Archittetura scoppia

Aixhiietfura s€oppia Per il prossimo anno potrebbe arrivare il numero chiuso Aixhiietfura s€oppia Il rettore del Politecnico, prof. Zich, annuncia drastici provvedimenti - «Possiamo contare su 2.5 metri quadrati per studente, nelle migliori università europee ogni iscritto ne ha a disposizione 30» - I progetti d'ampliamento esistono, ma i finanziamenti non arrivano A poco più d'un mese dall'Insediamento sulla difficile poltrona di rettore del Politecnico, che occuperà per un triennio. U prof. Rodolfo Zich non ha perso tempo per battere U tam-tam del «salvateci o periamo». Nocchiero d'una nave che imbarca 11 mila studenti tra Ingegneria e Architettura, 430 docenti. 161 ricercatori e circa 500 fra tecnici e amministrativi Zich ha cominciato a lanciare messaggi a Stato ed enti locali con pervicacia e coerenza. Ingegnere elettronico, l'aria un po' burbera del manager pragmatico che poco concede alle astrattezze, il più giovane rettore (48 anni) fra quelli succedutisi nella storia dell'ateneo, anticipa, ora. l'inizio di quella che chiama -la cronaca d'una clausura annunciata: Riguarda la sede di Architettura, il Castello del Valentino: o cominciano a breve tempo 1 lavori per restaurare e ampliare il seicentesco complesso monumentale •firmato* dal Castellamonte. oppure si renderanno Indispensabili drastici provvedimenti. Primo fra tutti, il numero chiuso alle aspiranti matricole nel prossimo anno accademico. Quella del prof. Zich non è una generica promessa o uno del periodici allarmi per ridestare l'attenzione sulle inquietanti condizioni edilizie dei due atenei cittadini. Sentiamolo: -Le migliori università europee dispongono di 30 mq per studente. lì Castello ne ha 2,5 per ognuno dei 4500 iscritti. Neil* attuali condizioni non mi sento di assicurare la piena agibilità della tede nel prossimo futuro. Lascio alle autorità prevedere le conseguente. Chi mi conosce sa che mantengo gli impegni.. La •cronaca di una chiusura annunciata, sarà uno del capitoli che U neo rettore del Politecnico Intende leggere ad alta voce lunedi 141 giorno della cerimonia Inaugurale dell'anno accademico 1967-68. Nell'aula magna di corso Duca degli Abruzzi 24, ci sarà un ospite atteso, il ministro per il coordinamento della ricerca scientifica, RubertL Zich gli ricorderà, soprattutto, che 11 futuro dell'ateneo dipenderà da una scelta: o si decide il suo rilancio come polo moltipli¬ catore di scienza e ricerca, partendo dallo sviluppo edilizia oppure sarà inevitabile U decadimento. Le richieste del Politecnico per decollare si conoscono da tempo e si riferiscono ai due progetti prioritari presentati un anno fa per ottenere il finanziamento del Pio. Entrambi sono .cantlei-abili.. I lavori potrebbero, cioè, cominciare subito. Il primo prevede 11 restauro conservativo, e la ristrutturazione della parte .aulica, del Castello con l'edlflcarione di un corpo aggiuntivo addossato alla - Promotrice.. Costo. 19 miliardi Le opere consentirebbero 11 raddoppio dell'attuale rapporto mq per studente. D secondo progetto, per altri 19 miliardi, contempla la sopraelevazione e l'ampliamento del fabbricati a nord della sede di corso Duca degli Abruzzi per alcuni dipartimenti di Ingegneria. Prospettive di finanziamento? •Abbiamo buone chances — dice U prof. Zich —che il Fio accolga le nostre richieste, ma le decisioni finali slittano da un mete all'altro. Noi non possiamo aspettare, lo sappiano i nostri amministratori e parlamentari». Guido J. Paglia Il castello del Valentino: servono restauri urgenti per adeguarlo alle esigenze della facoltà

Persone citate: Rodolfo Zich, Zich