Profumo d'Olimpiadi a Milano

Profumo d'Olimpiadi a Milano Le proposte di tre stiliste coreane per annunciare Seul '88 Profumo d'Olimpiadi a Milano MILANO — Una sfilata di modelli firmati da tre Ira le più Importanti stiliste coreane e di stupendi costumi tradizionali, ancora oggi indossati in occasione di feste e cerimonie, e stata a Milano, l'occasione d'incontro con il Paese che ospiterà nel settembre 1988 le XXIV Olimpiadi. Quest'anno la Corea non ha badato a sforzi, anche meticolosi, per creare In Occidente una migliore immagine di se e della propria cultura, attraverso mostre d'arte, esibizioni musicali folk con antichi strumenti, senza dimenticare la propria delicata, salutifera cucina. La Missione dell'Amicizia per le Olimpiadi, la prima del genere nella stona olimpica, composta da nove ragazze scelte fra oltre quattrocento presentatesi al concorso, per la loro cultura, bellezza e formate da uno speciale corso, ha visitato 23 Paesi del mondo per far conoscere la Corea e la sua intenzione di rendere i Giochi Olimpici di Seul uno strumento della pace e dell'armonia di tutto il genere umano. Nella stessa ottica promozionale il Festival che. dopo Parigi e pnma di Madrid, ha scelto in Italia Milano .citta nota per la varietà delle sue aperture, incluse l'arte e la moda- come l'ha dclinlia l'ambasciatore della Repubblica di Corea Nam-Ki Lee Una nutrita equipe, addobbi di Mirato esotismo, bambole in costume in dono alle signore, autentico buflet coreano preparalo dal celebre chef di Seul Byung Ok Lee. vino distillato in Corea musica dell'antichissimo folklore, molla grazia silenziosa e raffinata. Cosi da Milano va in tutto il mondo lo stilismo, la fantasia del made in Italy e a Milano sono arrivati In passatella gli abiti di Lee Youn Hea Abituati a didascalie ruggenti per i modelli di casa nostra, é già piacevole leggere che quelle bluse rosa secco, quelle marsine geometrizzate si stivali Ispirati ad antichissimi calzan. quegli impermeabili bianchi e nert. i pantaloni fluttuanti di seta, di Uno trasparente sotto la giacca sciolto in ramié sono un .Coro di rugiada al mattino. Al -Chiaro di luna*, invece, le linee aggraziale e morbide, tipiche dell abbigliamento coreano, la grande gonna clic risale lino al di sopra del seno <!a -cima-i. raggiunta dalle blusa cgiogon-i. hanno colon limpidi sempre opposi i al nero, avvolgono di garze, di ricami eseguiti a mano con giorni e giorni ci; lavoro ad ago. la bellezza nascosta di indossatrici dal volto di porcellana, pochissimo trucco, molta Ircschezza. passo rituale La più occidentalizzata delle tre stiliste é apparsa lclnoo. Ha boutique nella Settima Strada di New York, e notissima in patria Molto intensa nel mediare tradizione e design attuale con i particolari colli delie bluse, incrociali e sostenuti nelle giacchette chiamate •majoja.. i davanti prolungati sull abito di esUissimo Imo. ha presentato tuttavia gonne corte costruite da due dischi sbiechi: ma 1 suoi bloomers. nella loro asimmetria curvilinea, nchiamano le punte curvate ali insù delle scarpe coreane La pane più spettacolare della sfilata, quella dedicata ai costumi: della famiglia reale della dinastia VI (13921910i e della tradizione popolare, a cura della stilista Lee Young Hee. seguii' dai suoi abiti da sera ed essi ispirati e. in clima di ritorno al folk culturale, perfettamente desiderabili per una prima alla Scala Una stella originana della Corea, detta Sukkora. inlessuta con fili di seta bollita, di incredibile lievita, deve alle tinture vegetali colori di splendida purezza sia nei toni squillanti, fucsia, verde giallo, sia in quelli trasparenti, rosa, avorio, acqua La fiammante regina nel giorno delle nozze inalberava sulla grande gonna in questo tessuto, raggiunta da una corta blusa dalle immense maniche, un copnea- ! |x» a pagoda, incrostato di j fiori e di fruita Negli anni da sera di Lee 1 Youn Hee. il costume n&p- I pare negli squisiti ricami, spessa sparsi su tutta la : gonna o in una lista su! da- ■ vanti, fiorellini minuti e vivi, erbati, su bianco, grigio o in sontuoso marron-viola, giallo-fucsia Altri abiti ripetono in seta i freschi completi di canapa usati un tempo dalla gente comune, come 1 mosaici ;acquard delle elegantissime bluse ricordando i rattoppi sovrapposti dalle coreane d'una volta, quando U tessuto da cucire era scarso e la necessita faceva sbocciare la fantasia. Lucia Sollazzo

Persone citate: Lucia Sollazzo, Young Hee