francesi-: 200 metri quadri .rivisitali, con un allestimento che raggiunge un delicato compromesso ira nuove esigenze espolitive e l'originale design del Sanpaolesl datato 1958. Le collezioni poggiano su pannelli che. grazie a colori diversi, ne sotlolineano l tre diversi periodi gli anni di Carlo Emanuele III. quelli di Vittorio Amedeo III e quelli dalla Rivoluzione alla Restaurazione. Spiega la dott. Sandra Plnto: .Al primo gruppo appartengono dipìnti dì pittori esterni, bolognesi e veneti, favoriti dalle mode culturali dell'epoca: Crespi. Bellotto. Nogari. in corri!oandema a un gusto di corte documentato contemporaneamente a lirrlmo. Dresda. Vienna. Variarla, San Pietroburgo. Presenti, comunque, anche artisti locali o naturalizzati: da Beaumont ai Galliari a Carlo Andrea Van Loo. Ben documentato pure il rapporto con la cultura cosmopolita romana.. Agli anni di Vittorio Amedeo IH risalgono una serte di vedute di Jules Cesar Van Loo. ma anche opere di Pechcux e Mazzola, acquisite recentemente, e sculture di Bemero e del Collino. Il clima cosmopolita del periodo è riassunto da dipinti di Elisabeth Vlgt>e Lebrun (straordinario un suo ritratto di Margherita Porporati) e Angelica Kauffman. L'epoca rivoluzionarla e napoleonica é illustrala, tra l'altro, dal ritrattino di Camillo Borghese in tenuta giacobina (.Prima del re¬ stauro era uno "straccio" — dice il direttore della Sabauda. Giovanna Oalanle Garrone — Oggi i rinato e Vi si può leggere la Urina di Bernardino Nocchi.. Singolare il gruppo di quadri in porcellana che riproducono celebri quadri del Rinascimento: incastonati In preziose cornici, furono eseguili dal ginevrino Costantln e acquistati da Carlo Alberto i>er una somma talmente alla che ti pnnci|>e ottenne di dilazionare il pagamento in dieci anni. Purtroppo (ancora un .purtroppo, i il nuovo gioiello della Sabauda e olferto al pubblico con una mano e quasi sottratto con l'altra dalla prossima settimana la pinacoteca cancellerà lorano pomeridiano restando a|>erla solo al mattino con una rotazione nella visita delle saie. Una decisione sofferta dovuta al mancalo rinnovo del contratto al custodi trimestrali: ancora una volta lo Stato, che già costringe il ministero per i Beni Culturali ad una vita difficile con l'esiguità degli stanziamenti Idi qui lo sciopero dei tecnici di tutte le sovrintendenze italiane l'aitro giorno), mette 'ina zeppa agli sforzi di realizzare un'efficiente politica culturale Renato Rizzo lolla di infilali datanti ad una dilli opere durante l'inaugura/ione ufficiale dcU'espoM/iom- (Galleria s iluml.i