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Ferrovie, minacce di uioperi anche nelle feste di Natole Trasporti: sempre caos nonostante la ripresa delle trattative Ferrovie, minacce di uioperi anche nelle feste di Natole Black-out nei voli: domani 80 collegamenti su 400 - Mercoledì incontro a Palazzo Chigi ROMA — Nonostante la ripresa delle trattative, nel trasporti la situazione e sempre difficile. I cobas del ferrovieri (personale viaggiante) hanno ieri deciso di promuovere •forme di protesta» durante le festività natalizie. Torneranno a riunirsi U 18 dicembre per definire le •Iniziative di lotta». Intanto e stato annunciato per domani il black-out quasi totale del voli Alltalia e AU in seguito alio sciopero di otto ore a turno del personale di terra degli aeroporti, confermato nonostante U •via» di Qorta alla ripresa della mediazione del ministri Formica e Marinino sul rinnovo contrattuale. Le due compagnie assicureranno solo 80 collegamenti su un totale di oltre 400. In gran parte Intercontinentali e internazionali (pochissimi quelli intemi, salvo quelli per le Isole). Numerose cancellazioni verranno disposte anche per 1 giorni successivi. Tutti sperano però che. dopo questa nuova • prova di forza», la vertenza degli aeroportuali si avvìi verso la conclusione. 8e ne parlerà nuovamente mercoledì a Palazzo Chigi in un ulteriore «vertice» convocato dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Hubbi. nel quadro di un esame complessivo delle molte controversie aperte nel settore del trasporti (piloti — quelli dell'Appi hanno deciso sospensioni del lavoro di sette giorni, fra U 7 e il 14 gennaio —, assistenti e tecnici di volo, ferrovieri, autoferrotranvieri, marittimi, portuali ecc.). Nell'Incontro di mercoledì sarà ribadita la necessità (affermata nella nota diffusa giovedì sera dalla presidenza del Consiglio) che tutti 1 contratti della stagione 1988-90 vengano rinnovati nel rispetto assoluto delle compatibilita economiche generali del Paese. 'L'intervento del presidente del Consiglio e del governo — ha chiarito lo stesso on. Rubbl — non è stato minimamente rivolto, come si è constatato, a togliere mandati a chicchessia (palese il riferimento ai mini»fri Formica e Affannino), ma a fare il punto su':. necessità che il Paese ripren¬ da pienamente la consapevolezza di proseguire nell'attuazione della politica dei redditi, pena I-inevitabile rinuncia agli obiettili di maggiore sviluppo ed occupazione'. Rubbi ha, poi. rilevato che 'evidentemente i termini di una proposta del governo in sede di mediazione di una vertenza deve coerentemente riflettere il aisegno ai politica economica espresso nella relazione pmirtonUe e programmatica presentata al Parlamento'. Più preoccupati. Invece, i sindacati. •£' un negoziato complesso e di non facile soluzione', osserva U segretario confederale della Ull Veronese. »17 fatto e — sostiene il segretario generale della federazione trasporti Cgll. Mancini — che non i chiaro a quali condizioni proseguirà la trattativa, perché nessuno ancora le ha enunciate. Se c'è buona volontà, tutto è possibile, anche perche siamo sotto Natale'. In questa atmosfera di incertezza. Formica (che vedrà Oona al suo rientro da Copenaghen) ha avuto ieri sera contatti con All'alia e slnda- I catl per preparare la ripresa i del negoziato, prevista per i I pruni giorni della prossima settimana. La nuova proposta di mediazione dovrà tenere conto deU'.awertunento» del presidente del Consiglio sul limiti della politica salariale, ma — data la complessità della situazione e la specificità della categoria — | potrà attestarsi sul tetto più l alto del w di incremento | nel triennio, indicato nel do| cumento di Palazzo Chigi, repello al 30.4% uè Ila precedente ipotesi. Le tre confederazioni, comunque, contestano pesantemente la sortita di Oona sulla politica del redditi. •£' sfato una esercitazione estemporanea', rileva Marini. • £' una posizione inaccettabile', precisa la segreteria confederale della Cgll. -Se il docunvnto — Incalza 11 segretario confederale della Ull Veronese — iato riproposto al tavolo del trasporto aereo potrebbe provocare una immediata rottura'. L1nlziativa e stata contestata duramente dal segretario del pel. Natta Gian Carlo Fosti