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«Celentano, accordo in nero» Il presidente della Rai davanti alla commissione di vigilanza «Celentano, accordo in nero» Manca ammette e cambia versione: oltre al contratto (importo tre miliardi di lire) con la tv di Stato per il programma «Fantastico», il presentatore ne ha uno anche con la Procter & Gamble, che ha sponsorizzato la trasmissione - Il pagamento forse è avvenuto all'estero DAI Uk REDAZIONE ROMANA ROMA — Alla storia del ronlraito Ral-Celentano. si e aggiunto lori un capitolo esplosivo: il presidente dell'azienda di Staio Enrico Manca ha roitlermalo. nel corso dell'audizione presso la commissione parlamelituri d! Vigilanza, iniziata Intorno alle 14.30. l'esistenza di un contratto fra 11 conduttore di Fantastico e la Hrocter it Gamble per lo spazio Dash-Splendid all'Interno dello show del sabato sera. L'esigenza per lo sponsor di acquisire i diritti d'immagine del conduttore del varietà |>er (ini pubblicitari diversi da quelli riguardanti la l.oin ria Italia. no:> contemplati dal contralto Rai-Celentano. era indicata nell'accordo Sipral'nicter all'articolo tre t'nrlco Manca, ricevuto dall'ufficio di presidenza della commissione di Vigilanza insieme con il suo vice Leo Birzoli e con il direttore generale Biagio Agnes. e stato quindi costretto a lare una chiara precisazione: -Penso di poter affermare che dall'analisi da me compiuta e dalla documentazione relativa emerge una realta diversa da quella che la formulazione usata dalla competente direzione aziendale e da me riferita alla commissione in un primo tempo, faceva presupporre- Il contratto Celentanol'rocter. ha detto Manca. •< un rapporto di natura privatistica tra terzi- ma. nello stesso temilo -il servizio pubblico non può disinteressarsi dei suoi contenuti anche economici-. Per questo motivo la Rai ha chiesto nuovamente alla Procter -chiarimenti- sul contratto stipulalo con Adriano Celentano. ottenendo una riSposta giudicata -insufficiente. Lo sponsor ha infatti semplicemente ammesso di avere ottenuto, attraverso il contralto con il cantante, un esclusiva sull'immagine a fini pubblicitari |mt l'intera durata dello show. A questo punto Manca ha ritenuto opportuno inviare una lettera ai presidente della Slpra. Paolo Moro, per ottene.v ulteriori chiarimenti La Rai. ha anche spiegato il presidente Manca, si e comunque cautelala nei confronti delln ditta sponsorizzatrice attraverso uno specifico protocollo Sipra-Pro- cter: -.Si fratta — ha detto il presidente dell'Ente di Stato — della garanzia che Celentano in trasmissione non dia in nessun modo più del dovuto allo sponsor-. Sul problema dell'eventuale sfondamento del tetto pubblicitario fissato dalla commissione di Vigilanza. Manca ha detto: -L'azienda, nel momento in cui ha chiesto alla Procter di acquisir, i dirfffi all'immagine del cantante per lo show, era convinta di non superare il limite stabilito dalla commissione di Vigilanza Ora spetta a quest'ultima stabilire se queste torme di sponsorizzazione, per multi aspetti nuove, en¬ trano o meno in contrasto con i vincoli del tetto pubblicitario- Interrogativi aperti e al fermazioni che sembrano mettere in luce un contrasto, o almeno un'assenza di accordi chiari, tra la presidenza e la direzione generale della Rai. Al termine dell'audizione di ieri, l membri dell'ufficio di presidenza della commissione non hanno mostrato unanime soddisfazione: se 11 presidente democristiano Andrea Borri ha rilevato con soddislazione che -la relazione del presidente Manca è stata del tutto esaustiva e che la Rai ha messo a disposizione spontaneamente tutta la documentazione del caso-, il vicepresidente socialista della commissione Intini ha afferma- a' contrarlo che -allo stato del fatti non si conosce il contratto tra Celentano e la Procter, peraltro r\:hiesto dalla Rai allo sponsor-. Secondo il membro radicale della commissione di Vigilanza Stanzani. -resta insoluto il problema di fondo la Rai dallo sponsor ha percepito solo tre miliardi o anche il corrispettivo dovuto per gli spot pubblicitari che. utilizzando l'immagine di Celentano, lo sponsor ha potuto inserire nella trasmissione'. Agli interrogativi aperti si aggiungono le voci: ce chi parla di una scappatoia utilizzata dalla Procter per dare a Celentano la cifra di sette miliardi Si dice che io spot del mattone inserito nello show del sabato sia stato girato a Montecarlo in modo da consentire un pagamento -estero su estero- tra la ditta pubblicitaria e una società del cantante. Oggi la riunione del Consiglio d'amministrazione della Rai darà il |x>lso dellla situazione in azienda, dopo le rivelazioni