Fallisce il sequestro in moto di Fulvio Milone

Falliste il sequestro in moto Falliste il sequestro in moto Il rapito, industriale napoletano: «Sono sceso al semaforo rosso» • Perplessi i carabinieri NAPOLI — -Cerio che quei rapitori dovevano essere a corto di inetti, che idea, trasferire in mofo l'ostaggio da una prigione all'altra-. L'ufficiale del carabinieri non riesce a celare una punta di scetticismo nelle sue parole. A lui tocca Indagare sulla stranissima storia raccontala da un industriale di Marlgliano. un comune alle portr di Napoli. Luigi Maione. 48 anni, proprietario della -Calcestruzzi Maicne sp.a... giura di essere stato sequestrato venerdì e di essere riuscito a fuggire dopo tre giorni, ieri pomeriggio, durante una •passeggiatasulla motocicletta guidata da un rapitore. A confermare l'esistenza di un sequestro ci sono due elementi: due telefonale anonime, che la moglie dell'industriale dice di aver ricevuto domenica sera, in cui si chiedeva un riscatto di quattro miliardi ; ■ t la liberazione dell'ostaggio. La signora Archina Montanino, moglie di Luigi Maione. ha deciso di denunciare la scomparsa del marito solo ieri mattina, dopo li secondo messaggio. Perché? -Non era una nanfa che Lutai si allontanasse per qualche giorno, per morie! di lai oro-, si é giustificala. La caccia all'uomo organizzata dal carabinieri dopo la denuncia non é durala a lungo: si é conclusa alle tre del pomeriggio, quando l'Industriale ha telefonalo alla caserma di Pomigliano d'Arco annunciando di essere sfuggito ai rapitori. In perletta salute fisica, ma r..olto nervoso. Luigi Maione ha raccontato la sua stona. Dice di essere stato assalito venerai sera. i>oco prima delle diciannove, nei pressi della labbnca. sulla strada statale che collega ì comuni di Marigllanella con Mangliano. ■ Un'auto ha tamponato la mia - ha spiegato -. Mi sono fermato, ma sono stato aggredito da quattro individui che mi hanno costretto a satire sulla loro macchina Da allora non ho visto più nulla: eio incappucciato e legato-. Domenica sera, quarantotl'orc dopo l'aggressione, le telefonate anonime alla moglie dell'Industriale. Nella prima, un semplice avviso: -T\to manto e nelle nostre mani.; nella seconda, la richiesta del riscatto• Vogliamo quattro miliardi per liberarlo-. L'na cllra alta, troppo per un piccolo industriale di provincia, che ha alle sue dipendenze una sessantina di operai. Dopo il sequestro, ir taobrlca il lavo-) e proseguilo come se nulla fosse. Apparentemente tranquilla, almeno fino a domenica sera, era anche Archina Montanino, la moglie dell'industriale: si é decisa a denunciare la scomparsa del marno solo nella larda mattinata di ieri, poche ore prima dell'epilogo di questa strana vicenda. E' stato io stesso Luigi Maione a raccontare il lieto fine. Lindustriale ha detto di essere stato avvertito da un carceriere: -Preparati, cambteremo nascondiglio Ci sono troppi carabinieri in piru Non preoccuparti, prima o poi tornerai a casa- La fuga é avvenuta nel pressi di Pomigliano d'Arco. -La moto si è fermata ad un incrocio Mi sono buttato di lato, ho raggiunto :l marciapiedi, ho gridato dopo essermi tolto casco e cappuccio ti carceriere, impaurito, si è allontanato-. Ormai libero. Luigi Magone ha raggiunto un'autorimessa e ha telefonalo a casa, quindi ai carabinieri, che lo hanno accompagnato In caserma, dove ha raccontato la sua versione dell'accaduto -Per ora non abbiamo elementi per dire che l'industriale è un bugiardo-, spiegano gli inquirenti che tuttavia non intendono liquidare il caso come un sequestro di i>ersona fallito per .scarsa professionalità- dei rapitori E poi. non e detto che Luigi Maione abbia mentito. Fulvio Milone

Persone citate: Archina Montanino, Luigi Magone, Luigi Maione

Luoghi citati: Napoli