Il Balzac di Park Avenue

Il Balzac di Park Avenue USA, IL PRIMO ROMANZO DI TOM WOLFE IN TESTA AI BEST SELLER Il Balzac di Park Avenue Il saggista dei «radicai chic» e dello spirito di frontiera ha scritto una ministoria di New York - Denaro e povertà, il troppo e il poco: ma non secondo il cliché dei poveri buoni e dei ricchi cattivi - Qui tutti sono corrotti - La corte dei miracoli della «subway», la violenza e il pericolo, visitati in una vena grottesca NEW YORK — La trama semplice Sherman. uomo di successo di Wall Street, sta guidando nella giungla del lìronx luno dei paurosi quartieri di New York) diretto verso Park Avenue mei cuore della parte ricca e serena) quando la sua Mercedes urta un'ombra che nella notte piovosa attraversava la strada Sherman non sa nulla del Bronx, delle ombre che ci vivono, della vita in quelle strade. Ma ormai il suo destino si e impigliato nel destino di altri, esattamente ciò che a un newyorkese che abita da tre generazioni in Park Avenue non dovrebbe succedere inai Da quel momento la macchina di una yiusturia imperfetta, rugginosa ma non arrestatole si mette in movimento, e i inveì disgiunti di una esistenza che avrebbe dovuto proseguire perfetta si incontrano e si scontrano in modo incongruo. Sherman ha una bella moglie fatta per l parties e le feste che dovrebbe avere nulla a che fare con poliziotti un po' corrotti, giudici stanchi, investigatori malimgati. giornalisti di quart ordine sempre in cerca di una notizia-scandalo per la prima pagina di un tabloid Sherman inoltre ha una sua piccola amante marginale, che sarebbe rimesta, tranquilla e ben pagata, nel suo angolo profumato di mezza vita, se non fosse stata lei stessa a bordo della Mercedes quella sera disgraziata E inoltre. Sherman. benché discenda da una solida famiglia di - vecchia danaro- e di buone tradizioni (il padre, fondatore della sua azienda a Wall Street, e sempre andato in ufficio usando la ferrovia sotterranea, non le automobili straniere del figlio) non è un personaggio cosi forte e coraggioso e fermo nelle avversità come II suo bel viso abbronzato, la sua statura, le sue abitudini atletiche farebbero presumere Sherman è incerto, le alternative lo bloccano, la moglie lo sfida e l'amante può ricattarlo. Lontano dal coraggio spregiudicato di chi ha fondato la stirpe e dalla diffidente cautela del padre, ma anche dalla pazza corsa in avanti dei suoi coetanei meno ricchi e privilegiati. Sherman di fronte a un ostacolo tende a fermarsi, e pensa al danaro (parcella, compenso, pagamento, corruzione, gratifica, riscatto) come all'unica possibile via d'uscirà Tuffo questo accade tra Park Avenue e il Bronx. e poiché ('unica .rena» che congiunge questi due territori sconnessi e quella corte dei miracoli che e la ferrovia sotterranea di New York, ecco che un mondo intensamente popolato, in parte esposto alla piena luce delle moda, in parte alla penombra delle vite secondane, si mette in rnonrnenfo. come in un vasto musical pieno di sorprese t" |( nuut'o libm (e il pr-.mo romanzo) di Tom Wolie. The Bonfire o; the Vanmes (Fuochi di tannai che si è piantato da settimane quasi al vertice delle classifiche de, best scll, rs e ha tutta lana di avere una vita lunga E' stato facili per i enfici ameneanl marnare Tom Wolfe. dopo questo libro, -il Balzac di Park Avenue- Wolfe non vive esattamente in Park Atvnue. ma in una quieta alberata via laterale, in una casa che da fuon non noti neanche, che lui e la moglie Sheila, che si occupa d'art:', hanno accuratamente arredato in stile Art Déco. In quella casa trovi una coppia tranquilla con due bambini. e nessuna fraccia delie feste chiassose della New York • bene-, e. in apparenza, nessuna es-penenza di quella vasta pozzanghera che e la New York povera intorno ai quartien nrcbl Afa la casa di questo Balzac amencano é comi' un'ambasciata dislocata di lato rispetto al mondo Era cosi (se non la casa almeno la vita) quando Tom Wolfe inrcofigara oli .-inni f>« •* ha — i i e o o lasciato il suo segno con i! famoso saggio-racconto sui radicai chic <ur. gruppo di signore si incontra con le minacciose Pantere Nere guatate da Bob Newton, uomini annoti e derisi a tutto, nella bella casa a: Park Avenue ai Léonard e felina flenjifem. e le signore e i tcrronslt prendono il f»> insieme e a'iscutono del futuro amencanoi E ha lasciato il suo segno di nuovo negli Anni 70 con quel The Hight Stufi, diventato film con Sa-n Sitepard che rarcontu l'avventura di sfidare la burriera del <uono e la tront.rra dello .rpa^io. e presenta la parte solida e inossidabile dell anima antencana Dal suo osservatorio Tom Wolfe amta adesso alla (midi una lunga ricognizione degli Anni iO ili decennio è quasi alla fine, e il suo romanzo e di qua-i settecento pagine) ed e inevitabile che il suo percorso sia inferno ai danaro e alla povertà, al troppo e al troppo poco, alla corsa in aixinfi « agli sfrappl di cài è rimasto mcniodaf ridii'fru Afa l'abitudine dei buon giornalista iTom Wolfe e stato uno dei due o tre -padn- del genere chiamato New Journallsm o gsornah•fino naTafu'O. in America li: mano esperta di chi vive in un mondo che non deve ingiuriarsi né conquistare un occliio fwn orientato sulla vande letteratura urbani ami'ncana e francese, danno a questo ntratto di una citta e d: un'etica due qualità godibili, il grande plot e le piccole stonc un respiro ampio e tant. scatti veloci E lo spazio nsulta gremito di contro- ] vfanfi 'igurr fra cui laufo'e si prende llmjiegno di fare da guida E qui c'e torse la pa'te più interessante del modo di smvere la mimstona della Neu York contemporanea m Tom H'olfe L'uomo dei radicai chic e di R.ftht Stufi non rinnega sé stesso II ruoto che si vede bene nella vita di tutti non e una connotatone di classe melata da un cronista avversano e impietoso Piuttosto e la cronaca della perdita del -nght stutt- della .fera stoffa., la stona di chi ha creduto di muoversi in modo facile, accomodandosi sul già latto dagli altn. e cercando eli vivere lungo percorsi i-reali 17 -coro, di quest'opera e quasi tutto di poven. ma non aspettatevi il cliché dei poten buoni e dei ricchi corrotti Nella saga newyorkese di eBic'midmnbirpdz Tom Wolfe — In un certo senso — sono tuffi corrati,, dalla vittima dello scontro nel Bronx al predicatore negro, il reverendo Bacon, che tuona contro la ricchezza des bianchi nerette ne vuole una < parte, al giudice che ha smesso di credere nella giustizia, al procuratore distrettuale 'ir cui più o meno implacabile severità non dipende né dai dati ette da raccolto ne dalia sua coscienza Tutti infatti sono sottoposti al corruttore più grande i media, dalia pnma pagina dei tabloid scandalistici cella sera ai nutur.an della televisione, e ciascuno usu ed é usalo in un gioco infinito di parfi die cambiano sempre di costruzioni smontabili Ciascun personaggio amare o soffrire essere più egoista 0 più generoso, più tulnerablle o più aggressivo, ma sono tutti senza ossa, tutti interpretar: e agili dal grandi' sc'iem,o de: n^d'.a Certo, il denaro e collocato nel centro, siamo a Neu York, siamo lungo un percorso che va e tiene da Wall Street e confina da una parte con la vecchia net hczza e dal! altra con i nuoti rapifali di tentura improvvisati m una notte Ma il donare benché motivi ogni anione la conduca e la sciolga, non é più il dio puro del grande romanzo dell altro secolo Qui ce I anelito a sacnficare tutto all'immagine a cui ognuno sembra piegarsi, ad ogni livello sociale che e il marchio di questo decennio Come dentro un computer a molte dimensioni, la Neil York di Tom Wolfe si scompone in tanti piani e vedute e prospettive di l'erse Ce la corsa orizzontale verso rio che e fisicamente sconnesso non solo le diverse classi sociali, i quartien e la torri inimmaginabile distanza le la distanza tra il Bronx e Park Arenue a dare un senso e un suono da narranone epfra a.' primo rapitolo di Boni tre oi the VanitlesJ Ce il brusco confronto tra vite che non si sono mai toccete e 'secondo un nudine teonco e mai verificato che qui viene infranto e dunque e f'agediai non dovrebbero loci arsi mai Ci sono i percorsi inguinali della comunicazione urbana da subway, la nolen^-a il pencolo, nsilaft in una rena grottesca che rende possibile evitare il melodramme- ma non la narrazione attendibile: e le strade interrotte della comunicazione culturale, bloccata da cliché da luoghi comuni, da retlonche disposte in modo che non •: teda ciò che non si deve federe / n belli — come il rervrendo Bacon, che dorrebbe rappresentare . •diseredati- — sono come -cloni, de. 'antascienza delle controparti agiate, altrettanto pronti a dare e ed aterc lungo un solo percorso le quantità delle cose, soprattutto il danaro Mediai <r. in/etici e svernar* . I i > I j i | l può 1 | \ sono giudici, poliziotti e pubblici accusatori, e tutti sono presi in un groviglio di bisogni e di amburionf, ciascuno si muoi* con un piccolo contenzioso di confi da saldare < secondo libricini della mc- o ri e e o e i e e e e e i a e e a a o n p— ti a o le o r* mona clu» devono pur quadrare alla fine indlpenden. temente da tutte le altre vicende Vno dei racconti più belli I del libro ci presenta il pubblico accusatore Kramrmentre si prepara ad andare i nel suo ufficio nel Bror.x Come molti giovani avvocati > ette lavorano per qualche I anno nella magistratura per j 'arsi un nome, Kramer non i abita dorè lavora, abita | bene, vicino a Sherman Ma l per andare a tuonare le oc cuse dal suo banco di rappre1 sentante dei papato amencano dei* prendere ogni mattina la ferrovia sotti—ranca Secondo Kramer cé un solo modo in cui un giocane bianco può farla (ranca sulla subii au Dive sembrare matto e sembrare povero Cosi Kramer ogni mattina si tra- | teste da mendwante per i suoi tre quarti d'ora di viaggio e di nschio quotidiano E lo fa con una cura teatrale, capendo che di un matto e di \ un povero i ptoram teppisti della ferrovia sotterranea non si occupano mai. se non per dargli un calcio o per dirgli una parolaccia nei momenti liberi Per il resto sona occupati a strappare catene, sequestrare orologi perquisire le tasche dei naggiafon e le borsette delle naggiatnci, tormentando tutu coloro che non si sono procurati guello clic l'avvocato Kramer chiama per abitudine professionale, un -alibi. .Von forre: rarconlare la sfona del pnmo romanzo importante sulla New York contemporanea basterà raccontare I inizio In una sera di pioggia. Sherman si trova a disagio nella sua bella casa di Park Avenue mentre la moglie s: rr-ejxira per andare a una festa Srende per tapasseggiare il rane e nel g:r" d: piK-'u minuti due tatti lo travolgono, d: cui e insieme vittima posava e protagonista Da una cabina pubblica chiama l amante. Mona, ma per errore e per abitudine compone il numero de! telefona di casa La moglie fa in tempo a nconoscere la voce del manto che dice -Maria, sei tu. amore''• Intanto la porta della cabina si apre e un giovane negro gli punta il coltello La stona di Sherman comincia con questa premonizione, nel cuore delta sua vite protetta Quel legame incauto e quella mano nera con la lama che luccica segnalano ti pencolo, le due disavventure, una pnvata. una pubblica, si sovrappongo- t -nutrano gli ingredienti di quello che sta per venire lì resta é insieme rona'-M i cronaca e pe- questo forse interessa morbosamente alla gente Furio Colombo l a é i , a ) i o o New York. Il saucista Tom Wolfe. diventato romanziere di successo (Foto Grazia Neri)

Luoghi citati: America, Neu York, New York