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Dal cilindro del Segretario Dal cilindro del Segretario Armamenti o Afghanistan: il capo del pcus prepara una sorpresa DAL NOSTRO INVIATO WASHINGTON — -E un uomo di molte sorprese-, concede alla stampa americana il portavoce sovietico Ghennady Gherasimov. Ma non ce bisogno di quest'altra, sia pure autorevole, conferma: Michail Gorbaciov ha abitualo il mondo ai suoi colpi di scena, ha spiazzalo spesso i suoi interlocutori traendo dal suo -magico cappelloiniziative spettacolari. Fu proprio Reagan a farne le spese, al summit di Reykjavik. Che accadrà questa volta? Nonostante la sorndentc precisazione di Gorbaciov. al suo arrivo nella Sala Ovale della Casa Bianca (-Non credo che la politica st faccia con le sorprese, alla politica bisogna pensarci bene, e prendere poi decisioni responsabili-). sono in molti, ira i negoziatori e gli esperti americani ad aspettarsi un colpo spettacolare, una iniziativa che consacn in modo vistoso e -pubblicitario, il suo viaggio in terra americana, gli dia un lustro e un'enfasi, imprevisti. Ma dove, in quale settore della complessa trattativa nella quale sono impegnati americani e sovietici? Una frase, pronunciata da Oorbaciov appena arrivato alla base aerea di Andrews, lunedi sera, e da questo pun¬ to di vista significativa: abbiamo qualcosa da dire sulle armi strategiche, e spenamo che anche i nostn interlocuton abbiamo qualcosa di nuovo da proporci.. ha dello Gorbaciov. Che cosa intendeva' Alludeva forse, come le dichiarazioni del vicepresidente dell'Accademia delle scienze. Evgheny Vcllkov. farebbero credere, a un taglio del 95 per cento nelle armi strategiche? Quella di Velikov e soliamo un'ipotesi, avanzala durante un dibattilo ira scienziati organizzalo dalla -Slandtord University-, e tutt'al più ha 11 valore di una sonda' -Considerando soltanto : problemi tecnici e scr.tìfi ci legati alle venfichr - ha detto Velikov — è posati Ir procedere verso le nUunoni, spingendosi fora /(-io a tagli del 95 per cento, senza incontrare problemi irresolubili- Richiesto di un ccnmenlo. Ghcr&simov ha subito smorzalo gli entusiasmi: •Si tratta di un punto di vista puramente scientifico — ha detto —. Il problema, oggi, è quello di un tagl'cdel 50 per cento, del resto inU.imagtnabtle due o tre anni fa-. Se Gorbaciov trarrà dal suo -cappello- qualche novità sulle armi strategiche, difficilmente dovrebbe spingersi a tanto. Ma la -sorpresa- potrebbe essere altrove. Nelle discussioni sui problemi regionali, forse: Oorbaciov. si dice, potrebbe annunciare un ritiro delle truppe sovietiche dall'Afghanistan, fornire un calendano -realistico-, accettabile dagli Stali Uniti. Oppure, la sorpresa potrebbe riguardare le anni convenzionali: in un intervista a un giornale americano, il generale Nikolal Chervov. responsabile del settore disarmo al ministero della Difesa, ha alluso alla possibilità di una forte riduzione in questo settore: facendo intenJere tuttavia che nel computo andrebbero inseriti anche i missili tattici, inferiori cioè ai 550 chilometri, e dunque esclusi dal trattato sui véiton a medio e corto raggio. Ieri, anche il capo della Commissione forze armate della Camera. Lcs Aspin. si diceva convinto di un'iniziativa clamorosa di Oorbaciov In questo settore. Secondo Aspin, il leader sovietico potrebbe proporre un taglio -sbilanciato- a sfavore dell'Urss (di due a uno. o addirittura tre a uno). Ma. ha ammonito, una decisione del genere avvierebbe le due superpotenze su una -strada senza ntorno-. e. n.