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Una firma che elimina 1929 atomiche Moratoria, distruzione, controlli: i punti dell'accordo sugli euromissili Una firma che elimina 1929 atomiche DAL NOSTRO CORRISPONDENTE BRUXELLES — Poche modlliche sono state apportate, nelle ultime due settimane, all'accordo sugli euromissili concluso 11 24 novembre, a Ginevra, da Shultz e Shevardnadze I punti principali, sui quali si impegneranno oggi con la firma Reagan e Gorbactrw. sono 1 seguenti: Missili — Da oggi m congela : installatone di qualsiasi missile a medio raggio in Europa. Net prossimi tre anni scompariranno dal noslro continente 1047 vettori in Europa per un totale di I9l!9 testate nucleari E' un taglio elle rappresenta soltanto il 4 per cento degli arsenali nucleari delle supcrliotenze. ma che svuota l'Europa dell'elemento più immediato di un'offensiva nu¬ cleare. Scompariranno, a parte I 72 vecchi Persnmp-J con bandiera tedesca, che non sono direttamente rientrati nel negoziato, l 108 Pershing-2 installati in Germania e I 258 Cruise già schierati (112 in Italia, gli altri in Belgio. Gran Bretagna e Germania) su un previsto totale di 464. In lutto 364 missili, con altrettante testale. L'Urss dovrà invece distruggere i suol 441 SS-20 (270 puntati sull'Europa). >12 SS-4. circa 80 SS-12 e 50 SS23. In tutto 683 missili, con 1565 tesiate (gii SS-20 ne hanno tre ciascuno). Oh ultimi due tipi rientrano nella categoria dei missili a più ciif.n raggio (con gittata fra 500 e 1000 chilometri), del quali l'Occidente non dispone: saranno fra 1 primi a scomparire, entro 90 giorni quelli installati in Germania Est e Cecoslovacchia. Controlli — Ogni fase della distruzione sarà seguita da osservatori della controparte. Si apriranno cosi 1 più segreti stabilimenti di produzione, le basi di stoccaggio. 1 poligoni di lancio: una •glasnost. missilistica — vera, questa — quale non si era mal vista. In alcuni stabilimenti ci sarà una presenza permanente di esperti, che potranno verificare ogni movimento in entrata e hi uscita. I controlli avverranno persino dove produzione e Installazione di missili da distruggere affiancano quelle di anni non previste dal trattalo. Verifiche — Nel primi tre anni, durante le lasi dello smantellamento. ognuna delle superpotenze avrà diruto ogni anno a venti visite a sorpresa, con preuvviso di sei ore. Nel cinque anni successivi tale limile massimo scenderà a 15 visite l'anno. Negli ultimi cinque anni, che completeranno il ciclo destinalo a concludersi verso tintalo del 2001 (dipende da quando l'accordo saia ratificato), le visite annue saranno dieci. Nessuno dei singoli Paesi europei coinvolto nei controlli iiotra essere sottoposto ogni anno a più del 50 per cento delle Ispezioni concordale Orchi dal cielo — Alle verifiche compiute a terra si allianchera un (anlasclenlifleo programma di controlli dal cielo. Dai satelliti, nei tre anni dello smantellamento. non ci si limiterà ad osservare I attività, attorno agli stabilimenti e ai poligoni. Entrambe le superpotenze, infatti, avranno d diruto di contestare attività illecite nei centri contemplali: una sorta di .sfida-, che potrà essere lanciata non più di sci volte l'anno e a cui la controparte e tenuta a rispondere. E' senza dubbio laspetto più spettacolare dell'Intesa Usa-Urss: l'accusato sarà tenuto a scoprire — letteralmente — il proprio givco. cioè a scoperchiare capannoni o a portare all'aperto gli impianti richiesti, insomma a mettere in evidenza in tempi strettissimi — poche ore — ciò che gli cs|>erti avversari vorranno vedere attraverso gli occhi dei Satelliti. Fabio Galvano