La messa di Moretti per fare un po' d'ordine

La messa dì Moretti per fare un po' d'ordine La messa dì Moretti per fare un po' d'ordine • LA MESSA E* FINITA (1985, drammatico) di Nanni Moretti, con Nanni Moretti, Margherita Lozano, Ferruccio De Ceresa. Don Giulio, convinto di fare dei bene, spia e perseguita gli amici di una volta, ritrovati dopo una lunga assenza dalla citta, durante la quale ha fatto il parroco di paese. Nessuno di loro ha attraversato indenne gli ultimi dieci anni: c'è chi ha deciso di convertirsi e chi è passato al terrorismo, chi non vuole più vedere nessuno e chi, come la sorella di don Giulio, decide di rompere un vecchio fidanzamento per vivere da sola e abortire. Tormentato dai dubbi e infuriato con se stesso, don Giulio capisce infine che non ci si salva da soli. Lascerà la parrocchia per trovare altrove la pace, ma avrà il conforto, fra sogno e realtà, di vedere che tutti, rappacificati, ballano in chiesa (Rafano, 203)• • LA MALEDIZIONE DI DAMIEN (1976, drammatico) di Don Taylor, con William Holden, Lee Grant. Secondo film del filone demoniaco legato alla nascita dell'Anticristo. Damien, 1 g dopo la morte del padre, viene adottato dagli zìi Richard e Ann. Apparentemente normale, il ragazzo uccide tutti quelli che vengono a conoscenza della sua diabolica natura, non risparmiando, alla fine, nemmeno gli zii (Raidue, 24). • I DUE CROCIATI (1968. commedia) di Giuseppe Orlandini, con Franco Franchi, Ciccio Ingrassia. n visconte Ciccio assolda Franco, soldato di ventura, perché convinca i sudditi a pagare le tasse. Il popolo però si ribella e proclama la Repubblica. Franco e Ciccio, senza una lira, si arruolano con Goffredo di Buglione in lotta contro i saraceni. Ne combineranno di tutti i colori, rischiando persino di far andare a monte la Crociata (Raitre, 2030). • MORIRANNO A MILIONI (1973. drammatico) di • ASSASSINIO SUL NILO (1978. giallo) di John Guillermin, con Peter Ustinov, Jane Birkin, Lois Chiles, Bette Davis, Mia Farrow, John Finch, Olivia Hussey. Un battello risale il Nilo con a bordo una dozzina di personaggi alla Agatha Christie. C'è una ricca americana che viene assassinata e c'è Poirot che indaga. Alla fine l'assassino è davvero quello che non ci si aspetta. Il Nilo, la valle dei templi, bei vestiti, bella gente per chi ama il giallo, l'avventura e l'immagine (Raidue, 20,30). • PREFERISCO LA VACCA (1946, commedia) di Norman Z. MacLead, con Danny Kaye, Virginia Mayo. Uno smilzo garzone di lattaio partecipa a diversi incontri di boxe riuscendo sempre vincitore grazie alla fortuna e a un abile gioco di gambe. La sua fidanzata, temendo l'inevitabile disastrosa sconfitta, lo scongiura di smettere. Per Leslie H. Martinson. con Richard Basehart, Susan Strasberg. Chi vuole seminare il panico a Hong Kong? Viene chiamato un esperto quando si scopre che un pazzo ha messo una bomba a tempo che provocherà la morte con gas nervino di una quanità incredibile di persone (Retequattro, 23,45). • LA MIGLIORE DIFESA E'.- LA FUGA (1984, commedia) di Willard Huyck, con Dudley Moore, Eddie Murphy. Un carro armato per due potrebbe essere il titolo di questo film di fantaguerra. Moore è un ingegnere dinoccolato e svogliato, distratto da ricorrenti fantasie erotiche, che lavora alla progettazione di un sistema di guida per missili in dotazione del carro armato XM-10. I! collaudo tocca al tenente Murphy, che sconfina fortuitamente nel deserto e passa altrettanto inopinatamente dalla guerra simulata alla guerra reale (Retequattro, 20,30). fortuna un ultimo incontro conquista il principale del campione che gli offre un posto dirigenziale. Uno dei primi film di Kaye (Raitre, 203). • I DIMENTICATI (1961, drammatico) di Preston Sturges, con Joel McCrea, Veronica Lake, Robert Warwick. Per realizzare un film sugli emarginati, un famoso regista si traveste da vagabondo e comincia a girare per gli Stati Uniti. Finisce per essere arrestato e rinchiuso in prigione, accusato addirittura di aver ucciso se stesso. A fatica riesce a dimostrare la sua vera identità. Quando ci riesce, preferisce dedicarsi a film d'evasione, che portano sollievo a chi è stato duramente colpito dalla vita. Un interessante lavoro di Sturges, che sicuramente precedeva i tempi (Raitre, 0,45). • IL PROFETA (1967. commedia) di Dino Risi, con Vittorio Gassman, Ann Margret. Dopo aver trascorso cinque anni sulla cima di un monte in assoluto ritiro dal mondo, Pietro, detto il profeta, torna in città e subito si mette in moto un ingranaggio che gli dà popolarità e quattrini. Pietro ha un ultimo guizzo di santità e vorrebbe tornare sulla montagna, ma una giovane e graziosa ragazza lo convince ad aprire un ristorante per continuare a far soldi sfruttando il personaggio (Canale 5,14). • UNA PARIGINA A ROMA (1954, commedia) di Carlo Kobler, con Anna Maria Ferrerò, Erwin Strahal, Alberto Sordi. Una ricca ragazza romana si innamora di uno spiantato musicista che viene da Vienna. Lui però ha un'avventura con una ballerina francese, Germaine, che gli fa anche avere dei guai con la legge. Alla fine tutto si aggiusta, il musicista ha successo e sposa la ragazza che fa per lui (Canale 5,16). • UNO SCERIFFO EXTRATERRESTRE POCO EXTRA E MOLTO TERRESTRE (1978, fantastico) di Michele Lupo, con Bud Spencer, Raimund Harmstrorf. Spencer, sceriffo in una cittadina americana, alle prese con un •incontro ravvicinato del terzo tipo». L'.e.t.. in questione si chiama H-725 ed è un ragazzetto venuto in vacanza sulla terra dalla costellazione di Vega: vacanza che si rivela tutt'altro che tranquilla, tanto che solo grazie all'aiuto e alla protezione dello sceriffo H725 può cavarsela dalle insidie terrestri e rimettersi in contatto con l'astronave che lo riporterà a casa (Canale 5, 203). • IL VENTAGLIO (1949. drammatico) di Òtto Preminger, con Jeanne Crain, Madeline Carroll. Tratto dalla commedia di Oscar Wilde II ventaglio di lady Windermere. Una nobildonna londinese si crede tradita dal marito e, per ripicca, ha un'avventura ignorando che la supposta amante del coniuge è in realtà la propria madre che l'ha abbandonata quando era bimba e che ora si riscatta salvandola dallo scandalo (Retequattro, 15,30). • ADDIO ALLE ARMI (1957, drammatico) di Charles Vidor, con Rock Hudson, Jennifer Jones, Vittorio De Sica. Dal romanzo di Hemingway. Sul fronte italoaustriaco, un volontario americano si innamora di un'infermiera inglese. Arriva Caporetto. Lui diserta e scappa con lei in Svizzera, ma la ragazza muore di parto. Rifacimento del film di Borzage del '32 con Gary Cooper che in Italia non venne mai perché, sulla scorta del libro, osava fare dei rilievi sul comportamento delle truppe italiane a Caporetto. Questo invece fu girato con il concorso dell'esercito nostrano, unica contropartita un pistolotto iniziale sulle virtù guerriere italiche. Tra i problemi del film, anche l'allontanamento del primo regista designato, Huston, che non legava con la Jones, moglie-diva del produttore Selznlck (Retequattro, 203). • BABY KILLER (1973. horror) di Larry Cohen, con John Ryan, Sharon Farrell. Una donna dà alla luce un essere deforme che uccide il personale medico e fugge, il padre, dapprima propenso a farlo eliminare, tenta poi di salvarlo dalle armi dei poliziotti, ma invano. Il film è un eccellente prodotto fantascientifico carico di suspense che cresce di minuto in minuto. Cohen con la sua storia intende presentare allegoricamente il problema del diverso nella collettività statunitense e i vari modi di trattarlo. Ma forse il messaggio era troppo difficile ed emblematico per il grande pubblico (Retequattro, 00,15). • LA REGINETTA DEI MONELLI (1936, commedia) di William Seiter, con Shirley Tempie. «Fossette» è la graziosa nipote del vecchio professore, più abile come ladro che come musicista. Una ricca signora, in polemica con l'unico nipote che vuole finanziare una commedia musicale, offre al professore cinquemila dollari perché rinunci alla bimba e la affidi a lei. Ma la ragazzina preferisce il nonno. Nel tentativo di inseguire il professore che le ha truffato mille dollari, la ricca signora assiste allo spettacolo del nipote dove si esibiscono bimba e nonno e ne resta entusiasta (Raidue, 11,20). e ALI' BABÀ' E I QUARANTA LADRONI (1944, avventura) di Arthur Lubin, con Maria Montez, John Hall, Scotty Beckett. La nota fiaba tratta dalle Mille e una notte ripropone la coppia Montez-Hall già • DESIDERIO NEL SOLE (1961, drammatico) di Gordon Douglas, con Angie Dickinson, Peter Finch. Roger Moore. Una giovane dottoressa, occupata in un'intensa opera missionaria in uno sperduto villaggio del Congo, durante l'in¬

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